Microsoft ha ufficialmente lanciato la campagna multimilionaria per la riabilitazione di Windows Vista. Ieri è andato in onda per la prima volta il nuovo (e rumoreggiato) commercial, interpretato da Bill Gates e Jerry Seinfeld nella parte di sé stessi. Jerry aiuta Bill a scegliere la calzatura giusta mentre il loro dialogo si trasforma in una ironica metafora sul futuro dell’IT e di Windows, che sfocia in una simpatica scenetta sul finale. Video e dettagli dopo il salto. Non è finita qui, perché la nuova campagna si svilupperà su più fronti: da Redmond sono pronti a sfornare gli “anti Mac Genius“, addetti specializzati che avranno il compito di decantare windows in alcuni corner promozionali all’interno di grandi store come Best Buy.
Shoe Circus
Premetto subito che ho trovato il nuovo spot di Microsoft parecchio divertente ma ammetto che probabilmente dipende dal fatto che amo la comicità velatamente surreale di Seinfeld e ho un debole per le interpretazioni monotòne di Bill Gates. Parafrasando quanto disse Sergio Leone su Clint Eastwood, Bill Gates mi piace perché ha solo due espressioni, una col sigaro e una senza. Vien da sé che siccome nello spot Bill Gates non fuma l’espressione facciale rimane sempre la solita.
Ciò che apprezzo di più di questo commercial è la totale assenza di riferimenti diretti a Microsoft e a Vista anche se ho come l’impressione che questa caratteristica possa rivelarsi più un difetto che un pregio, sul lungo termine. Per lo spettatore medio, che non ha a che fare ogni giorno con tutto ciò che ruota intorno all’IT, lo spot potrebbe rivelarsi di difficile comprensione/interpretazione e la “metafora” di fondo potrebbe sfuggire ai più. Che importa, direte voi, basta riaffermare il tanto vituperato brand mostrando al mondo (agli Usa, per adesso) che alla Microsoft sanno pure essere simpatici.
Lo spot è zeppo di spunti divertenti, in effetti. Da Jerry che si mette di buona lena ad ammorbidire il cuoio della scarpa modello Conquistador – metafora del fatto che Vista va a tutti dopo un periodo di adattamento? – mentre spiega a Bill che lui le indossa mentre fa la doccia (“Apri lo scorrevole e sei pronto a rimettiti al lavoro!“), alla famiglia messicana che sembra interessata ai due vip e invece parla delle scarpe (“Sono Conquistador, quelle?” chiede la moglie, “Vestono strette” risponde il marito), dalla Platinum Card che Gates sfodera alla cassa e in cui compare come fototessera il famosissimo mugshot del fondatore di Microsoft all’onnipresente Churro, un bastoncino di pasta dolce tipico della cucina spagnola.
Il bello viene alla fine, quando finalmente i due parlano di tecnologia, naturalmente nei toni surreali tipici di Seinfeld. Jerry chiede a Bill se dopo tutti questi anni di esperienza Gates (sunto dello sproloquio del comico che cita Giove e Saturno per esprimere il concetto) la Microsoft non abbia ancora pensato a creare qualcosa che trasformi i computer in torte morbide e che faccia venir voglia di masticarli mentre si lavora. “Se è un si, dammi un segnale, aggiustati le mutande”. E un’eloquente scrollatina del didietro di Bill è la risposta.
Lo slogan finale, “Future, Delicious”, mi lascia invece interdetto. Suppongo che i pubblicitari della Crispin Porter + Bogusky volessero dire qualcosa del tipo “Microsoft Vista è il futuro, adesso”. In tutta sincerità io leggo un invito ad aspettare il futuro, ovvero Windows 7, che sarà deliziosamente migliore dell’attuale pizza di fango chiamata Vista. Voi cosa ne pensate, vi piace lo spot?
Come dicevamo in apertura, la campagna di Microsoft non si limiterà ai commercial ma saranno ricomprese altre iniziative, ahimè ben più discutibili sul piano della pertinenza e dell’efficacia. Come definire se non “scopiazzatura vivente” i cosiddetti “Windows Gurus”? Si tratta in soldoni dell’antitesi, o se preferite, la parafrasi, del Mac Genius. Un esercito di esperti del mondo Windows che da pulpiti emitori strategicamente piazzati all’interno dei negozi di grandi catene come Best Buy e Circuit City decanteranno le virtù di Vista agli ignari acquirenti. Speriamo che la gente non li eviti come la signorina del banchetto al supermarket, quella che vi vuole per forza far assaggiare una fettina del nuovo cacciatorino aromatizzato al prezzemolo.
g 05/09/2008 il 12:49
Onestamente non l’ho proprio capito. E a dir la verità sono anche in dubbio sul fatto che vada interpetato come uno spot solo per Vista o in generale per Windows o Micrsoft… Penso che in Italia non lo vedremo proprio.
Pio Alt 05/09/2008 il 13:48
Penso che sia più facile impilare una serie di casuali ideuzze scopiazzate facendolo con tanti soldi a disposizione, che non trovare una sola buona idea che sintetizzi tutto facendolo con tanti soldi a disposizione.
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La mela e l’aquilone hanno entrambi tanti soldi, ma li spendono in modo differente. :-)
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Tra qualche mese micro pagherà pure il presidente degli uniti stati per farlo partecipare ad uno spot :-) ci saranno già degli accordi in merrito immagino, mica ne verrà per questo uno spot buono! :-)
Alla micro hanno i pubblicitari che si meritano: come buttare i soldi dalla finestra; penso.
Fulvio 05/09/2008 il 16:36
Sul fatto che nella parte finale dello spot faccia riferimento al futuro, anche io l’ho inteso come un invito ad attendere qualcosa di meglio… della serie non perdiamo la speranza…
Per quanto riguarda i pc “mangiabili” (:D) mi é sembrato volessero dire che usare o lavorare con prodotti Microsoft sia facile come mangiare una fetta di torta. Soprattuto grazie ad esperienze personali in cui in risposta a “come é andat” mi rispondevano “a piece of cake”. L’equivalente di “come bere un bicchiere d’acqua” o “liscio come l’olio”.
Infine concordo con “G”, dubito lo vedremo mai in Italia.
Ottimo sito! Keep up with the good work!
Zio Flat 05/09/2008 il 20:38
Sarà… ma a me, come diceva qualcuno, ‘sto spot….. m’ par’ ‘na strunzat’!!! ;)
Voglio dire, se per capirlo devo passare tra metafore, allegorie e interpretazioni varie, non mi sembra molto riuscito…
Camillo Miller 05/09/2008 il 22:39
@ Zio Flat:
E come non darti ragione! Infatti l’ho detto: a me lo spot piace perché amo la comicità di Seinfeld. Solo che nel complesso credo sia mal riuscito. In pratica sarebbe un’ottima scenetta da inserire in una nuova serie Seinfeld del 2008, non certo un ottimo spot che serva a vendere meglio Vista!
Davide 06/09/2008 il 00:16
Calcolando che negli Stati uniti siamo 300 Milioni di abitanti, che lo spot pubblicitario (tra l’ altro e’ incomprensibile alla massa) lo vedranno si e no 150 Milioni di persone (il 50%), di questi ci sara’ un 5% che passera’ a Vista, risultato? Microsoft vendera’ 7 milioni e mezzo di computer con Vista ma un 10 % per fortuna capira’ che passare ad Apple vorra’ dire scegliere il meglio, risultato? fate voi un po’ i conti.
Io ho personalmente usato Windows per 6 anni ed ho avuto 4 crash, ho speso tra antivirus, reinstallazzioni ed altro un pacco di soldi, ora sono 4 anni che uso esclusivamente Apple ed e’ stata la mia salvezza. La mia azienda ne ha beneficiato in meglio.
Provare per credere. Ma avete mai visto gli spot della Apple? Avete mai visto il sito della Apple?
Fulvio 06/09/2008 il 10:10
Effettivamente ora che mi ci fai pensare, qui in Europa abbiamo un bacino di utenza decisamente piú limitato. Quindi anche supponendo che uno spot lanciato in the U.S. vada male, i risultati ottenuti (anche solo per il bumero di persone ad averlo visto) sarebbo quantitativamente piú rilevanti.
Gli spot Apple? Certo che li ho visti! They are Ilarious! Peró non credo che siano disponibili in Italiano! E comunque anche li non é che descrivano le cose proprio oggettivamente… alcuno sono un po forzate si distaccano dalla realtá.
A proposito di Spot, quelli in stile Apple lanciati dalla Novel li avete visti?
Anche quelli mi fanno sbellicare! Eccone uno.
http://it.youtube.com/watch?v=7eTguZ5OzJ4