Anche i cinesi avranno il loro iPhone

di Redazione 3

Se ne parlava già dal mese di marzo, ma ora AppleInsider riporta ufficialmente che è stato raggiunto un accordo tra Apple e China Unicom per la commercializzazione di una versione appositamente rivista di iPhone sul più grande mercato di telefonia mobile del mondo.

I numeri sono impressionanti, dato che China Unicom, secondo gestore del Celeste Impero, conta 135 milioni di utenti, mentre China Mobile, leader del mercato, ne annovera addirittura 471 milioni.

Per raggiungere cifre così consistenti di potenziali clienti, Apple si è piegata al volere delle leggi locali e ha progettato una versione rivista e corretta del suo telefono multitouch, sprovvista della connessione wi-fi, ma con connettività 3G e bluetooth.

Per quanto riguarda le applicazioni, l’iPhone cinese sarà in grado di collegarsi per scaricarle da un apposita (e censurata, N.d.A.) versione di App Store.

L’accordo con China Unicom, della durata di cinque anni, ha stabilito una soglia minima di vendite pari a 731 milioni di dollari, ovvero ad un ordine annuale di un paio di milioni di apparecchi.

I telefoni, che China Unicom pagherà ad Apple 439 dollari l’uno, ma che l’operatore rivenderà al suo pubblico ad un prezzo inferiore, saranno probabilmente in vendita già a partire dal mese di settembre.

Ora mi chiedo se la versione cinese del nuovo modello di iPhone sarà dotata di Green Dam, la “Diga verde”, programma obbligatorio su tutti i personal computer venduti in Cina, capace, sulla carta, di bloccare l’accesso a tutti i siti pornografici ritenuti non adatti ad un pubblico giovane, ma i cui filtri sono in realtà controllati da remoto dai burocrati della Repubblica Popolare.

E lo sviluppo di applicazioni come verrà gestito? Accanto al dipendente di Apple che controlla personalmente se sono state rispettate le linee guida aziendali, ci sarà anche un funzionario governativo che valuterà i contenuti politici eventualmente inclusi nel programma?

[Via | AppleInsider]

Commenti (3)

  1. Son proprio curioso di vedere quanto glielo faranno pagare ai cinesi. Del resto lo fabbricano lì e si ammortizzano tutte le spese (trasporto compreso).

  2. quei numeri mi hanno fatto seriamente girare la testa!

  3. ICDer, mi sa che costerà a loro quanto a noi: hai letto quando si parlava di spese di China Unicom verso apple? Ebbene, se per ogni dispositivo China Unicom sborsa ben 439$ l’uno, chissà quanto verrà a costare all’utente finale….
    BASTARDI……….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>