iOS 5: Nuance nelle impostazioni nascoste

di Redazione 4

Diverse sono state le feature anticipate dai rumors in rete che hanno trovato conferma durante il keynote di apertura della WWDC lunedì scorso. L’integrazione con Twitter, ad esempio, o un nuovo sistema di notifiche, che abbiamo scoperto dalla presentazione di Forstall chiamarsi Notification Center. iOS 5 introduce molte novità, ma tra quelle annunciate non ce n’è stata una che veniva invece data per certa: l’integrazione con i servizi di Nuance.

Nuance è meglio nota per la celebre app Dragon Dictation, disponibile per iOS, che consente di dettare del testo al microfono del proprio iDevice e vederlo immediatamente scritto sullo schermo. Il testo dettato può poi essere inviato come SMS o messaggio di posta elettronica. Nuance, i cui servizi di riconoscimento vocale sono tra i più conosciuti, avrebbe dovuto integrare il suo software in iOS 5 per fornire delle funzioni che andassero oltre il semplice Voice Control che troviamo oggi in iOS 4.

Fonti vicine ad Apple sostenenvano che il software di Nuance non fosse pronto per il keynote ma sarebbe stato presente nella versione finale di iOS 5, che sarà lanciata il prossimo autunno. Robert Scoble scriveva a questo proposito: “Mi è stato detto alcune settimane fa dalla mia fonte (la stessa che mi ha detto che Twitter sarebbe stato ampiamente integrato nell’OS) che Siri non era pronta in tempo. Forse per la release autunnale di iPhone 5? Dopotutto hanno bisogno di qualcosa di divertente per la demo di agosto,no?

Siri è il nome della compagnia che si occupava di riconoscimento vocale acquistata da Apple oltre un anno fa. Ora arrivano delle conferme da @ChronicWire, che rivela delle preferenze nascoste nella beta di iOS 5 rilasciata agli sviluppatori le quali farebbero chiaro riferimento alle feature di Nuance.

La fonte dello screenshot (@Chronic) si è dimostrata affidabile in passato, e dobbiamo quindi dedurre che Apple stia seriamente lavorando per integrare un profondo sistema di riconoscimento vocale in iOS 5, sia tramite l’acquisto di Siri che tramite un accordo con la più importante Nuance.

[via]

 

Commenti (4)

  1. Riterrò utile il riconoscimento vocale solo quando arriverà a riconoscere il 99% di quello che dico. Altrimenti è solo una perdita di tempo.

  2. @ go:
    sono d’accordo, quel che si vede con i programmi dragon per iphone è una cosa inservibile. sembra di essere ancora ai livelli degli anni 90, quando nascevano questi software (erano due, dragon ed un’altro che non ricordo).

  3. Utilizzo Dragon dictation e search fin dal giorno del lancio e funzionano benissimo per chi non ha accenti dialettici della propria regione.

  4. zsimon wrote:

    Utilizzo Dragon dictation e search fin dal giorno del lancio e funzionano benissimo per chi non ha accenti dialettici della propria regione.

    Quoto, siete sicuri di parlare l’italiano? Io lo trovo comodissimo quando scrivo le mail, ovviamente sara’ ancora meglio quando lo potrò fare direttamente, senza fare copia incolla quando devo rispondere

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