Qualche giorno fa l’International Trade Commission ha sentenziato che Apple non viola i brevetti su alcuni metodi di compressione delle immagini di cui S3 Graphics, un marchio della taiwanese Via Technologies, contestava la violazione. La decisione dell’ITC di archiviare il caso ha sovvertito totalmente la sentenza che uno dei giudici amministrativi della Commissione aveva emesso a luglio di quest’anno e ha inoltre provocato uno tsunami legale che molto probabilmente manderà a gambe all’aria l’acquisizione della S3 da parte di HTC.
La decisione dell’ITC, per quanto appellabile, sembra aver fatto crollare un pilastro su cui HTC pensava di poter basare la propria strategia legale contro Apple nelle varie cause che vedono contrapposte le due aziende. L’acquisizione di S3, infatti, sarebbe servita ad HTC, il cui portfolio IP è nettamente inferiore rispetto a quello di Apple, per armarsi di brevetti da poter usare nelle cause contro Cupertino.
“HTC aveva deciso di acquisire S3 Graphics perchè fortemente convinta che le prove di violazione dei brevetti da parte di Apple fossero chiare”, ha detto un portavoce dell’azienda a paidContent. “Alla luce dei recenti sviluppi, HTC lavorerà a stretto contatto e in buona fede con VIA Technologies e WTI Investment International per condurre una rivalutazione olistica dell’acquisizione di S3 Graphics”.
Tradotto in soldoni: HTC voleva S3 per nessun motivo strettamente tecnologico. Serviva il portfolio brevetti da usare contro Apple, ma dopo le recente decisione dell’ITC quel portfolio è carta straccia. Stiamo cercando un modo per rescindere il processo di acquisizione.
Si mette male dunque anche per HTC, che con le proprie forze per ora ha potuto poco contro Apple. Secondo l’esperto di proprietà intellettuale Florian Müller, quello che deriva dalla decisione dell’ITC è il miglior risultato in cui Apple potesse sperare.
Il passaggio di proprietà della S3 Graphics da Via a HTC, anche se avverrà (ma a questo punto sembra improbabile) sarà poco più di uno scambio di favori in famiglia. Via e HTC sono infatti parte della stessa conglomerata taiwanese, la Formosa Plastics Group. La moglie del CEO di Via Technologies, Cher Wang, è la co-fondatrice e attuale Presidente del C.d.A. di High Tech Computers.
