Il bug di iMessage che blocca gli iPhone con una semplice combinazione di caratteri sarà risolto da Apple il prossimo 30 giugno, con il lancio di iOS 8.4, che arriverà insieme ad Apple Music.
Il bug di Messaggi scoperto nelle scorse settimane potrà avere bloccato anche il vostro iPhone. Una particolare combinazione di messaggi, quando inviata tramite iMessage o SMS verso un iPhone, ne produce il blocco o, nel migliore dei casi, il riavvio. Ora Apple sarebbe pronta a mettere una pezza al problema con l’aggiornamento ad iOS 8.4 che dovrebbe arrivare il prossimo 30 giugno.
Dopo l’iniziale messa in guardia della rete, diverse persone hanno cominciato a spedire il messaggio. Questo ha permesso di scoprire che è possibile causa danni anche su Mac e Apple Watch, oltre che inviando il messaggio su altri servizi di messaggistica come Snapchat, Twitter e WhatsApp. Il problema, infatti, è legato ad un bug di Unicode nel processo che porta alla visualizzazione delle notifiche.
Inviare il messaggio ad un iPhone, un iPad o un iPod touch risulta nel riavvio del dispositivo. Se l’applicazione messaggi era aperta nella modalità che permette di visualizzare tutti i messaggi ricevuti, basta rimuovere la conversazione con il messaggio incriminato per tornare ad utilizzare normalmente iPhone.
Se l’app Messaggi era invece aperta nella conversazione incriminata, diventa impossibile continuare ad usare normalmente il telefono. La soluzione? Chiedere a Siri di rispondere a quel messaggio con un altro messaggio di testo. L’ordine permette di risolvere il crash continuo del dispositvo.
Apple ha da poco pubblicato una semplice soluzioni al problema, assicurando che una soluzione definitiva sarebbe arrivata entro breve con un aggiornamento ad iOS. Pare che non ci sarà un update minore ad iOS 8.3 per fornteggiare questo problema. Dovremo aspettare ancora circa 3 settimane prima che Cupertino rilasci il tanto atteso update che metterà definitivamente KO il messaggio killer.
Il 30 giugno sarà infatti rilasciato iOS 8.4, che dovrebbe portare con sé anche il nuovo servizio Apple Music.
[via]
