Scaricare musica utilizzando Spotify. Si tratta probabilmente del peggiore incubo dei fornitori del servizio, che rischiano di vedere trasformato un programma che permette lo streaming musicale in un libero negozio dove rubare milioni di brani con pochi clic. Una estensione di Chrome distribuita gratuitamente da Google e comparsa sul Chrome Web Store permette proprio di scaricare MP3 da Spotify.Downloadify è un tool che sfrutta il web player di Spotify (lanciato in versione beta dalla compagnia lo scorso novembre) e consente di scaricare una canzone non appena si avvia la riproduzione di quest’ultima. Il file ottenuto è un MP3 di buona qualità privo di qualsiasi protezione anti-copia o DRM.
Spotify permette sì agli utenti premium (e quindi paganti) di salvare file a patto che mantengano attivo l’abbonamento mensile richiesto per il servizio, ma questo tool permette di fatto a qualsiasi utente di accedere a qualcosa come 20 milioni di canzoni con un clic. La linea tra il legale e l’illegale è sottile, ma è probabile che il contratto di Spotify vieti questo genere di operazione sulla musica che dovrebbe essere (soprattutto con un account gratuito) ascoltata esclusivamente in streaming.
Nelle ultime ore la situazione ha preso qualche rapida svolta. Google, non appena ha scoperto il tool, ha rimosso il software dal Chrome Web Store, mentre Spotify e Google devono ancora rilasciare una dichiarazione ufficiale. Al momento la compagnia di Mountain View si è limitata a dire: “Rimuoviamo da Chrome Web Store le app che non rispettano i nostri termini di servizio”.
Ve ne sconsigliamo l’utilizzo, ma se anche il software è stato rimosso da Chrome Web Store, rimane ancora disponibile su GitHub. E mentre viene scritto questo articolo, Downloadify è perfettamente funzionante.
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