Samsung Galaxy SIII: il primo smartphone progettato dagli avvocati?

di Redazione 9

Giovedì scorso Samsung ha presentato il Galaxy SIII, l’ultimo nato della progenie di concorrenti dell’iPhone. E’ un bestione da 4,8”, con schermo super-AMOLED Full-HD e svariate altre caratteristiche tecniche di cui potete leggere in questo articolo di IoChiamo: “Samsung Galaxy SIII, foto, video e caratteristiche”. Ma soprattutto è il primo vero modello di fascia alta della serie Galaxy che si distingua fortemente, “nella forma e nel colore” (per dirla con Piero Pelù), dal proprio principale concorrente.

Badate, non è una considerazione che punta a sminuire il prodotto, ci mancherebbe: è semplicemente una constatazione, basata su alcuni dettagli e scelte di design quanto meno evidenti.
Tanto evidenti da spingere un sito vicino al mondo Android e con parecchi pregiudizi nei confronti di Apple come AndroidPolice a definirlo “il primo smartphone progettato interamente dagli avvocati”.

Il ragionamento dell’autore Ron Amadeo è decisamente condivisibile nelle sue premesse. Le cause “per plagio del design” che Apple ha intentato contro Samsung si basano fondamentalmente sulla presunta violazione del trade dress dell’iPhone, dove per trade dress s’intende l’insieme delle caratteristiche che rendono unico e riconoscibile il look dello smartphone Apple. Nello specifico:

  • la forma rettangolare con i quattro angoli uniformemente curvati
  • il lato frontale dominato da un display con i bordi neri
  • nell’iPhone e nell’iPod touch, bordi neri evidenti sopra e sotto lo schermo più o meno di eguali dimensioni e bordi più stretti ai lati dello schermo aventi all’incirca le medesime dimensioni
  • sull’iPad, bordi neri su tutti i lati indicativamente della stessa larghezza
  • un bordo metallico che incornicia la superficie frontale
  • una griglia di icone quadrate colorate con bordi uniformemente arrotondati
  • una fila di icone in basso nel display separate dalle altre icone che non cambiano mentre vengono visualizzate altre pagine dell’interfaccia utente

Sulla base delle caratteristiche elencate qui sopra, in effetti, potreste visualizzare indistintamente un iPhone di qualsiasi generazione e allo stesso tempo un discreto numero di smartphone Samsung Galaxy e di tablet con analoga denominazione. Per la precisione quelli che i legali Apple hanno citato nelle cause in corso con Samsung.

Per evitare che anche il Galaxy SIII potesse essere “citato in giudizio”, sostiene AndroidPolice, Samsung ha preferito far progettare il suo nuovo smartphone secondo i dettami dell’ufficio legale. E la teoria, in effetti, funziona.
Il Galaxy SIII non ha gli angoli uniformemente arrotondati; la superficie frontale è inevitabilmente “quasi tutta schermo” ma il display non ha alcun bordo scuro.

Ci sono bordi sopra e sotto lo schermo, ma hanno dimensioni drasticamente diverse e Samsung ha fatto in modo che essi non possano mai essere “neri” eliminando direttamente la più comune delle opzioni cromatiche: il Galaxy SIII è soltanto bianco o blu.
Il bordo metallico a contorno della superficie superiore è rimasto, ma del resto è il plagio della maggior parte degli elementi del trade dress a configurare una potenziale violazione, non di certo la “citazione” di una singola caratteristica. Questo è il motivo per cui la maggior parte degli altri produttori di smartphone non sono stati attaccati in maniera analoga da Apple su questioni di design (le cause sui brevetti sono un’altra storia).

Infine le icone dell’interfaccia TouchWiz dell’ultimo nato della serie Galaxy sono state riordinate e ripulite per differenziare l’aspetto delle schermate del dispositivo Samsung dal look classico della SpringBoard dell’iPhone. C’è da dire, in questo caso, che la revisione delle schermate principali di TouchWiz era già stata implementata anche su altri modelli recenti.

Come interpretare dunque questa nuova svolta estetica di Samsung? Siamo davvero di fronte ad un design dettato dalle necessità legali oppure stiamo soltanto interpretando male una genuina pulsione di originalità espressa dai progettisti dell’azienda Coreana?

Galaxy SI, SII e SIII a confronto

Ci sono due elementi che fanno propendere per la prima ipotesi, quella del “mettiamoci al riparo da ulteriori cause”.
Il primo ha natura soggettiva e riguarda la percezione estetica del nuovo dispositivo: che nel complesso lo troviate bello o brutto, nel Galaxy SIII non potrete non notare, almeno inconsciamente, una generale mancanza di armonia, una leggera “dissonanza visiva”, data proprio da quei dettagli asimmetrici tanto impercettibili quanto legalmente rilevanti.
Il secondo è la reiterazione di una procedura collaudata: per mettersi al riparo dalla causa tedesca che costò il bando del Suo Samsung Galaxy Tab, Samsung non ha esitato nemmeno un secondo a “generare” una nuova versione del proprio dispositivo, destinata direttamente al mercato tedesco, che rimuovesse gli elementi di design che avevano spinto la Corte di Dusseldorf a favorire la richiesta di bando del prodotto espressa dai legali Apple.

Mettiamoci pure un’ultima constatazione: degli smartphone della serie Galaxy, quelli che non sono finiti nel tritacarne legale sono quelli che assomigliano meno all’iPhone. Paradossalmente, ma poi mica tanto, sono anche quelli di minor successo e che, a discapito di una buona qualità generale, sono decisamente meno conosciuti dei propri consimili di chiara “ispirazione iPhonesca”. Volete un esempio: lo smartphone di fascia media che risponde al nome di Samsung Galaxy W.

Le conclusioni che Ron Amadeo trae dalla questione sono quelle di chi ha deciso di prendere le parti di Android ancor prima di appoggiare le dita sulla tastiera, e non ci stupiamo. Secondo l’autore Samsung ha “tradito” e ha lasciato che Apple imponesse il proprio dominio sulla “forma rettangolare”. Evidentemente dimentica la considerazione da lui stesso avanzata poco sopra sul fatto che dei produttori attualmente in causa con Apple, Samsung è l’unica che si trova a dover sbrogliare queste beghe legate al design e che forse evitare di “copiare” in prima istanza sarebbe stata la scelta migliore.

Voi che ne pensate? Interessante caso di legal-design o un tentativo di originalità progettuale in buona fede?

[via DF]

Commenti (9)

  1. “…con schermo super-AMOLED Full-HD…”

    occhio è 1280×720

  2. ….staremo a vedere se questa serie sarà così forunata come le due precedenti. Il cambiamento di rotta c’è stato e a mio modo di vedere non propriamente in meglio ma sarà il mercato a decidere. Aspetto con trepidazione l’iPhone 5 dato che quest’anno è ora di mandare in pensione il mio iPhone 4…. :-)

  3. Samsung sta esagerando a mio avviso con questa fissa della Apple.
    Senza voler fare il fanboy penso che le stesse qualita’ vere della Apple siano sminuite da queste diatribe, perche’ la loro grandezza e’ , e rimane secondo me, nell’integrazione dei loro hardware con la leggerezza ed estrema funzionalita’ dei software e sistemi operativi.
    Comunque se si deve giocare su queste cosette mi piacerebbe che Samsung per una volta uscisse fuori con qualcosa che non fosse l’anti-Apple corrispondente….ora arriva anche il notebook serie 9 che chissa’ mai a quale prodotto Apple si ispirera’ mai :) perche’ non si sforzano e non ci mettono dentro anche un sistema operativo e suite proprietarie? :)

  4. ….Scusate ma io vedo ad esempio che Sony (ex SonyEricsson) riesce benissimo a dare ai suoi smartphone delle linee estetiche molto molto valide ed alternative ( vedi arc e xperia s ) e sinceramente a volte superiori. Mi chiedo quindi perchè non può farlo anche Samsung?

  5. Non la vedo come te, mi spiego. Secondo me se la Samsung facesse una scelta del genere senza essere sicura di creare qualcosa dal design innovativo e attraente, farebbero un suicidio economico enorme. Il Galaxy S II, così come il suo predecessore, ha venduto uno sproposito; anche ammettendo risarcimenti milionari (che del resto io non vedo plausibile perché queste cause sul design sono abbastanza pretestuose, è come se Apple avesse fatto causa a tutte le case che avrebbero “copiato” iPod facendo un lettore mp3 di forma rettangolare), se il design dell’S III non fosse stato ben studiato e concepito per far colpo e innovare, il telefono sarebbe stato un flop, cosa che sicuramente non sarà, visti i presupposti eccellenti.

  6. secondo me erano partiti bene con S e stanno peggiorando tutto. Già S era un cellulare con un costo non esagerata e abbastanza buono. mentre questi sono troppo esagerati in termini di grandezza allontanandosi così dal cliente medio. Avevano già fatto il Note, perché continuare a farne un altro grande? la maggior parte delle persone tiene il cellulare in tasca e già alcuni hanno problemi con l’iPhone, figuriamoci con quello!
    Un altra cosa, perché una persona dovrebbe comprare un cellulare che costa più di un iPhone e non un iPhone? tutti gli android che ho visto hanno sempre dato problemi di software, ovvero si spengono, si bloccano ecc… cosa che Apple ha già superato con il 3GS

  7. forse perche la gente comincia a preferire cose diverse, meno costose (il gs3 lo si può gia conprare a 575) e soprattutto piu funzionali e modificabili. Ecco.

  8. Francamente mi pare che la maggior parte delle accuse di Apple siano solo dei riempitivi per esaltare il “vero” plagio di Samsung, ossia la Touchwiz. Il rischio è che questo plagio venga sottovalutato: probabilmente il fatto che i galaxy richiamassero così tanto l’iPhone li ha resi più popolari degli HTC (per esempio), che per alcune cose hanno una UI ancora più bella di iOs e di certo superiore alla Touchwiz. Apple doveva essere sicura che la cosa non sfuggisse di vista e di conseguenza ha inserito delle accuse “cuscinetto”, e la cosa sembra chiara. Per cui questa mossa di Samsung mi pare proprio esagerata…

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