iWork for iCloud: boom di inviti per gli sviluppatori

di Redazione 2

invito iWork iCloud beta

Apple sta ampliando il numero di persone che possono accedere ad beta.icloud.com. Sul sito, dove il login è permesso esclusivamente agli sviluppatori registrati con un Apple ID, è possibile provare anche la versione beta della versione online di iWork.

Apple sta inviando inviti a diversi sviluppatori (anche quelli non paganti) per invitarli a provare l’ultima versione del servizio web-based. Benché a Cupertino siano scappati anche alcuni inviti a normali utenti, Apple assicura che in questo momento sono esclusivamente i developer a poter accedere alle web-app di Pages, Numbers e Keynote. Il servizio, compatibile con Safari, Chrome e Internet Explorer su Mac, Linux e Windows, permette non solo di visualizzare documenti già salvati su iCloud tramite il software per iPhone e Mac, ma anche di modificare questi documenti e crearne di nuovi, salvandoli sullo spazio disponibile tramite il servizio cloud di Apple.

iWork è un piccolo passo in uno spazio già occupato da altri giganti. Microsoft, che sviluppa la suite Office, ha cominciato a permettere l’accesso a documenti sulla rete da tempo, mentre il gratuito Google Docs consente, tra le altre cose, di accedere a strumenti per la condivisione di documenti con altri utenti e la modifica dinamica di questi.

Di certo si tratta di un passo fondamentale per il programma di Cupertino, e anche di un suggerimento riguardo i futuri progetti di Apple per iWork. La suite, che da mesi ha ricevuto solo piccoli upgrade sia su Mac che su iOS, venderà meno una volta che il servizio sarà gratuitamente accessibile tramite iCloud.com. Possibile che Apple sia intenzionata a rendere completamente gratuito il servizio offerto con iWork?

Nel frattempo gli sviluppatori possono testare iWork su beta.iCloud.com, dove pare che tutte le funzioni annunciate nel corso della WWDC (inclusa la possibilità di importare documenti di Microsoft Word) siano presenti.

[via]

Commenti (2)

  1. Arrivato oggi l’invito, l’ho provato e sembra fatto davvero davvero bene.
    esporta perfino in ppt mantenendo un ottima formattazione.
    tempi duri per google docs…

  2. L’ho provato, anche se lo trovo un inizio positivo, rimane pur sempre un inizio.. cioè, c’è ancora molta strada da fare.
    Dipende poi dalle esigenze di ognuno, ma la distanza con Office rimane siderale, soprattutto in ambiente lavorativo. In ambiente home il discorso è molto più soggettivo e sfumato a mio parere.

    Cmq la direzione intrapresa mi pare positiva, sempre che abbiano deciso di riprendere seriamente in mano lo sviluppo di iwork nel complesso.

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