Scordiamoci il nuovo iPhone 5S a giugno, parola di analista

di Redazione 3

Quando arriva l’iPhone 5S? E’ una delle domande che mi sono sentito rivolgere più spesso nel corso dell’ultimo mese da amici e conoscenti interessati a cambiare il loro iPhone 4 o 4S con la nuova versione del melafonino.
L’annuncio della WWDC, che non lascia dubbi sulla natura prettamente software delle novità che vedremo fra circa un mese, aveva già sgombrato il campo da ipotesi e illazioni. Ora anche l’analista Peter Misek ci mette il carico e sostiene, “dati alla mano”, che a giugno non ci sarà nessun nuovo iPhone. Dovremo aspettare ancora.

L'iPhone 5S immaginato da Martin Hajek per Nowhereelse.fr
L’iPhone 5S immaginato da Martin Hajek per Nowhereelse.fr

Peter Misek non è esattamente un analista Apple infallibile e in passato ha preso le sue belle cantonate. In questo caso, però, la sua previsione non indica in positivo un improbabile lancio quanto la certezza che quel lancio non ci sarà. Un vaticinio, insomma, più facile da imbroccare.

Anche perché, la ragione fondamentale che Misek adduce per giustificare la sua tesi è abbastanza chiara e lineare:

“Ci vogliono all’incirca fra i 60 e i 90 giorni di produzione perché il telefono possa arrivare ai negozi. Se ipotizziamo che la produzione inizi a giugno, [il nuovo iPhone] sarò disponibile al più presto a fine agosto o inizio settembre. La previsione è basata sui più di 400 fornitori di cui teniamo traccia.”

Insomma, il succo è questo: da quanto risulta dai channel checks dell’analista presso fonti asiatiche che hanno a che fare con la linea produttiva, pare che nessuno ha ancora iniziato a produrre un nuovo modello di iPhone in larga scala. Ergo: niente iPhone 5S a giugno.

Che poi, in fin dei conti, è quello che ha già detto anche Tim Cook in maniera molto meno esplicita durante l’ultima conference per l’annuncio dei risultati fiscali, indicando l’autunno 2013 come il periodo caldo durante il quale Apple sparerà la maggior parte delle cartucce tenute in serbo per l’anno in corso.

Alla WWDC tutta l’attenzione sarà per iOS 7 e OS X 10.9, insomma. L’unica possibile novità hardware (speed bump e Mac Pro a parte) continua a rimanere l’iWatch, come parrebbero suggerire alcuni indizi legati alle grafiche e ai testi promozionali dell’evento. Io continuo a rimanere scettico: possibile che a nemmeno un mese da questo incredibile lancio non sia trapelato nulla di nulla sul prodotto, se non qualche previsione improbabile e concept tanto belli quanto campati in aria?

Commenti (3)

  1. Io spero di vedere i macpro

  2. Beh, sarebbe anche ora che non trapeli nulla. L’hype che si genera prima dell’uscita di un prodotto è una deflagrazione di vendite quando il prodotto esce.

  3. “Io continuo a rimanere scettico: possibile che a nemmeno un mese da questo incredibile lancio non sia trapelato nulla di nulla sul prodotto”

    Non dovrebbe essere così strano, successe anche per iphone e ipad, solo voci (almeno per il tablet, per lo smartphone non ricordo perchè seguivo poco il mercato) e niente più.

    Tra l’altro ipad fu venduto 2 mesi dopo, anche per creare un mercato di app pronte insieme al debutto.

    Stessa cosa può capitare con iwatch, presentazione a giugno insieme a ios7 e relative beta vendita a fine estate.

    Quindi la produzione di massa (e relative fughe di foto dalle fabbriche) può non essere ancora iniziata.

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