La WWDC si apre con la conferenza di Apple di lunedì 8 giugno alle 19.00 (ora italiana). La conferma arriva sotto forma di invito spedito in queste ore alla stampa internazionale.
Apple ha cominciato a spedire alla stampa gli inviti per la WWDC. E finalmente arriva la conferma (se ce ne fosse bisosgno) del keynote di apertura dell’evento. La conferenza si terrà lunedì 8 giugno alle 19.00 (ora italiana).
La Worldwide Developer Conference è, come suggerisce il nome, un evento dedicato soprattutto agli sviluppatori. Proprio ai developer sono infatti dedicate le decine di eventi organizzati durante la conferenza per imparare a sviluppare applicazioni con le ultime tecnologie che Apple presenterà alla conferenza.
La conferenza di quest’anno, in particolare, sembra incredibilmente ricca. Apple dovrebbe sfruttare l’occasione non solo per presentare nuovi software (in particolare iOS 9 e OS X 10.11) ma soprattutto avrebbe in programma di mostrare al mondo anche nuovo hardware, come la nuova generazione di Apple TV, oltre a nuovi servizi di streaming video e musicali.
Il servizio video, in particolare, è nuovo territorio per Apple. Pare che insieme alla nuova Apple TV, l’azienda di Cupertino fornirà una soluzione in abbonamento (30–40 dollari al mese) per guardare in diretta e on-demand canali e programmi televisivi dei principali fornitori di contenuti americani.
Il servizio, ovviamente, sarà esclusiva degli abitanti negli Stati Uniti, e difficilmente vedremo una simile offerta anche in Italia. Ma la nuova Apple TV potrebbe significare anche importanti novità per noi, considerato che per la prima volta Apple intende aprire Apple TV agli sviluppatori di terze parti, creando un vero e proprio App Store.
Oltre alla nuova Apple TV e ai nuovi sistemi operativi (faremo un riassunto con tutte le novità qualche giorno prima della WWDC), Apple dovrebbe anche presentare la nuova incarnazione di iTunes Radio basata su Beats Music. Servizio esclusivamente in abbonamento, con contenuti curati, finalmente pronto a concorrere con Spotify, Rdio, Pandora, Tidal e YouTube.
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