Il primo spot televisivo dell’iPhone 5S, Metal Mastered

Dopo il lancio dei nuovi iPhone 5C e iPhone 5S Apple ha tappezzato le città americane e invaso i palinsesti televisivi d’oltreoceano con le pubblicità del melafonino più “economico”.
Il primo spot dell’iPhone 5S arriva solo adesso, praticamente ad un mese di distanza dalla data di commercializzazione del dispositivo. Il “protagonista” è l’iPhone 5S dorato, quello che personalmente mi ostino a chiamare “the truzzest iPhone yet” e che invece ha dimostrato di essere il più richiesto, tanto da imporre una revisione della produzione.

Lo spot si concentra sulla natura metallica del dispositivo (in contrapposizione alla plastica dell’iPhone 5C) e chiude con un riferimento diretto alla caratteristica che distingue l’iPhone 5S da tutti gli altri dispositivi iOS, vale a dire la presenza del sensore di impronte Touch ID, un po’ come il primo ad stampato, comparso nei giorni scorsi. La canzone del commercial è “Oh La La” dei Goldfrapp. Non ci stupiremmo di sapere che il nome della band ha influito sulla scelta del brano.
(Link al video della canzone).

Nonostante la totale assenza di uno sforzo pubblicitario mirato, almeno fino ad oggi, l’iPhone 5S ha venduto comunque di più dell’iPhone 5c. Su questo punto ovviamente dobbiamo prendere per buone le indicazioni degli analisti, perché Apple non si sbottona né si sbottonerà mai su questo dettaglio. Vari report incrociati, in ogni caso, hanno confermano indipendentemente questo dato, abbastanza sorprendente se si considera il prezzo del dispositivo. Tuttavia non c’è molta chiarezza sulle notizie relative al taglio di produzione dell’iPhone 5C, in particolare perché non è chiaro se tutto rientra nelle strategie di Cupertino o ci sia stata davvero una revisione “in fieri” dei programmi iniziali. Sta di fatto che l’iPhone 5C si trova senza alcun problema e si può comprare (anche in Italia) a prezzi decisamente più bassi di quelli indicati da Apple.

I primi dettagli sulle vendite dell’iPhone nell’ultimo trimestre fiscale del 2013 (chiuso a settembre) arriveranno in ogni caso lunedì prossimo, con l’annuncio dei risultati del periodo.