E’ uscito da poco più di una settimana, ma il nuovo browser della nordica software house Opera Software ha già raggiunto il ragguardevole traguardo dei dieci milioni di download. Mi riferisco ad Opera, quello che attualmente, stando alle statistiche di Market Share by Net Applications, è il quinto browser quanto a diffusione sul mercato, dopo Microsoft Internet Explorer, Mozilla Firefox, Apple Safari e l’ultimo nato Google Chrome.
Nonostante queste statistiche di diffusione, Opera è da sempre uno dei browser che guidano l’innovazione del campo, introducendo spesso funzionalità nuove e interessanti. Vediamo insieme che cosa ci riserva questa ultima release di questo browser.
L’interfaccia di Opera 10 è stata interamente riprogettata dal noto designer Jon Hicks, famoso tra l’altro per aver disegnato anche il logo di un prodotto concorrente, Firefox.
Credo che Opera sia stato il primo tra i browser ad avere introdotto la funzionalità di Accesso Rapido, una schermata in grado di mostrarci le miniature delle pagine che più di frequenza utilizziamo. Con questa versione, la funzionalità è diventata ancora più personalizzabile:
Ora è possibile scegliere la dimensione della griglia dei preferiti, da un minimo di 2 x 2 (4 miniature) ad un massimo di 5 x 5 (25 miniature). Inoltre si può impostare un’immagine da utilizzare come sfondo. Questa funzione non è “stilosa” come quella di Safari (che comunque è stata copiata da Opera), in cui le miniature sono incurvate e dotate di riflessi, ma è comunque veloce e facilmente utilizzabile.
Chi ha provato Opera Mini, il popolare browser per dispositivi mobili (iPhone escluso per motivi di SDK agreement), conosce già questa funzione: se attivata, tutti i contenuti di una pagina web vengono rielaborati dai server di Opera e inviati al browser solo successivamente, dopo essere stati ottimizzati. Grazie a Turbo, anche le connessioni più lente potranno godere di un rapido caricamento delle pagine web.
Opera 10 è compatibile con una serie di “gestures” che si possono fare direttamente con il mouse tenendo premuto il pulsante destro. Ad esempio, come illustrato nell’immagine, spostando il mouse verso sinistra si ottiene l’effetto equivalente di aver premuto il pulsante “indietro” nel browser.
Allo stesso modo, si possono compiere parecchie azioni senza neppure dover andare a cercare la funzione nel menù. Per un elenco completo si consiglia di leggere il tutorial sul sito di Opera.
Semplicemente trascinando la maniglia posta sotto alla sezione dei tab, questi si possono espandere rivelando la propria miniatura, in modo da facilitarne l’uso.
Opera 10 è un pacchetto completo per l’esperienza di uso di un computer in Internet. Al suo interno infatti sono inclusi già degli strumenti comuni per sfruttare le caratteristiche della Grande Rete, come un client POP3 per la gestione della posta elettronica, un client BitTorrent per scaricare file condivisi, un password manager e un potente debugger per gli sviluppatori.
Opera 10 supera con il 100% il test Acid 3 che misura l’aderenza di un browser agli standard ed è disponibile gratuitamente per il download all’indirizzo www.opera.com, localizzato in 43 lingue, compresa quella italiana, per Mac, Linux e Windows.
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Io lo utilizzavo quando ancora ero un utente Windows...Lo preferivo a Firefox (internet explorer non lo tenevo neanche in considerazione)...
Se poi si decidessero ad "aprire" a 1Password...
Mhm...io mi sa che lo usavo quando ancora non esisteva Firefox :D
Ottimo Opera, peccato non abbia il successo che merita.
[il client torrent però lo trovo abbastanza scadente, ad essere onesti]
La miniatura dei tab è completamente copiata da Shiira