Ping come Gingo?

di Redazione 8


Qualche ora dopo la presentazione ufficiale dei nuovi iPod 2010, abbiamo visto diventare disponibile anche il download del nuovo iTunes 10 proprio come promesso al suo ampio pubblico dal sorridente Steve Jobs.

iTunes 10 ha portato, tra le altre cose, anche una vera e propria novità. Nell’era in cui tutto è 2.0, tutto è social e dove l’interazione degli e tra gli utenti è alla base di un servizio di successo, ecco che a Cupertino non hanno perso tempo dando i natali al social network musicale che, si pensa, cannibalizzerà il “vecchio” MySpace che, a causa anche del “FacciaLibro“, iniziava già a soffrire dell’abbandono degli utenti.

Ping, questo il nome del nuovo social network musicale di Apple, ha già fatto segnare il traguardo di un milione di utenti in sole 48 ore. Roba da poco se paragonato ad altri social network. Roba da poco considerando i circa 160 milioni di account iTunes attualmente attivi. Ma, probabilmente, il numero degli utenti che si registreranno al nuovo servizio della Mela è destinato ad aumentare e, questo, potrebbe portare qualcuno ad alzare la voce e portare Apple a ripensare al nome Ping.

Apple, per non aver subito problemi sul nome come già successo in passato (iPhone, Migthy Mouse, iPad, iOS) ha ben pensato di siglare un accordo preventivo per l’utilizzo del nome con la californiana, nonché detentrice dei diritti sul nome, PING azienda nota per distribuire attrezzature, abbigliamento ed accessori per giocare a golf. Ma ciò potrebbe non bastare, forse, visti alcuni precedenti nel mondo dell’industria.

Alcuni di voi, probabilmente, ricorderanno una diatriba che nacque nel lontano 2003 tra due colossi del mondo automobilistico: FIAT e Renault. In quell’anno il gruppo torinese era pronto a immettere sul mercato una nuova auto. Un’utilitaria che doveva andare a sostituire la mitica Panda ormai obsoleta soprattutto dal punto di vista della sua struttura, della sua robustezza e per le mancanza di dispositivi di sicurezza che, col passare degli anni, divennero obbligatori. La nuova vettura, annunciò la FIAT, si sarebbe chiamata Gingo. Ma i cugini d’oltralpe della Renault non furono contenti di quel nome e minacciarono una vertenza giudiziaria poiché Gingo ricordava il nome della Twingo all’epoca sul mercato da ormai dieci anni. Per non tirarla troppo per le lunghe, tutto si risolse con un passo indietro di FIAT che, dopo averlo annunciato nei comunicati stampa, cambio il nome della nuova vettura da Gingo in Nuova Panda.

Sulla scia di un nome troppo simile ci sono almeno due colossi che potrebbero decidere di mettere i bastoni tra le ruote ad Apple. Uno è SONY che dal primo semestre 2010, per festeggiare il lancio di SONY Internet TV, ha iniziato a fornire gratuitamente un’applicazione per iPhone, iPod touch, Mac e PC il cui nome è Video Ding e con la quale si possono vedere i video di YouTube. Ding ricorda molto Ping nel nome.

Ma non solo SONY potrebbe fare il naso storto. Non dobbiamo dimenticare che esiste un altro servizio che ricorda molto il nome scelto da Apple. Ed è un servizio della diretta concorrenza: Microsoft. Da un po’ di tempo il colosso di Redmond ha intrapreso una “guerra” contro i popolarissimi motori di ricerca Google e Yahoo!. Una sfida nella sfida visto che ormai le ricerche sulla rete iniziano a non basarsi più su “semplici” algoritmi e ricerche di parole chiave ma la ricerca si sta spostando verso la semantica delle parole che cerchiamo. Per chi ancora non lo avesse capito, parliamo di Bing.

Tralasciando poi i nomi commerciali, dobbiamo ricordare che Ping è anche una utility di rete con la quale pinghiamo, appunto, cioè misuriamo il tempo, in millisecondi, impiegato dai pacchetti inviati dal nostro computer verso un altro indirizzo IP (sia esso nella nostra LAN o su un altro server/computer in internet).

Insomma, se il caso di omonimia col servizio di rete appena citato non dovrebbe avere alcuna ripercussione sul nuovo servizio di Apple (a parte un po’ di confusione per chi non è molto avvezzo al mondo informatico), sicuramente le somiglianze con i nomi dei servizi di SONY e Microsoft potrebbero creare, nel tempo, problemi ad Apple per il nome scelto per il proprio social network musicale. Questa la nostra idea.

Alla luce di ciò, avrà fatto bene Apple a scegliere quel nome per il suo nuovo servizio? A voi utenti piace? Fatecelo sapere nei commenti.

Commenti (8)

  1. La somiglianza con Bing mi è venuta subito in mente..

  2. sono sicuro che la scelta di ping venga proprio dal detto tecnico Pingare ed essendo un qualcosa di gia esistente la sony dovrebbe denunciare una improbabile internet che riserva a ping un gesto prima di prendersela con apple.
    In poche parole credo che con Ping apple si sia messa proprio al sicuro. Non e possibile brevettare ovviamente nomi di uso comune

  3. A me non dispiace il nome: iTunes Ping…

  4. Morale della favola: serve più fantasia nei nomi.
    Sebbene parliamo di gente che con mele, parole e finestre ci campa…

  5. a me il nome “Ping” non piace per niente..

  6. Non conscevo il Ding di Sony, conosco invece Bing (come tutti) ma l’associazione non mi è venuta in mente per niente (forse perché Bing non lo uso praticamente mai). Piuttosto mi è venuto in mente il nome dell’app Ping su AppStore.
    Comunque la somiglianza potrebbe creare problemi di identificazione per il “social” di Apple ma potrebbe anche trarne benefici.

  7. Segnalo che c’è anche un’app chiamata PingChat!, che esiste già da un annetto, se non di più.

  8. asd dice:

    Segnalo che c’è anche un’app chiamata PingChat!, che esiste già da un annetto, se non di più.

    si, è la stessa che dicevo io :)

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