Cina: le vendite degli smartphone rallentano proprio quando arriva Apple

di Redazione Commenta

13.12.12-China_Mobile_Beijing

Il mercato cinese è uno dei più interessanti per Apple. Forse, in questo momento, il più importante. Mentre il mercato degli smartphone statunitense sta raggiungendo la saturazione, la Cina sembrava essere la proverbiale pentola alla fine dell’arcobaleno. L’ultimo dato, però, dimostra che iPhone arriverà sul più grande operatore del mondo proprio mentre le vendite di smratphone in Cina stanno rallentando.

Durante il terzo trimestre del 2013, la crescita media di utenti sulle reti 3G cinesi è stata di 18 milioni al mese, almeno stando ai dati di Wedge Partners. Ma la crescita si è rallentata sensibilmente, raggiungendo i 13 milioni di nuovi utenti al mese nel quarto trimestre. Questi ultimi dati, riportati dall’analista Jun Zhang, dimostrano che sono ancora molti gli utenti cinesi che potrebbero acquistare un iPhone, ma il loro numero potrebbe avere subito un arresto nella cescita.

Zhang pensa che le vendite di iPhone non siano (e non saranno) eccezionali come Apple si aspetta proprio a causa di questo dato.  Sia iPhone 5s che iPhone 5c sono stati lanciati sulle reti di China Unicom e China Telecom lo scorso settembre, e a complicare la situazione, secondo Wedge Partners, ci sarebbe una minore popolarità dello smartphone di Cupertino, superato da produttori locali. iPhone 5s è stato il secondo smartphone più venduto fino allo scorso ottobre, quando è scivolato in terza posizione, superato da Xiaomi.

iPhone 5c, invece, non raggiunge nemmeno la top 20 degli smartphone più venduti nel paese ad ottobre, e i dati di Wedge Partners sono solo l’ultima voce che si unisce ad un coro che ripete lo scarsissimo successo di iPhone 5c in Cina.

È possibile, però, che la situazione cambi nei prossimi giorni. A partire da gennaio Apple fornirà i suoi smartphone sulla rete di China Mobile, che con oltre 700 milioni di utenti è non solo il principale operatore telefonico del mondo, ma anche l’occasione per sfondare in Cina.

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