HTC copia spudoratamente iPhone, poi attacca Apple prendendo a calci delle mele bianche

di Redazione Commenta

HTC copia iPhone con il suo nuovo A9. E poi prende di mira Apple nel suo ultimo spot, dove il protagonista calcia un vassoio pieno di mele bianche poggiato sul tavolo di un banchetto triste e monotono.

HTC merita il massimo rispetto. L’azienda ha recentemente prodotto uno smartphone che ha un design chiaramente ispirato ad iPhone 6 e iPhone 6 Plus. HTC sostiene però che proprio loro, per primi, hanno usato l’alluminio per produrre un telefono. E proprio loro, per primi, hanno scelto di creare una scocca unibody per i loro telefoni. Quindi se qualcuno ha copiato qualcosa è Apple che ha copiato i vecchi dispositivi dell’azienda.

A9 è lo smartphone incriminato. Un dispositivo talmente simile ad iPhone che un occhio inesperto potrebbe scambiarlo per un cline cinese di iPhone venduto in qualche negozietto di Shanghai.

Insieme al nuovo telefono, che fa girare l’ultimissima versione di Android, HTC ha anche pubblicato uno spettacolare spot che sembra tirare per i fondelli Apple, il famoso spot 1984 per il lancio del primo Mac e la stessa HTC.

Il video mostra un mondo dove tutte le persone fanno le stesse cose, utilizzano gli stessi dispositivi vivendo una vita grigia e monotona. Ma lo spettatore deve sognare di vivere una vita migliore. Una vita unica. Come quella che certamente potrete vivere acquistando il nuovo A9 di HTC.

In quello che è probabilmente il momento più alto di tutto questo spot (che definire spettacolare è dire poco), il protagonista possessore di un A9 sale su un tavolo a cui siedono solo manichini. Sul tavolo giace un vassoio riempito di mele bianche, che vengono inevitabilmente travolte da un calcio (SLOW-MOTION!) quando il protagonista riesce a fuggire da questo mondo monocromatico e brandizzato per liberare se stesso e l’unica donzella in carne ed ossa ancora seduta tra i manichini (io mi farei a questo punto qualche domanda sulla sanità mentale della ragazza e sulle sue abitudini).

Il video ha già raccolto 250 000 visualizzazioni, e lo trovate qui.

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