iSlate: quale sistema di input sceglierà Apple?

di Redazione 19

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Come fa notare giustamente John Herrman per Gizmodo “La speculazione riguardo Apple Tablet riguarda principalmente come è fatto il dispositivo, non come esso funziona. L’input del testo, più di ogni altra cosa, è il problema che Apple deve risolvere per farlo funzionare. Come faranno? Come si potrà scrivere senza una tastiera?”.

Uno spunto degno di essere commentato con la giusta attenzione; a chi sta pensando che si potrebbe utilizzare la stessa modalità di digitazione presente in iPhone, ricordo che iSlate potrebbe avere un display da 10”. Immaginate per un momento di dover tenere con le due mani il dispositivo e raggiungere tutti i tasti della tastiera virtuale con i pollici: impossibile, con rischio di artrosi dopo 10 minuti di utilizzo.

Tra le possibili soluzioni, potrebbe tornare a galla quella adottata da Apple per il riconoscimento della scrittura a mano implementata nel suo Newton MessagePad, proposta come metodo principale per l’input del testo. Tale tecnologia è riapparsa qualche mese fa in un brevetto Apple nel quale ci sono chiari riferimenti alla tecnologia utilizzata ai tempi di Newton. Con il passare degli anni e con l’avvento di dispositivi sempre più piccoli, però, l’handwriting è andato a finire nel dimenticatoio a favore di tastiere multi-touch o di piccole tastiere fisiche integrate.

Un’alternativa, potrebbe essere la soluzione presentata in un brevetto Apple datato febbraio 2008 nel quale viene descritto un sistema multi-touch “intelligente” in grado di gestire correttamente diverse modalità di input, tra le quali l’handwriting senza stilo. Nonostante l’utilizzo di uno stilo non sia particolarmente ben visto da Steve Jobs, sembrerebbe che Apple abbia speso, recentemente, delle risorse in un brevetto per valutare l’utilizzo di uno stilo che sfrutti il display capacitivo degli iPhone.

Come vi piacerebbe poter scrivere su un dispositivo con le caratteristiche di un tablet?

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Commenti (19)

  1. Davvero io non capisco, premetto che sono come tutti voi un fanatico della mela, ma davvero non riesco a capire l’utilità di un Tablet se non per leggere il giornale.

    Va beh che costerà poco e se non avrà neanche l’uscita ottica tanto vale comprarsi un Mac Book Air che è più leggero e ha un vero sistema operativo.

    A cosa può servire visto probabilmente peserà come un AIR. E le cose che non puoi fare con un Air le puoi fare con l’iPhone.

    Secondo me la gente (me compreso) lo comprerà solo per curiosità.

  2. @ matteino mac:
    ma se non sai neanche di cosa stai parlando!

    per rispondere all’argomento: lo stilo ci vuole soprattutto per programmi di disegno/grafica. l’handwriting deve essere possibile sia con lo stilo che con le dita. la tastiera multitouch ci vuole cmq (ad esempio per quando poggeremo il tablet su un piano orizzontale tipo la scrivania)

  3. allora non ci siamo capiti..al 70% di quelli che leggono sto blog non interessa sapere se sarà incasinato scriverci, se la apple ha ordinato 3milioni di schermi 10″, se un dipendente ha detto che non ha la fotocamera ecc..10mila post su sta tavoletta che se tutto va bene sarà una bufala cinese. eddaiiiiii avete scassato

  4. non avete pensato alla soluzione di un installazione di un terzo braccio tramite anestesia locale e day hospital presso un Apple Store, in ogni cliente desideroso di comprare un tablet.
    Si spiegherebbe anche la creazione della nuova figura “Expert” che sarà presente a breve nei nuovi Apple Store: avranno il camice bianco, in pieno stile Apple ;)

  5. potrebbero spezzare la tastiera sui due lati dello schermo così i pollici non andrebbero in cancrena durante la scrittura. oppure sarà talmente leggera che una mano basterà e avanzerà per reggerla

  6. Secondo me avrà tutti gli imput possibili, e spiegherò anche il perchè.
    Prima però desidero dire che secondo me, al 95% lo schermo sarà dotato di feedback tattile; detto ciò, parlo degli imput:

    1) Sarà dotato di tastiera virtuale, proprio come l’iPhone, che si estenderà per tutta la superficie in larghezza, permettendo “battere” a 10 dita; d’altronde, il tablet per la maggior parte del tempo verrà appoggiato su un piano, oppure sulle proprie ginocchia, e quindi il problema che ha sollevato Luca Iannario sarebbe risolto. D’altronde, quando si vorrà giocare, leggere il “giornale” e guardare video, tutte queste cose non implicano un gran impegno di scrittura ;)!

    2) Vi sarà anche la handwriting, perchè permetterebbe di scrivere sia in cinese che giapponese

    3) Sarà presente anche una stilo ad alta sensibilità, per permettere a designers ed altri di disegnare come se si fosse in possesso di una tavoletta wacom, oppure bamboo, tanto per citarne alcune; anzi, sarebbe migliore visto che si appoggerebbe il pennino direttamente sull’immagine che si stà creando ;).
    Immaginatevi i designers che viaggiano molto: nonostante lontani dal posto di lavoro, avranno la possibilità di continuare progetti già iniziati, oppure di crearne di nuovi, salvarli, oppure inviarli direttamente per mail a chi di dovere, tramite rete cellulare, il tutto in viaggio!!!

    Il vero potenziale del tablet è scritto tra le righe che ho già scritto.
    Pensate ai giornalisti, ai blogger e a tutti i mestieri che necessitano di grande mobilità ma che al contempo devono aver la possibiltà di connettersi al web; con il tablet, condividere notizie appena apprese con tutto il web sarebbe comodo, veloce e semplice, e SEMPRE A PORTATA DI MANO!
    Meglio di così !?!!

    Sarà una rivoluzione, ci scommetto!

  7. Bamboo è un modello di tavoletta prodotta da Wacom…

    A parte questo io non mi sbilancio, come si fa a dire cosa farà un prodotto che non può ancora avere una collocazione, dato che non si sa né com’è fatto né che OS monterà.

    Penso anch’io che sarà una rivoluzione perché fino ad oggi Apple non ne ha sbagliata una, ma invece che inventarmi le cose preferisco commentare dopo l’uscita.

    al 95% uscirà, ma se poi non uscisse??

    Solo Apple riesce a far parlare per mesi di una cosa che ancora non esiste…

  8. Skillsfactory dice:

    Penso anch’io che sarà una rivoluzione perché fino ad oggi Apple non ne ha sbagliata una, ma invece che inventarmi le cose preferisco commentare dopo l’uscita.

    Che apple non ne abbia mai sbagliata una non mi tranquillizza xD
    Forse è da girare, è l’utente apple che convinto che questa non sbagli mai allora compra i suoi prodotti ma sta di fatto che un prodotto del genere non potrà mai essere paragonato alla vendita di un portatile o di un telefono, cioè è un prodotto “a se” ,magari qualche professionista di settore che ha sempre bisogno di un qualcosa di simile a portata di mano allora se lo compra, uno studente universitario ad esempio no (a meno che non va allo IULM di Milano e vuole farsi figo), stessa cosa un comunissimo mortale che ha bisogno un pc non si compra quell’affare, ripiega su un macbook che dovrebbe costare anche meno.

    Per quanto riguarda la domanda del post, penso che utilizzeranno una tastiera virtuale no? E aggiungeranno uno stilo (come è apparso oggi in qualche brevetto) per permettere l’utilizzo dei programmi di grafica (vi voglio vedere in photoshop a utilizzare la selezione con il vostro ditone).
    Sicuramente per i programmi di grafica potrà venire fuori qualcosa di figo ma niente di che, considerate che si tratta di uno schermo da 10 pollici e non so voi ma io quando lavoro a photoshop (per fare un esempio) uso molto le hotkeys e mi troverei scomodo senza.

  9. si ma con l’hardware che si suppone possa montare che programmi di grafica sarà mai in grado di gestire??

  10. e se ci concentriamo per bene e facciamo scrivere questo tablet con la forza del pensiero???? XDXDXDXDXD,

    ragazzi quante storie, per sapere come funziona bisogna solo aspettare qualke giorno!!!

  11. Considerare un tablet alla stregua di un pc o un notebook è inutile come mettere a confronto un NETbook con un NOTEbook, eppure di netbook ne hanno venduti a milioni, non penso che chi li ha comprati se ne serva per photoshop o programmi di editing video professionale…. Personalmente penso che un tablet 10 pollici possa comunque coprire una gran fetta di mercato NON professionale e perchè no anche per alcune professioni, che hanno bisogno di essere sempre in contatto e/o che considerano irrinunciabile essere sempre sul web, d’altro canto i social network spopolano, in piu vedersi un bel film andando in treno per un pendolare sarebbe un bel passatempo, oppure leggere un libro oppure chattare oppure portarsi avanti con il lavoro, oppure………,
    sono un fan Apple e credo che saro’ il primo a comprarlo.
    mi piace pensare di avere nella borsetta (e non in una 24 ore) un computer che mi permetta di fare un pò di tutto.
    ps. sono un professionista della fotografia e postproduzione, non ho mai preso in considerazione di lavorare su un portatile con photoshop, il portatile (MBP13) serve solo per controllare gli scatti fatti sui set, e a dirla tutta tutti i portatili hanno un monitor indecente (per la fotografia professionale), quando riesco porto dietro un 17 pollici EIZO che almeno mi fa vedere cosa sto facendo!

  12. Premetto che seguo molto Apple soprattutto dal punto di vista del design, dato che è il mio mestiere. . . ma amo l’azienda da anni e mi ha cambiato la vita . . .. . . . credo comunque sia un errore nel presupporre che il tablet sia qualcosa da usare in strada. Credo invece che sia un dispositivo da ufficio/treno . . . da usare sollevato/sulle gambe/sul tavolo. . . credo quindi che la scrittura con una tastiera simulata sullo schermo in un formato tutto nuovo sia la più plausibile. . . ma se invece non sarà così . . . vedo difficile usare iWork scrivendo lettera per lettera. . .

  13. Skillsfactory dice:

    Solo Apple riesce a far parlare per mesi di una cosa che ancora non esiste…

    ci riesce anche una religione, anzi fa meglio: fa parlare da più di 2000 anni di una cosa che non esiste!

    spero nessuno si offenda, la mia vuol essere solo una battuta ;)

  14. @ alanzed:
    ahahaha sono pienamente d’accordo!! in effetti Apple alle volte diventa quasi una religione.. pensate a chi continuava a comprare solo Apple anche nel 1996/1997.. ;)

  15. secondo me sara’ una tavoletta cinese

  16. La tavoletta WACOM con stto lo schermo costa solo lei quanto un MacBook. Non credo che avrà tecnologia tanto avanzata. Poi, non so, ma immagino che potrebbe avere problemi di peso e fragilità.

  17. Vorrei aggiungere che un sistema di riconoscimento scrittura bell’iPhone C’È GIÀ: a me serviva e così ho attivato la tastiera cinese. Attivatela e vedrete che per scrivere dovete fare gli ideogrammi col dito e poi lui vi da una lista di ideogrammi tra cuiscegliere cercando di capire cosa scegliere. E devo dire che molte volte funziona bene. Certo devi essere preciso però non è male.

    L’handwriting un po’ lo abbiamo già: provatelo sul vostro iPhone. Dovete andare nelle impostazioni ed attivare spuntare la tastiera cinese e poi quando siete sulla tastiera fate tap sull’icona del globo fino a quando non vi viene fuori la lavagnetta ;)

  18. @ rogerdodger:
    funziona bene?!? sicuro di aver provato dall’iPhone?! ;D

  19. per me potrebbe implementare il riconoscimento vocale delle parole, proprio come il Nexus One

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