La prossima versione di iOS potrebbe portare TextEdit e Anteprima, due delle applicazioni standard di OS X, su iPhone e iPad.
A svelarlo è 9to5 Mac in un report che illustra le prime indiscrezioni su iOS 8. A rafforzare almeno in parte la “tesi” arriva dalla Cina anche uno screenshot (la cui origine, va detto, è dubbia) che mostra le icone dei due programmi assieme all’icona di Healthbook, app integrata per il tracking dell’attività fisica.
Sicuramente molti di voi utilizzano editor di testo più avanzati, ma le capacità di TextEdit spesso me lo fanno preferire ad altri per l’immediatezza d’uso unita a buone possibilità di formattazione del testo. Una cosa di cui si sente la mancanza invece, è una funzione che conti i caratteri e le parole scritte. Vediamo come aggiungerla in modo piuttosto semplice.
Durante l’ultimo evento It’s only Rock and Roll, ho scritto diversi articoli, ma poiché per
Mac OS X ha un comodo correttore ortografico integrato. Comodo perché fornisce a tutte le applicazioni Cocoa la stessa correzione ed il supporto alle stesse parole salvate, senza dover aggiungere ogni volta i termini a più dizionari.
TextEdit, Pages, Keynote, Numbers, Mail, Safari, Camino, iChat: ovunque ci sia un campo di testo è possibile averne la correzione.
Uno dei grossi problemi di chi arriva dal mondo Windows è: “ma Office, c’è?“.
La risposta è sì, c’è Office di Microsoft, che sotto molti aspetti è anche meglio della controparte Windows (ma grazie alle tecnologie Apple, come la possibilità di esportare un Powerpoint in filmato QuickTime supportata dal sistema operativo).
Il problema però è che, come per la maggior parte dei programmi, se avete una licenza per Windows e passate a Mac, dovete ricomprare una licenza anche per quest’ultimo.
Non è allora un buon momento per passare a qualcosa d’alternativo, compatibile con i file di Office e magari gratuito o ad un prezzo decisamente più abbordabile?