Tips Lounge: eliminare i file Thumbs.db dal Mac e i file .DS_Store dai PC

di Redazione 12

Avete appena trasferito delle immagini, degli MP3 o un PDF da una pennina USB di un amico Windowsiano sul vostro Mac e adesso, assieme ai documenti che volevate trasferire vi trovate anche un inutile file Thumbs.db, invisibile su Windows ma non su Mac. I Thumbs.db altro non sono che file di sistema di Windows che contengono all’interno delle preview delle miniature dei file presenti nella cartella d’origine. Non hanno nessuna utilità su Mac ma occupano spazio e soprattutto creano un inutile disordine nel file system infilandosi fra gli altri documenti che ci interessano.

Se provate a farlo presente all’amico quello vi potrà legittimamente rispondere che gli “inquinatori” siete voi, che ogni volta lasciate sulla sua pennina tracce del vostro passaggio sotto forma di inutili file .DS_Store. Per fortuna la possibilità di raggiungere una situazione di quieta convivenza, almeno su questo argomento, esiste.

Eliminare i file Thumbs.db

Se non avete avuto mai l’abitudine di eliminarli ogni volta che effettuate un trasferimento da un volume originariamente usato su Windows, non è un problema; li potete eliminare in un batter d’occhio e in blocco.
Aprite Spotlight (cmd + barra spaziatrice), cercate thumbs.db e poi selezionate l’opzione Mostra tutti. Nella finestra che si aprirà selezionate tutti i file Thumbs.db e spostateli senza pietà nel cestino. Semplice come bere un bicchier d’acqua.

Impedire la creazione di file .DS_Store

Mac OS X fa la stessa cosa con dei file analoghi chiamati .DS_Store (più altri file invisibili di varia natura), non visualizzati di default in questo caso su Mac ma visibilissimi invece su PC. Se lavorate su un network misto Mac e PC c’è un metodo ben preciso (consigliato da Apple) per evitare che il Mac si lasci dietro dei file .DS_Store nelle cartelle di PC di rete.

Aprite il terminale ed eseguite questo comando:

defaults write com.apple.desktopservices DSDontWriteNetworkStores true

Il documento della Knowledge Base suggerisce di riavviare il Mac o fare logout e nuovamente login al termine di questa operazione. per riabilitare questa funzione ovviamente è sufficiente sostituire false a true alla fine del precedente comando.

Purtroppo non è data la possibilità di bloccare di default la creazione di questi file su volumi esterni come le pennine USB, ma esiste un software (shareware – licenza a 16,95$) che risolve il problema. Si chiama Blue Harvest e si installa come pannello delle preferenze.
Una volta attivato aggiunge la voce “Clean Using Blue Harvest” al menu contestuale che potete richiamare con CRTL-click o un click destro sull’icona del volume esterno che volete pulire.

Potete scegliere se visualizzare le preferenze semplici di default o quelle avanzate. In ogni caso Blue Harvest permette di cancellare diverse tipologie di file nascosti che Mac OS X si lascia dietro come traccia del proprio passaggio.

Attenzione ad un particolare: i file .DS_Store oltre a tenere traccia di alcune opzioni “cosmetiche” di visualizzazione contengono anche i commenti ai file visualizzati dal Finder. In alcuni casi la cancellazione dei file .DS_Store può dunque comportare la perdita di eventuali informazioni contenute nei commenti. Si tratta comunque di un eventualità più unica che rara.

Aggiornamento. Come ci segnala Lord Nemesi nei commenti, per pulire i dischi esterni USB dai file .DS_Store esiste anche una piccola utility freeware chiamata Hidden Cleaner. Una volta scaricata basterà trascinare il volume esterno che si desidera ripulire sull’icona del programma che provvederà alla cancellazione dei file e all’espulsione del disco.
La versione per Leopard è la 1.2.1, mentre per Snow Leopard dovrete scaricare la versione 2.0 Beta 1. Come potete capire dal nome si tratta di una versione preliminare ed è quindi da utilizzare con prudenza, soprattutto se sul volume che dovete ripulire avete dati importanti.

Commenti (12)

  1. Ehhhhh che passione le utility a pagamento. La mancanza di buongusto di segnalare anche una soluzione freeware è davvero intollerabile. Capisco che magari BlueHarvest vi dia dei soldini per fare pubblicità, ma almeno ditelo chiaramente che si tratta di pubblicità. Tanto per rendere un servizio agli utenti l’utility la segnalo io…almeno fino a che non deciderete di rimuovere questo mio post…perché giudicato sconveniente.

    L’utility in questione è Hidden Cleaner (http://kerosene.free.fr/). Per i più volenterosi segnalo anche l’utilizzo del mistico terminale…. un bel “man rm” al prompt son sicuro che vi schiuderà le porte del sapere.

  2. @ Lord Nemesi:

    Evidentemente la dietrologia è uno sport che va per la maggiore.
    Comunque… non conoscevo Blue Harvest prima di cercare informazioni per questo articolo. L’ho trovato, l’ho provato (prova gratuita per 30 giorni) l’ho segnalato.
    Non conoscevo hidden cleaner, quindi grazie della segnalazione.

  3. grazie! stavo proprio uscendo di testa a spiegare a tutti i miei colleghi windowsiani cosa fossero quei file nei miei progetti :D

  4. Suggerire di risolvere un problema banale come quelo dei Thumbs.db e dei .DS_Store comprando dei software specifici lo chiamate “tip” (trucchetto)? Ma per favore.

    Meno male che ci sono persone come Lord Nemesi.

  5. Grazie della dritta, non immaginavo di avere così tanti thumbs.db nel mio Mac!

  6. Dai ragazzi, non mi sembra il caso di accusare subito senza avere prove: i software sono tanti ed è probabile che abbiano voluto segnalare quello di cui erano a conoscenza! =\ In ogni caso l’importante è che l’alternativa esista e sia stata segnalata^^ (spero solo che l’articolo venga presto modificato con questa aggiunta)

  7. Ho fatto quello che è detto,

    non ce n’era nessuno,

    mentre per i .DS_Store mi ha condotto ad avere 3 documenti, perché a quanto pare il mio computer riesce a leggere anche quello che c’è dentro i documenti e non riesco a togliere questa opzione.

  8. @ Camillo Miller:

    Nessuna dietrologia d’Egitto…….osservo, con disappunto, che qui come in altre testate simili si segnalano solo utility a pagamento….che va benissimo…se però si segnala anche e SEMPRE E DICO SEMPRE un utility freeware che nel 99,9% dei casi esiste, oppure uno script di automator, o l’uso del terminale. Questo aiuta anche i programmatori piccoli ad emergere dall’anonimato…… IO CREDO….ANZI NO…SONO SICURO!

  9. @ Lord Nemesi:
    Infatti ti ho ringraziato e su suggerimento anche di altri ho aggiornato.
    Il fatto è che sono pure d’accordo con te, ma, mea culpa, non avevo trovato Hidden Cleaner, forse anche per il fatto che ho ricercato in inglese ( trovato due utility simili a questa, una abbandonata al PPC, l’altra trasformata in altro e diventata shareware che ho evitato di segnalare) e mi è sfuggito questo ottimo softwarino francese :)

  10. Vabbè, ma sticazzi… Che fastidio daranno mai sti due file? Occupare memoria? Ormai le memorie di massa sono enormi, chi ha mai occupato un intero hard disk?
    E poi… consigliare di comprare un programma? Dillo prima se vuoi fare pubblicità ad un software ed evita di chiamarlo tip, così la prossima volta evito di clickare e perder tempo.
    kkthxbye

  11. hahah mi fate ridere, ve la prendete con l’articolista per una sua svista di cui si è gia scusato , e continuate ad attaccarlo!! ahahahah

    grazie per la segnalazione miller e grazie anche a Lord per la contro-segnalazione!

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