L’iPhone è pronto a sbarcare in Estremo Oriente

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L’iPhone continua inarrestabile il suo giro del mondo e potrebbe arrivare presto anche in Giappone e Corea del Sud. Il Wall Street Journal riporta dell’incontro fra Steve Jobs e il presidente dell’operatore giapponese NTT Do.Co.Mo, i quali avrebbero discusso un piano per il lancio di iPhone nel paese del Sol Levante. Le fonti parlano anche di trattative fra Apple e il terzo carrier giapponese, Softbank. La distribuzione dell’iPhone in Corea è strettamente legata ad un eventuale commercializzazione in Giappone: KTF è l’operatore mobile che si candida ad essere il partner per il lancio di iPhone nel paese, in virtù dei legami fra la compagnia e la giapponese NTT Do.Co.Mo.

Mentre le fonti e l’annuncio di Apple di una apertura verso l’Asia nel 2008 confermano le indiscrezioni circa gli incontri fra i big di Cupertino e i vertici della telefonia giapponese, la possibilità di un’apertura al mercato coreano da parte della mela rimane a tutti gli effetti un rumor. Il vice-presidente di KTF, Kim Yeon-hak, secondo quanto riportato dal Korea Times auspica un accordo con la mela proprio in virtù degli stretti legami fra la propria società e la NTT Do.Co.Mo. Lo stesso amministratore di KTF ammette però nello stesso articolo che se l’accordo fra Apple e il carrier giapponese non dovesse andare in porto molto probabilmente l’iPhone potrebbe non debuttare mai sul troppo ristretto mercato coreano.

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L’Apple Store di Ginza, Tokyo

Il lancio dl telefono in Giappone riveste un importanza strategica per il marketing dell’iPhone a livello mondiale. Apple si avventurerebbe in un mercato affollatissimo e competitivo in cui spesso molti produttori stranieri hanno fallito nel tentativo di introdurre i propri prodotti a causa della spietata concorrenza delle numerose case produttrici nazionali che lavorano a stretto contratto proprio con gli operatori con i quali Apple si trova a dover trattare. Le difficoltà potrebbero derivare anche dalla riluttanza del carrier Do.Co.Mo. ad accettare lo stretto controllo di Apple su tutti gli aspetti della commercializzazione dello smartphone.

Apple, rispetto ad altri produttori tecnologici stranieri, può tuttavia istantanea-2007-12-24-00-49-34.pngvantare una forte presenza in Giappone. L’iPod detiene un buon 50% del mercato dei player mp3 e i Macintosh godono di buona fama e sono un brand ben affermato. Secondo Yasumasa Goda, analista di Merrill Lynch, l’iPhone potrebbe riscuotere un buon successo nel nuovo mercato, poichè proprio grazie al successo dei propri prodotti in altri settori l’azienda di Cupertino partirebbe avvantaggiata rispetto ad altre companies d’oltreoceano. In Giappone Apple ha installato anche un buon numero di Stores (ben sette negozi, per la precisione) compreso lo Store di Ginza a Tokyo, importantissimo dal punto di vista della presenza pubblicitaria. Con grande probabilità lo smartphone farà il proprio ingresso sul mercato giapponese nella versione UMTS annunciata ufficiosamente per il 2008 (la stessa che secondo le ultime indiscrezioni Vodafone dovrebbe portare anche nel nostro paese) poichè le reti nipponiche più vecchie non sono basate sulla tecnologia EDGE, attualmente unica opzione di connettività dell’iPhone.

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