Whatsapp e Telegram per iPhone, serve un aggiornamento per la sicurezza?

di Luigi De Girolamo Commenta

Whatsapp e Telegram per iPhone al centro di un nuovo caso, considerando che a quanto pare serve un aggiornamento per la sicurezza. Ecco tutto quello che c'è da sapere

whatsapp

Novità importanti quelle che emergono proprio in questi giorni per gli utenti iPhone, almeno in riferimento al pubblico che utilizza app di messaggistica come Whatsapp e Telegram. Entrambi i servizi, infatti, sembrano essere potenzialmente vittime di una grave falla di sicurezza che a conti fatti richiede un urgente aggiornamento software.

Secondo quanto riportato dalla società italiana InTheCyber, tutto sarebbe originato da un accesso indebito alle segreterie telefoniche degli utenti, che a conti fatti rappresenterebbe una porta di accesso ai loro dati. Con device spento, il codice di sicurezza viene trascinato nella stessa segreteria, rendendo le operazioni piuttosto semplici a terzi.

Ulteriori dettagli a tal proposito sono giunti direttamente da Paolo Lezzi, Ceo e fondatore di InTheCyber, in una recente intervista al Corriere:

“WhatsApp, da noi informata della vulnerabilità, si è detta semplicemente “non interessata al problema” perché, secondo la società, la responsabilità sarebbe degli operatori telefonici. Telegram invece non ha risposto alla nostra segnalazione, come anche i gestori che abbiamo contattato. Questa vulnerabilità può essere chiusa facilmente con la collaborazione delle telco e dei fornitori di servizi, ma è solo la dimostrazione dello stato non ottimale in cui versa la sicurezza dei sistemi informatici e digitali”.
Una vulnerabilità banale come questa da noi dimostrata può mettere a repentaglio la sicurezza delle persone, a cascata anche quella dell’ente o azienda per cui lavorano e, in caso di utilizzi estremamente malevoli, del Paese intero”.

Non resta che attendere eventuali informazioni a proposito di un possibile aggiornamento dedicato sia a Telegram, sia a Whatsapp ottimizzato per iPhone. Il team, in quest’ultimo caso, cambierà idea nei prossimi giorni?

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