Quando nel 2010 Steve Jobs iniziò a delineare pubblicamente la sua visione dell’era post-PC, con la famosa similitudine fra Personal Computer e camion, in tanti avevano scrollato le spalle. Impossibile, dicevano, che ci si liberi così rapidamente dei PC, soprattutto perché certe cose fondamentali ancora non si possono fare con dei dispositivi “atti al consumo di contenuti e non alla loro creazione”.
A circa tre anni quella visione Jobsiana assomiglia sempre di più alla realtà. Non c’è nulla di definitivamente compiuto, ancora, ma il passo falso di Microsoft, con i pessimi risultati di questo trimestre, è uno di quegli indicatori che ormai non possono ignorare neppure i più compiacenti analisti di Wall Street.
Per questo quarto trimestre fiscale 2013 gli analisti si aspettavano da Redmond un fatturato superiore ai 20 miliardi, con un profitto per azione di 0.75$. I risultati sono stati assai deludenti: 19,9 miliardi di fatturato e profitti per azione di 0,59$.
Ma a sorprendere e a destabilizzare il titolo MSFT è stato soprattutto l’annuncio di un enorme write-down di 900 milioni di dollari legato all’abbassamento del valore dei troppi Microsoft Surface RT rimasti invenduti nei magazzini.
Significa in sostanza che, come ha ammesso Steve Ballmer, Microsoft ha prodotto più tablet di quanti non sia riuscita a venderne.
Il Surface RT, con questo fallimento ormai conclamato alla faccia del marketing anti-iPad con cui Microsoft sperava di spingerlo e guadagnare market-share, è l’emblema di come la strategia “convergente” di Redmond non abbia funzionato.
Il mercato ha mostrato che al consumatore non interessa davvero una soluzione pesante, complicata e ibrida che vorrebbe essere PC e Tablet insieme e finisce per non essere nessuna delle due cose. A clienti non è piaciuto neppure Windows 8, con l’analoga pretesa di voler unire un sistema touch ad una versione desktop standard che è solo nascosta a qualche touch/clic di distanza.
C’è poco da fare: possiamo continuare a raccontarci quanto vogliamo la storia del “tablet e smartphone non sostituiranno mai i PC perché non saranno mai in grado di fare quello che fanno i PC”. La realtà è che per quanto sia vera quest’affermazione, allo stesso tempo non è incompatibile con quanto sta accadendo ormai da più di tre anni a questa parte.
Molte di quelle persone che il marketing dei produttori di PC ha convinto per anni della necessità di un PC per svolgere anche le più semplici operazioni digitali, ora ha ben chiaro che un iPad o uno smartphone sono più che sufficienti per soddisfare i propri bisogni tecnologici. Leggere le email, sfogliare un giornale online, navigare sul Web, chattare, fare videochiamate. La vita digitale di un utente medio è tutta qui. Al lavoro continuerà ad utilizzare il PC, ma perché cambiare il cassone di casa vecchio di tre anni se il tablet è un’ottimo sostituto?
E lo stesso vale per il settore Business, che l’iPad e l’iPhone hanno conquistato con la semplicità e la sicurezza, nonché con una strategia di servizi per le aziende premiata dal fatto che Apple sia stata first to market con soluzioni che Microsoft non aveva neppure in portfolio fino a pochissimo tempo fa. I tentativi di sminuire questo cambiamento, di definire i tablet come PC-companion o di creare categorie merceologiche quali “media-consumption devices” per denigrare fin dal nome quei dispositivi così dirompenti, non sono servite a nulla.
Il motivo per cui questa debacle di Microsoft ha innescato un crollo del titolo MSFT (–12%) che non si vedeva dal 2000, è forse da attribuire ad una tardiva presa di coscienza degli analisti e degli investitori.
I nodi vengono al pettine, insomma: Windows 8 e Surface RT hanno entrambi fallito nel tentativo di trovare un’alternativa al calo dei profitti dei prodotti Office legato a sua volta al calo del mercato PC (inarrestabile e inesorabile ormai da svariati semestri consecutivi).
Non ci sarà un crollo drastico per Redmond, come non ci sarà un crollo drastico e verticale del mercato dei PC. E’ chiaro però che in assenza di una serie di decisioni importanti e drastiche da parte di Microsoft, difficilmente potremo assistere ad un’inversione della rotta verso quell’irrilevanza che secondo qualcuno è già conclamata.
Un paio di settimane fa Microsoft ha annunciato un’importante revisione funzionale della propria struttura. Una vera e propria riorganizzazione chiamata “One Microsoft” che punta a rendere più efficiente l’azienda nell’ottica della release di nuovi prodotti hardware. Vedremo il risultato di questa ed altre scelte nei prossimi mesi, anche se è chiaro che a Redmond dovranno prendere decisioni coraggiose e tutt’altro che facili per cambiare davvero il corso delle cose. Rimane da capire se Ballmer sia ancora la persona capace di prenderle.
Paolo 29/07/2013 il 12:23
Ma ne scrivete di stupidaggini…
900 miliardi ???
Sono 900 milioni di dollari !
Non c’è stato un crollo di Microsoft… il titolo è attestato a 31,62$ un valore che non si vedeva da anni.
Microsoft è in gran forma e dimostrerà molto presto l’inutilità di quell’oggetto chiamato iPad, uno schermo buono solo per giocare e rimbecillirsi davanti ai videogiochi.
Un Surface è mille volte migliore…
Apple è finita… lo dicono anche i dati che la vedono perdente nella sfida con Samsung e perdere continuamente quote di mercato..
Senza lo sciamano, Apple sarà inconsistente in massimo 5 anni…
Camillo Miller 29/07/2013 il 12:28
Chiaramente un errore, credo comprensibile. Già corretto. Non certo una stupidaggine.
Il Surface è morto, checché tu ne voglia pensare. L’oggetto inutile è praticamente l’unico tablet usato per fare qualcosa davvero (dati Chitika che attestano iPad al 84% del Web share per i tablet).
Microsoft dovrà pure pensarci bene a riutilizzare il nome Surface, visto che ormai ha preso una botta di quelle che non si riassorbono.
Guarda i fatti, non le proiezioni di desiderio…
Gurzo2007 29/07/2013 il 13:57
@Camillo Miller:
si navigare e caxxeggiare su fb(basta guardarsi in giro)…ah beh un bel passo avanti…salvo poi ritornare sul pc per eseguire operazioni un minimo più evolute…
bella l’era post-pc o clementoni
aros 29/07/2013 il 16:31
purtropp sono anchio del parere che se apple non assume un vero creativo in pochi anni c’e’ rischio che la magia, il mondo mistico di apple possa svanire. tim cook e’ un manager pensa al profitto, non e’ di certo un creativo, non bastera’ jony ive con il suo design a riuscire a tenere viva l’immagine di apple nel’era post jobs. non ho provato surface RT e non posso dare un giudizio. invece ho provato Ipad e ho avuto la sensazione di tenere un giocattolo tra le mani da 300 e passa euro. avra’ avuto il suo successo, specialmente tra chi non ne sapeva sapeva poco o nulla di computer. poi il resto e’ moda perche’ non ha niente di più di un tablet android o windows. come windows anche apple in futuro dovra’ tirarsi su le maniche a darsi da fare in un mercato sempre piu affollato dove anche altri (vedi samsung, asus, dell, hp, lg, huawei e tanti altri marchi cinesi) si stanno dando un gran da fare per raggiungere il gap perso con apple.
Camillo Miller 29/07/2013 il 16:36
@aros:
Quello che mi sembra ancora molto poco chiaro, è che i dispositivi come questi van venduti a milioni, non alle nicchie. E si vendono a milioni se sono facili da utilizzare e liberano da quello che la maggior parte delle persone (i milioni di acquirenti) ritengono essere “il giogo” di un PC.
Questo è un punto fondamentale che noi, in queste nostre cerchie di utenti avanzati, fatichiamo sempre tanto a capire.
jack 29/07/2013 il 19:04
@Paolo: Scusami scusami scusami… Apple perde la sfida con Samsung dove???? Mi sembri il classico neoarrivato a criticare Apple senza conoscere alcunche’ del passato.
E quanto a “Apple e’ finita”, mettiti in coda che sei solo l’ennesimo a dichiararne la fine (lo dicono anche i dati quali? tipo quelli che ha la seconda capitalizzazione al mondo??) nel corso dei suoi 30 e passa anni di vita…
roro_ch 05/08/2013 il 13:17
@Paolo:
Non parli poi chiaramente di tutto ciò che si può produrre con iPad, del fatto che sempre più professionisti nell’ambito artistico utilizzino iPad come mezzo fondamentale per le proprie creazioni… passando anche per compiti stupidi, ma che pur sempre sono centrali nel processo creativo. Vedi per esempio la possibilità di divenire un controller per programmi di editing avanzato, risparmiando migliaia di euro per dispositivi hardware che dovranno poi essere aggiornati e che non possono essere usati in mobilità ma solo in studio…
Menestrello 29/07/2013 il 14:43
Se devo fare una ricerca su internet un minimo più ampia del prendere il primo risultato di google farla su iPad diventa un delirio e si fa molto prima su un PC.
Oltre al fatto che esistono ancora contenuti che sui tablet non funzionano molto bene o sono comunque lenti…
Si arriverà ad una via di mezzo dove i pc cambieranno forma :)
aros 29/07/2013 il 16:11
non so anche a me questo articolo mi sembra un po “vizioso”. pur quanto uso mac e ritengo che sia 10 anni avanti a microsoft, negli ultimi anni da apple non ho visto nulla di nuovo, ne creativo ne intelligente. un altro ipad, un altro iPhone, un mac più piatto, ma sempre la stessa pappa (eccetto il nuovo mac pro davvaro innovativo). da microsoft sinceremanente pur quanto abbiano fatto scelte un po rischiose, windows 8 e’ a mio avviso e’ l’anello tra un sistema operativo tradizionale e i futuri sistemi operativi che saranno sempre piu touch. l’ho provato, non ne sono stato particolarmente colpito, ma la schermata “title” mi e’ piaciuta, interessante e intelligente, puo avere il suo senso nel prossimo futuro (poi purtroppo sotto c’e’ sempre una rivisitazione di windows 7 come sempre orribile). nella telefonia i windows-phone mi piacciono, l’ho provato e sinceramente anche se uso android e’ il sistema operativo che mi ha colpito di piu (gli altri ancora vanno ad icone caramellose e una struttura a mio parere un po banale e obsoleta). per i tablet RT microsoft poteva avere un bel jolly da giocare ma a mio parere hanno sbagliato fascia di mercato e target. troppo costosi quando per meno della meta’ del suo prezzo oggi ti puoi comprare tablet molto più performanti e con meno limiti software. se fosse uscito a 199 euro sicuramente avrebbe avuto il suo piccolo successo in un mondo che ormai anche i produttori di penne e giocattoli stanno producendo tablet (basta vedere quanti tablet cinesi low cost si trovano sul mercato).
Camillo Miller 29/07/2013 il 16:17
@aros:
Francamente “un altro iPad, un altro iPhone…” mi sembra un po’ un understatement, per non dire di più.
L’iPhone e l’iPad sono due prodotti che, da soli, potrebbero bastare per definire iper-innovativa una singola azienda per un decennio…
Apple ne ha piazzati due nel giro di tre anni. Senza parlare del software, dell’evoluzione dei Mac, con gli Unibody e poi gli Air, dell’ecosistema iTunes, nato da zero poco più di dieci anni fa e già arrivato a mezzo miliardo di clienti con carta di credito…
Nel frattempo Microsoft è rimasta a “Windows everywhere” e Office come vacca da mungere all’infinito…
jack 29/07/2013 il 19:06
@aros: Mi faresti un esempio di un’azienda veramente innovativa nel settore computer, negli ultimi 5 anni?
aros 29/07/2013 il 19:12
capisco i punti di vista, le cifre ti danno ragione. ma non vedo nessuna innovazione. apple non ha inventato i tablet ne gli smartphone, gli ha fatti piu belli e interessanti. se parli di prospettive e vendite come tim cook allora apple e’ gia morta e la magia e’ finita.
purtroppo sono solo un umano e non un cyborg e di ecosistemi penso solo a quello della terra.
l’unica vera innovazione che ho sperimentato di apple e’ ancor oggi OSX, il miglior sistema operativo per lavorare. per il resto la propaganda apple, il migliore, il piu bello, il più cool non ha niente in più (tranne la magia del brand) di altre marche. riprenderemo l’argomento tra un paio di anni. se veramente apple e’ all’altezza si sostenere evoluzionando il mercato come dici tu per altri 10 anni o se come microsoft oggi con ballmer e senza gate si trova oggi in declino. e’ paradossale, ricordo esattamente quando microsoft era sulla vetta e apple era di nicchia e sinceramente apprezzavo di più i suoi prodotti per utenti professionali che oggi una apple con tanti giocattoli per adulti. non credo che ipad o iphone abbiano contribuito a fare della vita qualcosa di migliore, il punto e’ questo, la tecnologia dovrebbe servire a questo. a una vita digitale ancora prefersico una vita vera. poi se la gente preferisce comprare apple perche’ fa cool (e non sa neanche usarlo) faccia pure, l’ importante che non si faccia diventare un brand un “idolo d’oro”. apple fa prodotti per venderli e guadagnare non di certo per far felici le persone.
aros 29/07/2013 il 19:30
@jack:
apple e’ sicuramente e’ tra le innovative. forse sarei incline a dire che la piu innovativa e’ Google. lontani dai riflettori ci sono anche marchi come LG, SHARP, SONY, SAMSUNG e tanti altri impegnati a sviluppare nuove tecnologie come schermi flessibili, ssd, comandi vocali e altro, componenti che vedremo anche nei prossimi apple. mi scuso se a volte mi faccio prendere dalla passione, non auguro la “morte” di nessun brand, ne apple ne microsoft o altri. spero sempre in una sana competizione per raggiungere sempre di più a prodotti innovativi e specialmente utili alla vita quotidiana. ritengo che il migliore non sia chi venda di più ma che sappia fare dei prodotti migliori, innovativi e di qualità.
jack 29/07/2013 il 19:56
@aros: IL migliore non e’ senz’altro chi vende di piu’, e l’esempio di Microsoft e’ lampante. In questo caso, quello dei tablet, Apple e’ il soggetto che vende di piu’, ma lo fa in un mercato che e’ altamente concorrenziale, mentre Microsoft aveva a suo tempo forzato quasi un monopolio. Riguardo all’innovazione, si confonde -secondo me- con “invenzione”. Il tablet c’era gia’ prima certo! E chi lo usava? E lo stesso vale per gli smartphone touch.
Stroustrup 29/07/2013 il 16:45
Sono d’accordo con te quando scrivi che
“Leggere le email, sfogliare un giornale online, navigare sul Web, chattare, fare videochiamate. La vita digitale di un utente medio è tutta qui.”
Niente di più vero. E probabilmente il successo di iPad si basa su questo ma anche sulla completezza del suo ecosistema, la regolarità degli aggiornamenti e … il suo design!
La parola d’ordine è una sola: MOBILITA’. Chi fa il dispositivo mobile più bello, pratico e leggero vince.
luca 30/07/2013 il 16:29
@jack: Si parlava di Microsoft … non Android / Apple … ma forse Microsoft e’ storia :)@Stroustrup:
Stroustrup 30/07/2013 il 16:52
@luca:
Le critiche riguardano anche Microsoft. Se non mi sbaglio, lo scorso agli utenti Lumia è stato negato l’aggiornamento a windows 8 nonostante i loro smartphone avessero solo qualche mese di vita! Per quanto riguarda l’ecosistema, a quanto ne so, è praticamente inesistente.
Matteo 29/07/2013 il 17:49
Il tablet è fantastico per il 90% degli usi: si accende in 1 secondo (15 minuti per il mio vecchio pc con XP), non emette calore, lo uso dal divano ecc.
Il pc lo uso solo per fare montaggi di film e foto e per memorizzare i dati.
Si, lo storage rimane l’ultimo problema: sul pc ho 500GB di roba, sul tablet ce ne stanno 16….Cloud?
Surface non lo trovo male comunque, solo che Microsoft paga tutte le bestemmie che ci ha fatto tirare finora con prodotti mal collaudati e poco efficienti come principio (registro di widnows, mancanza di real time ecc).
VitoM 29/07/2013 il 19:11
Articolo coerente m non si doveva prendere solo iPad con concorrente dei pc. Se stai (Camillo) seguendo il trend del mercato, capiresti che iPad sta pian-piano lasciando la sua egemonia a favore degli tablet Android. In più, con l’uscita del Necus 7 di seconda generazione l’assalto all’ipad continuerà ancora più velocemente.
Microsoft ha fatto un passo falso con Windows 8, un grandissimo errore con il RT. Balmer è troppo presuntuoso, rideva anche qunando fu presentato il primo iPhone. Adesso dove sta Windows mobile? Mah, incompetente.
Camillo Miller 29/07/2013 il 22:58
@VitoM:
Sto seguendo il trend del mercato, certo, e se per gli smartphone il trend è che inevitabilmente la pletora di smartphone della concorrenza dalla fascia “abbastanza buoni” alla fascia “ottimi” sono un’alternativa che mangia le quote dell’iPhone, in ambito tablet non si può certo vedere un simile andamento.
I numeri di “shipped units” diranno pure che i tablet Android vendono un po’ di più, ma la cruda realtà è che i tablet Samsung, da tanto che sono in sovrannumero, te li devono regalare con le lavatrici. E per il resto quel che conta è che le statistiche d’uso su Internet parlano chiaro: 84% di Web Share è di un qualche modello di iPad. Come ha detto Tim Cook: se ci sono così tanti tablet Android in giro il vero mistero è che cosa ne faccia la gente che li ha comprati. Perché di certo non li usa per andare su internet (e non ditemi che li usano “per lavorare”) :)
asd 29/07/2013 il 20:02
Mah, io non mi trovo molto d’accordo con l’articolo. I tablet sono e saranno sempre troppo limitati anche per l’utonto all’ultimo stadio. Ho un iPad di prima generazione che va ancora alla grande, fino a quando non mi muore definitivamente non farò un upgrade e se anche dovessi farlo dubito comprerei un iPad ma mi butterei su un modello Android di fascia media, questo perché uso iPad principalmente quando sono in viaggio per leggere, guardare qualche film, navigare su internet e… basta. Non lo uso neanche per giocare, dato che i giochi per iOS mi fanno abbastanza pena.
Per tutto il resto ho bisogno di un laptop, c’è poco da fare.
Su Surface non mi esprimo, non l’ho provato ma francamente almeno sulla carta non mi sembra granché, trovo molto più invitanti i tablet Samsung o il Nexus.
matteo 29/07/2013 il 20:59
@asd: asd ha detto:
Ma qual’è il resto che intendi tu? Ti dico l’esperienza di mia sorella: è passata da un pc da 700 euro (che le dava spesso problemi) con internet da 30 euro al mese ad un tablet della wind a 15 al mese tutto compreso.
Lo usa per guardare il conto corrente, chattare, telefonare, email, siti.
manca solo lo spazio, per chi ha migliaia di canzoni, foto e film della famiglia…per questo andrebbe bene un surface, ma dovrebbe avere del disco, centinaia di mega, non sempre 16 o 32.
matteo 29/07/2013 il 20:53
aros ha detto:
A me sembra che Apple abbia inventato il tablet, cioè prima dell’ipad non ne avevo mai sentito parlare, così come ha inventato gli App Store (prima c’erano programmini venduti direttamente per windows 6 e symbian), eanche i telefoni full touch (tutti si sono affrettati ad abbandonare le pennine, dopo iphone).
asd 31/07/2013 il 00:41
matteo ha detto:
Ma qual’è il resto che intendi tu? Ti dico l’esperienza di mia sorella: è passata da un pc da 700 euro (che le dava spesso problemi) con internet da 30 euro al mese ad un tablet della wind a 15 al mese tutto compreso.
Lo usa per guardare il conto corrente, chattare, telefonare, email, siti.
manca solo lo spazio, per chi ha migliaia di canzoni, foto e film della famiglia…per questo andrebbe bene un surface, ma dovrebbe avere del disco, centinaia di mega, non sempre 16 o 32.
Scaricare un film o della musica o quel che vuoi da posti che non siano necessariamente iTunes?
Scrivere un testo un po’ più lungo di una email (es: una tesina per l’uni)? Voglio vederti a scrivere pagine e pagine con la tastiera dell’iPad, impieghi almeno 4 volte di più.
Giocare a un gioco decente tipo Skyrim o Civilization V?
Ascoltare musica in qualità più alta tipo FLAC/ALAC?
Convertire un CD in mp3? (piaccia o no il mercato digitale è solo una parte del mercato audio)
Attaccare un hd esterno per memorizzare la mole di dati con facilità e spostarla da una parte all’altra con ancora più facilità?
Attaccare una chiavetta USB per copiare dei dati al volo da passare a un collega/amico?
(nota: lo so che molti tablet hanno anche una scheda micro sd, ma la chiavetta USB è lo standard)
E se volessi mandarti delle foto? Devo per forza inviartele via email? Non posso neanche comprimerle in un comodo .zip?
Devo continuare? La lista di cui sopra sono tutte cose che fanno utenti qualunque, non parlo neanche di utenti avanzati. Ripeto, ho un iPad e un iPhone di cui sono più che soddisfatto, ma da qui a rimpiazzare i laptop di questo passo ci vorranno altri 10 anni.
asd 31/07/2013 il 00:42
@asd:
Vabbè, il quote mi è uscito male. :(
asd 31/07/2013 il 00:46
Paolo ha detto:
Trollatona epocale.
M$ va maluccio e ha perso 1 miliardo di dollari proprio per colpa dei 6 milioni di Surface RT rimasti invenduti e dello scarso successo di Win 8, al di là che questo è un blog dedicato ad Apple la notizia è stata riportata in questo modo da TUTTE le riviste/blog di settore, indipendentemente dall’orientamento, vedi ad esempio The Verge
http://www.theverge.com/2013/7/26/4559074/steve-ballmer-microsoft-townhall-surface-sales-windows-devices
Matteo 31/07/2013 il 09:19
asd ha detto:
asd ha detto:
beh, se vuoi passare al solo tablet di sicuro non può essere un ipad, che a sua volta richiede un itunes per fare qualunque cosa….
Lei ha un samsung galaxy, su cui puoi comunque scaricare le cose.
Penso che ci si possa collegare una tastiera esterna e o anche una chiavetta usb/hard disk (un mio amico l’ha fatto nel nexus e un altro in un tablet cinese, attraverso la presa microUsb).
Cd originali non ne vedo da 10 anni…semmai il problema è l’opposto, masterizzarli per la macchina, quello non sarebbe possibile.
Come musica colleghi l’uscita audio allo stereo o l’hdmi al tv.
File zip li vedi e gestisci tranquillamente.
Cioè, è ovvio che ci sono forti limitazioni ma io ho visto fare questo passaggio a molta gente inesperta, fosse anche solo per i continui probolemi che danno i pc windows.
Io stesso lo accendo ormai una volta la settimana, solo per scaricare e organizzare un pò di materiale.
Comunque è un fatto che le vendite dei pc sono in calo, come dice questo articolo, quindi non tutti hanno il doppio device in casa no?
Io credo invece negli ultrabook e ci punto quando dovrò cambiare il mi: qualcosa che mi faccia da entrambi, per risparmiare soldi e spazio in casa.
Surface è un buon prodotto ma quello che la Microsoft sbaglia sono le previsioni: non può pensare di venderne milioni e stravolgere il mercato, e se non succede allora va male, ma acconetnatrsi di esseresi scavata la sua nicchia e portare avanti il concetto.
jack 31/07/2013 il 09:25
@Matteo: “…ipad, che a sua volta richiede un itunes per fare qualunque cosa….” Qualunque cosa…? In che senso, scusa? Ho un iPad 2 dall’Aprile 2011, e credo sia un anno e mezzo che, pur essendo usato quotidianamente, non viene attaccato ad alcun computer.
matteo 31/07/2013 il 10:18
jack ha detto:
jack ha detto:
jack ha detto:
Per scaricarci sopra la musica, film, documenti, immagini; a meno che non hai in piedi un discorso di cloud non vedo come puoi fare senza itunes.
Ho provato anche a mandarmi una canzone via mail ma non me la salva tra la musica, rimane nell’allegato; le immagini che mandi te le salva disordinatamente nel rullino fotografico, non ti permette di creare un album apposito ( ad esmepio le foto dell’ultima gita da mostrare agli amici).
I film inviati via mail devono essere rigorosamente nel formato corretto (mp4) e non credo li salvi tra i video.
Vado spesso in trasferta e vorrei creare cartelle con documenti dei posti in cui vado, ho l’app gratuita documents ma non permette di creare le cartelle e comunque devo metterci i documenti uno a uno.
Diciamo che mi sento un pò “isolato” rispetto ai colleghi che, con i loro android, si passano di tutto semplicemente collegando la chiavetta usb direttamente al tablet.
jack 31/07/2013 il 10:24
@matteo: Film, documenti e immagini si possono scaricare dall’app itunes in iPad, e le immagini da qualsiasi sistema di storage online. O con un apposito connector. Stessa cosa dicasi per i documenti che possono essere sincronizzati via wireless con qualsiasi computer.
Dire che per fare qualsiasi cosa con un iPad ci vuole iTunes e’ quanto meno esagerato.
matteo 31/07/2013 il 10:40
jack ha detto:
jack ha detto:
jack ha detto:
Spiegati meglio scusa: itunes ce l’ho sul pc di casa, via mi porto chiaramente solo ipad.
Un collega vuole passarmi della roba, ad esempio della musica o un film in mkv, o una cartella di immagini…centinaia di mega comunque, come faccio?
Che io sappia, dall’app itunes si scaricano cose a pagamento.
Ho provato a collegare ipad ad un pc portatile di un amico ma si vede solo il rullino fotografico in sola lettura; chiaramente non posso ribaltargli il pc installando itunes (con le mie credenziali, tra l’altro).
Ho provato anche a farlo, in una macchina virtuale, ma dice che, essendo la libreria diversa, se aggiungo quelle canzoni mi cancella le altre.
jack 31/07/2013 il 10:45
@matteo: Dropbox, o camera-connection kit, e per quanto riguarda i film credo si possa fare anche streaming con l’apposita app VLC. FOrse questo non e’ abbastanza per le tue personali esigenze ma ripeto: dire che senza iTunes non si fa niente, non e’ assolutamente vero.
matteo 31/07/2013 il 11:30
jack ha detto:
No, no è un ottimo tablet ma “blindato”: ottimo per vedere siti,skype e fare i giochini ma non per gestire e organizzare i contenuti.
Tra l’altro impiego le mie belle sere per prepararlo prima di partire: metti a posto tutti tag delle canzoni, crea le playlist (troppo facile copiargli una cartella e dire suonamela, bisogna creare le playlist tra migliaia di canzoni), converti i film in mp4 (ora proverò con delle app ma non voglio pagare nulla).
Passarsi giga e giga con dropbox, come dici tu, pianta i tablet degli amici per ore, connessione dell’hotel permettendo chiaramente.
Se poi, come dice l’articolo, molta gente non ha più il pc, voglio vederli a gestire un ipad.
jack 31/07/2013 il 11:39
@matteo: Ancora una volta mi trovi in disaccordo. Dipende tutto da cosa intendi per “contenuti”. Io lo uso per gestire e lavorare sui pdf, e in moltissime situazioni non solo mi trovo bene, ma anzi e’ molto meglio un tablet di un pc. Evidentemente tu ti limiti all’ascolto di musica e ai film, per me l’iPad e’ assolutamente uno strumento (anche) per la produttivita’.
matteo 31/07/2013 il 12:09
jack ha detto:
Gli usi che ne faccio sono l’home banking, guardare siti vari, skype, facebook e qualche giochino che mi scarico.
Innazitutto dovrebbero introdurre un discorso di utenti: in casa è li, a disposizione mia e della mia ragazza, quindi è un continuo entrare ed uscire da facebook, da skype, vedere le mail mischiate ecc.
In hotel, all’estero, dove la tv parla in ostrogoto, mi deve un pò riprodurre il pc di casa: collego l’xmini e ascolto la mia musica, mi guardo film, leggo ebook.
Con quello che c’era dentro prima di partire ok, ma visto che sfruttiamo queste occasione per scambiarci il materiale che scarichiamo, consumare sul posto nuovi contenuti diventa un problema per le restrizioni imposte da Apple.
Penso anche, non so se mi trovi d’accordo, che il ricorso alle app dovrevve avvenire per cose particolari (se volessi suonare la chitarra con ipad, ad esempio); ma per le cose banali come caricare musica o film dovrebbe già esserci la sua struttura di base funzionante e flessibile.
roro_ch 05/08/2013 il 14:16
@matteo:
Apple ha un suo ecosistema e si basa tutto fondamentalmente su quello… con due dispositivi Apple scambi tutto in pochi secondi… Vedi Photostream, vedi i documenti on the Cloud.. per i film e la musica hai iTunes store… se poi ti sembra eccessivo spendere dei soldi per un film sei chiaramente su binari differenti dai miei.
matteo 05/08/2013 il 14:41
roro_ch ha detto:
Quello che dici funziona se tutto il modno avesse Apple, ma quando su 10 amici 1 ha apple, 5 hanno gli androidini economici, 2 gli androidoni costosi e 1 windows, tu ti trovi ad essere quello isolato.
roro_ch 05/08/2013 il 17:22
@matteo:
dipende che conoscenti hai intorno =)
con i milioni di servizi online che abbiamo intorno io non ho mai avuto problemi simili… e non è che gli altri di default siano meno incasinati… poi se proprio vuoi fare lo smanettone (cosa che devi fare anche su android), fai il jailbreak e poi puoi davvero fare quello che vuoi, compreso attaccare una penna USB
roro_ch 05/08/2013 il 17:40
@roro_ch:
Liberissimo di prendere un bel tablet Android e non stressare la gente per cose che Tu non sai fare :)
matteo 05/08/2013 il 17:37
roro_ch ha detto:
Il jailbreak l’avevo fatto ma poi l’ho perso con gli aggiornamenti.
Ho un pò guardato i servizi online ma poi mi sono rotto perchè c’era sempre qualcosa che non andava; del tipo che i file che mi mandavo non finivano nel posto giusto (musica, film…).
Ho provato a mandarmeli come allegato, come dropbox…forse con icloud ma mi sono rotto di provare tutti i servizi per fare una cosa normalissima.
Ora comunque ho un S4 e non ho di questi problemi, anche senza i privilegi di root; mi rimane l’ipad2, vediamo cosa riceverà da IOS7.
Matteo 05/08/2013 il 20:49
Infatti penso che il prossimo sarà android. Certo che ancora non abbiamo concluso come caricare una canzone sul telefono (senza comprarla) senza passare dal PC di casa….non male per chi si vanta di fare i device più semplici da usare al mondo….
dott. Massimo Schiavi 01/09/2013 il 09:12
Se i Signori del Web si preoccupassero un po’ di più delle esigenze dei consumatori farebbero cosa gradita corredando gli strumenti di più efficienti spiegazioni sul funzionamento che spesso è incomprensibile in inglese ed anche mal tradotto nelle lingue di riferimento principalmente l’italiano. Il pc and Co. rimangono ancora dei servi un po’ stupidi che non comunicano con i padroni! Massimo Schiavi