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La mia vita senza Flash (ma con un Safari rinato)

Foto: Sean Tubridy

La storia è ormai nota: Adobe ed Apple sono un po’ ai ferri corti per quanto riguarda la presenza del plugin Flash sui dispositivi con la mela. Prima è stato il turno dell’iPhone, seguito a ruota dall’iPad, ed ora anche il nuovo MacBook Air (con tanto di “giustificazione pronta”) arriva nei negozi privo del plugin di Adobe.

Per carità, Adobe ce la sta mettendo tutta per cercare di risolvere la disputa, ma sappiamo che quando Jobs e soci si mettono una cosa in testa, è impossibile fargli cambiare idea. E spesso, hanno anche ragione.
Allora ho voluto tentare un esperimento: eliminare completamente il plugin Flash dalla mia vita, e vederne gli effetti.

Più che un atteggiamento da fanboy, la mia è stata una scelta attuata per capire le motivazioni di entrambe le parti in causa: da un lato Apple e la sua convinzione che Flash sia la causa del 90% dei crash di Safari e, dall’altra, Adobe che continua a sostenere che Flash rappresenta l’80% dei siti internet. Chi avrà ragione?

Doverosa premessa: non sarei giunto alle stesse conclusioni navigando per ore su iPhone ed iPad. Togliere il plugin Flash da Safari, sul proprio Mac, rivoluziona completamente il modo di navigare ed incide significativamente sulla propria produttività.

Primi passi: come togliere (definitivamente) il plugin Flash dal proprio Mac

Seguendo il procedimento illustrato da Gruber, ho rimosso completamente Flash dal mio sistema; volendo, avrei potuto usare il plugin ClickToFlash che blocca i contenuti Flash presenti sui siti web che visitiamo e li abilita soltanto al click. Una via di mezzo, insomma.

A me interessava, però, rimuoverlo completamente: per farlo, cercate con Spotlight i 3 file Flash Player.plugin, flashplayer.xpt e NP-PPC-Dir-Shockwave (dovrebbero essere nella cartella /Library/Internet Plug-Ins/) e spostateli in una nuova posizione (potrete sempre riportarli al loro posto quando necessario).

Occhio a quello che fate, non mi assumo responsabilità.

Fatto ciò, riavviate Safari e il vostro Mac sarà al 100% Flash-FREE.

Pareri vari su un browser senza Flash

Al primo avvio, qualunque sito abbiate impostato come pagina iniziale (salvo rari casi), vi sembrerà diverso. Probabilmente avete convissuto con decine di contenuti Flash sparsi qua e là senza nemmeno accorgervene, ed ora vi ritrovate spazi bianchi con la scritta “Plugin Mancante”.

Ovviamente, dipende dal sito in questione.

Il primo problema che affronterete riguarda i video: navigando vi imbatterete di certo in centinaia di pagine con video embed che, per la mancanza di Flash, non potrete visualizzare. Tranquilli, grazie all’estensione Youtube5 per Safari, il browser vi permetterà di visualizzare l’80% dei video che incontrerete sfruttando l’HTML 5 anziché il player Flash predefinito. Inutile dire quanto ci si guadagni in velocità di caricamento, anche se l’estensione, va detto, non è in grado di visualizzare tutti i video (dipende dal servizio usato e decine di altri parametri).

Ora, com’è navigare senza Flash sul Mac con cui  trascorriamo diverse ore ogni giorno?
Beh, sicuramente limitante: vi renderete conto di quanto Flash sia davvero onnipresente: anche qualche menu con semplici rollover a volte è un elemento Flash, ma capirete anche quanto questo appesantisca la vostra navigazione.

Sfortunatamente, non avrete pagine prive di pubblicità: il browser comunica ad AdSense e affini che il plugin Flash non è installato, e allora vedrete pubblicità in formato .GIF anziché quei banner animati in Flash. Caricare 5 banner .GIF è una passeggiata per Safari, ovviamente.

Il browser di Apple, senza Flash, lasciatevelo dire, rinasce immediatamente: dopo averlo rimosso, Safari non è più andato in crash in questi 15 giorni, neppure una volta. Sarà un caso? Lo stesso dicasi per la navigazione: complice una connessione adsl pietosa, caricare un sito adesso è un gioco da ragazzi anche con velocità di punta che a stento arrivano ai 40 KB/s.

Molti servizi e siti web ben realizzati, inoltre, offrono due versioni: quella in HTML e quella in Flash. La prima è sempre, irrimediabilmente più facile da caricare, più “navigabile” e scorrevole su Safari di qualunque elemento flash.

Insomma, è come avere tra le mani siti web più reattivi, scroll più fluidi, meno “palline arcobaleno” tra un tab e l’altro (anzi, direi quasi nessuna), e meno abusi hardware da un semplice plugin.

Conclusioni

Dopo 15 giorni di uso intensivo di un browser senza Flash, ho finalmente capito chi, tra Adobe ed Apple, ha effettivamente ragione: entrambi.

Infatti, se da un lato l’atteggiamento di Apple nei confronti di Flash sui dispositivi mobile poteva sembrare un mero stratagemma per favorire App Store e le sue applicazioni, ora che la rimozione del plugin è avvenuta anche sul nuovo Air, si capisce benissimo che Apple ha un unico obiettivo: alleggerire la navigazione web sui propri dispositivi, aumentando l’efficienza e prolungandone la durata delle batterie.
E quindi Apple ha pienamente ragione: Flash appesantisce la navigazione, manda in crash Safari e sfrutta risorse hardware come pochi altri.

Dal canto suo, Adobe ha interessi economici più forti di Apple: quest’ultima non ci guadagna granché eliminando Flash dagli Air (tranne che non decida di sviluppare un suo strumento analogo, ma sappiamo quanto punti su HTML5), mentre Adobe sì, ed è ovvio che stia cercando di correre ai ripari. Adobe ha ragione: Flash è onnipresente, più di quanto possiate immaginare ma distorce un po’ la realtà quando sostiene che qualunque piattaforma di riproduzione multimediale consuma le stesse risorse.

I video caricati in HTML5, vi assicuro, non richiedono tante risorse quanto Flash.

Insomma, ad oggi, il mio Safari è ancora Flash-FREE. Certo, ci sono alcune aree di internet cui mi è vietato l’accesso, ma sono sempre stato un fanatico dell’efficienza, e preferisco un Safari scattante anziché l’ennesimo sito pieno di animazioni superflue che si potrebbero ottenere con due script jQuery (sto generalizzando).

A voi la scelta: Flash sì o Flash Free?

Redazione

View Comments

  • Io direi, almeno allo stato attuale, flash nì.
    A tratti si rivela ancora indispensabile, in altre situazioni è solo una palla al piede. IMHO Credo che clicktoflash attualmente sia il giusto compromesso.

  • Per ora, flash free anche il mio Air nuovo. Ho installato peró Chrome che al suo interno ha già il Flash. Se proprio non riesco a farne a meno o il sito non permette alcune operazioni, uso Chrome. Di sicuro non installo Flash su Safari!! Secondo te potrebbero fare un browser alternativo a Safari per gli Idevice che abbia un flash interno? Non quella cazzata di skyfire, proprio un'altro browser. Non lo approverebbero in AppStore ma sarebbe la ciliegina sulla torta e un tappa bocche/malelingue!

  • É vero, odio flash e lo evito come la peste, ma non se ne può fare ancora a meno. È anche vero che se un browser crasha continuamente a causa del plugin flash evidentemente c'è una cattiva progettazione dell'interazione tra il plugin stesso e il browser. Perchè con Chromium su Ubuntu, su un computer scommetto molto meno performante di quello usato (1 giga di RAM e processore da 1 GHZ, comprato nel 2002), non c'è nessun crash? È vi assicuro che linux ha problemi molto più grandi con flash rispetto a Mac.
    La colpa non è tutta di Adobe (ripeto che il plugin fa schifo) ma c'è da parte della dirigenza Apple la voglia di far andar male flash su mac, per epurarlo completamente.

  • quanto ne beneficerà la batteria di un MacBook Pro Unibody da 13'??
    Anche io l'ho tolto flash, ma è dura :)

  • Articolo interessante, le conclusioni sono quelle che mi aspettavo.

  • Io ho installato clicktoflash mesi addietro sul mio iMac, e mi trovo benissimo. Quando voglio vedere un video in flash, basta che ci clicchi sopra e via.
    Lo consiglio.
    Inoltre ho un'estensione che permette a youtube di vedere tutti i filmati in h.264, e caricano molto più velocemente, non si imbroccano quando voglio saltare una parte del video spostando il "pallino" apposito, e ad andare a schermo pieno ci mette un istante.
    Dovrebbe chiamarsi youtube html5

  • un consiglio per tutti: con l'estensione "click to flash" di Safari tutti i contenuti flash vengono bloccati e si possono sbloccare scegliendo solo quelli che vuole l'utente!

  • clicktoflash da quando esiste (usavo anche flash blocker su FF, ma ora non uso più FF...). Aggiungerò YouTube5 che non conoscevo, grazie.
    Odio profondamente flash, e spero che la battaglia di Apple porti il web ad un miglioramento globale. Non credo che Jobs voglia tagliare fuori Adobe a prescindere, secondo me la vuole spingere a migliorare un prodotto che allo stato attuale (soprattutto su Mac) è scadente e penalizzante per l'utenza in primis.

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