Apple Watch Series 6, misurazione dell’ossigeno nel sangue anche in Italia

di Giovanni Tripodi Commenta

L’Apple Watch Series 6 è senza dubbio uno degli smartwatch più interessanti realizzati da Apple, grazie anche ad una novità importante che riguarda il campo salute.

Come molti sapranno Apple da qualche anno ha puntato sul suo Apple Watch per garantire all’utente un controllo costante dei suoi parametri vitali, quante volte insomma abbiamo sentito storie di persone in procinto di avere infarti o ictus ed avvisati in tempo dal proprio Apple Watch.

Apple Watch Series 6

La misurazione dell’ossigeno nel sangue per l’Apple Watch Series 6

Ebbene quest’anno è stata aggiunta una nuova funzione, la misurazione dell’ossigeno nel sangue, che a detta di Apple non è da definire come dispositivo medico, ma ha il compito di aiutare gli utenti a conoscere la loro forma fisica e lo stato di salute. Proprio perché non è stato etichettato come dispositivo medico, questo sensore appartenente al nuovo Apple Watch Series 6 sarà disponibile immediatamente anche per la versione italiana dello smartwach. In passato invece con l’ECG ci furono netti ritardi per il nostro Paese. Ritornando a questo monitoraggio dell’ossigeno nel sangue, la misurazione avverrà direttamente dal polso, grazie ad algoritmi avanzati che misurano il colore del sangue di chi lo indossa per effettuare poi il monitoraggio. Si ha anche modo di effettuare la misurazione manuale in 15 secondi, inoltre il sistema fornisce letture periodiche in background, anche mentre l’utente dorme.

Questo sensore non è un dispositivo medico

La saturazione dell’ossigeno è importante per capire quanto bene il sangue ossigenato viene diffuso nell’organismo. In genere i livelli di ossigeno nel sangue devono essere tra il 95% ed il 100%, mentre livelli inferiori evidenziano problemi all’organismo, con situazioni pericolose soprattutto per cuore e cervello. E’ importante sapere e pure Apple lo ha ripetuto più volte, come questo sensore per la misurazione dell’ossigeno nel sangue non sia assolutamente paragonabile ai classici pulsossimetri.

Quest’ultimi infatti sono in grado di fornire dettagli accurati grazie al loro metodo di misurazione che avviene alla punta del dito, mentre quello presente sull’Apple Watch Series 6 si avvale dell’esterno del polso che non è così ricco di vasi sanguigni vicino alla superficie della pelle. Per questo i risultati potrebbero essere nettamente meno accurati, ma resta un sensore in grado di capire lo stato di salute dell’utente. Non vi resta che testarlo sulla vostra pelle.

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