Barack Obama, un Mac alla Casa Bianca

di Redazione 16

Barack Obama è stato acclamato, a ragione, come il presidente internet. Il ruolo dei nuovi media, del web sociale e l’incredibile padronanza del mezzo da parte degli organizzatori della campagna del neo-eletto e da parte di Obama stesso è qualcosa che ha sorpreso molti, anche i più web-ottimisti. Scoprire che poi il president-elect sia addirittura un Mac user non può che dare una piccola soddisfazione in più a tutti gli amanti della Mela. Quale miglior product placement per un MacBook Pro, se non lo studio ovale?

Lo sappiamo bene che i problemi che dovrà affrontare Obama quando diverrà ufficialmente il 44° presidente a partire dal 20 gennaio saranno leggermente più complessi e importanti rispetto all’attesa del nuovo aggiornamento critico di Leopard. Il fatto che molte delle decisioni del nuovo inquilino della White House passeranno attraverso la tastiera del suo Mac non può però lasciarci indifferenti.

Nel leggere la mail che Obama ha inviato a tutti coloro che lo hanno sostenuto durante la campagna non ho potuto fare a meno di notare le somiglianze con lo stile delle mail di Steve Jobs ai dipendenti Apple. L’informalità della missiva, quasi a voler mantenere uno spirito familiare, il modo di “parlare” per paragrafi brevi ed estremamente chiari e puntuali, il proprio nome come unica firma.

Chiariamoci, Steve e Barack non sono nemmeno lontanamente simili sotto molti aspetti, ma alcune peculiarità nella loro attitudine alla leadership collimano. Entrambi in fondo sono bravissimi ad applicare quello che comunemente viene definito “reality distortion field”. Steve Jobs, molto prosaicamente, ha sempre usato questa capacità per vendere prodotti, Barack Obama l’ha applicata per convincere una nazione che un cambiamento era davvero possibile. Due piani diversi, è vero, ma il successo nell’applicazione della tecnica è stato il medesimo.

Comunque Obama non è l’unico componente della squadra presidenziale ad utilizzare un Mac, come dimostra questa foto del futuro vice presidente Joe Biden. Tranquilli, in questo caso non ci sogniamo davvero di paragonare Biden a Woz.

I due presidenti precedenti, ovvero Bush e Clinton, non erano esattamente due geek. Leggenda vuole che Clinton in tutto il suo mandato abbia inviato un totale di 2 mail (erano gli anni 90, in fondo!). Bush non ne ha inviata nemmeno una. Entrambi erano utenti PC. Come a dire che anche da questo punto di vista… Change we can.

Commenti (16)

  1. Barack Obama, un Mac USERalla Casa Bianca… Barack Obama è una persona…

    Raxxa di incompetenti che non sapete neppure scrivere!

  2. Saullo intanto vedi di moderare i toni, e poi almeno hai letto l’articolo prima di inveire contro un titolo che è volutamente scritto così?

  3. saullo, tu non sai nemmeno leggere, sennò avresti capito il titolo!

    tornando a noi: si sa già quale sia il modello di mac che obama porterà nello studio ovale? forse il nuovo macbook bronze?

  4. gino dice:

    saullo, tu non sai nemmeno leggere, sennò avresti capito il titolo!
    tornando a noi: si sa già quale sia il modello di mac che obama porterà nello studio ovale? forse il nuovo macbook bronze?

    ahahah

  5. Il titolo non ha senso. La Casa Bianca è piena di Mac. O scrivi “Obama, un Mac User alla Casa Bianca” oppure “Obama, un Mac nella Stanza Ovale”.

    Rimani un incompetente che nella vita non ha trovato nulla di meglio da fare che scrivere 4 fesserie su un blog.

  6. Grazie del parere Saullo. Non so bene cosa pensare di uno che invece passa il proprio tempo a correggere quelli che secondo lui sono errori di un incompetente. Questo era il tuo ultimo commento con questo tono.

  7. W Camillo!! W Obama!! Il presidente usa il mio stesso Mac? W MAC!!!

  8. Così come consiglio da lettore appassionato e fedele ;-)
    Per differenziarvi da “quegli altri”, perché non evitate di dare queste notizie tutto sommato inutili? Con stima.

  9. A me non sembrano così inutili :-\ un blog su mac non dovrebbe essere solo firmware e upgrade, sono cose divertenti che ti fanno sorridere

  10. gino dice:

    saullo, tu non sai nemmeno leggere, sennò avresti capito il titolo!
    tornando a noi: si sa già quale sia il modello di mac che obama porterà nello studio ovale? forse il nuovo macbook bronze?

    iMac e Macbook “suntanned”

  11. ciao… macbook pro?!?!? a me sembra più il macbook nuovo!!!

  12. ragazzi qualche tempo fà era uscita la notizia che obama fosse un utente linux…
    che poi l’incompetenza di una persona non si misura da che pc ha…

  13. salve a tutti sono giuseppe Macca l’artista della farfalla scultore Oggetto: voglio istallare una mia scultura un oasi di funghi di quarzo nei giardini della casa bianca . Nel mio linguaggio artistico : Si al fungo culturale NO al fungo atomico. E’ da più di due anni che cerco di comunicare la mia proposta culturale al signor presidente Barack Obama tramite agenzia consolare di Genova con tutta la documentazione in oggetto alla donazione spedita tramite email alla cortese attenzione della dott Anna Maria Saiano ho inviato diverse volte sulla pagina fb del presidente Obama la foto della scultura esprimendo il mio nobile gesto ma fino ad oggi non ho avuto nessuna risposta da nessun canale contattato. In altre parole vi dico che la cultura è l’albero motrice della nostra storia umana a prescendere il colore della pelle o la politica che seguono i Governi passati e presenti per tanto cortesemente vi chiedo a tutti quelli che vogliono aiutarmi a portare a compimento questo messaggio culturale di contattarmi al mio indirizzo EMAIL [email protected] cordiali saluti. vado avanti…….come una farfalla

  14. Subject: donation sculpture at the White House. I would put my botanical garden sculpture by Michele Obama. But the net is what someone who cares about art? : In my art I tell you not to culture the fungus mushroom cloud grazie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>