Durante l’evento “Back to the Mac”, tra le altre cose, Steve Jobs ha fornito un’anteprima del prossimo major upgrade di Mac OS X, confermando che si chiamerà Lion (Mac OS X 10.7).
“Back to the Mac” non è stato scelto a caso come nome dell’evento; è stato deciso questo nome per far capire che l’azienda di Cupertino non ha dimenticato Mac OS X e tutti coloro che possiedono un Mac, confermando tutto l’interesse per il sistema operativo della Mela.
Iniziamo col dire che Jobs ha smentito una volta per tutte la possibile introduzione di MacBook Pro con schermo sensibile al tatto, mostrando che le gestures sono rese possibili dal trackpad, dal Magic Mouse e dal Magic Trackpad.
La prima novità riguarda l’introduzione del Mac App Store, un’applicazione stand-alone che sarà per Mac OS X quello che App Store è per i dispositivi iOS. Tramite il Mac App Store sarà possibile acquistare le applicazioni così come avviene con le app. Non sarà un’esclusiva di OS X 10.7 poiché sarà disponibile in 90 giorni (mentre la sottoscrizione delle applicazioni inizierà a novembre).
La prima vera e propria novità di Lion si chiama Launchpad e permetterà di avere una griglia (molto simile, viste le dimensioni, a quella di un iPad) con le proprie applicazioni in modo da trovarle ed eseguirle più rapidamente. Permetterà di organizzare le icone trascinandole e inserendole in apposite cartelle, proprio come è possibile fare con iOS.
La seconda novità riguarda la modalità a schermo intero per le applicazioni, molto utile ad esempio con Anteprima e iPhoto.
La novità, probabilmente, più interessante riguarda l’integrazione di Exposé, Dashboard, Spaces e le applicazioni a schermo intero in Mission Control; la nuova funzionalità permetterà, infatti, di fornire una vista delle finestre (organizzando in pile le finestre appartenenti alla stessa applicazione), delle applicazioni a schermo intero e del dock.
Per quanto riguarda il rilascio, Apple ha fissato la data per l’estate 2011.
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se ho ben capito, il ridimensionamento delle finestre come lo conosciamo ora, sarà eliminato per avere un full screen app, che più che ipad e iphone, mi fa pensare a ogni altro os per pc.
Spero che app store porti su osx alcune apps e giochi disponibili su ios, ma mi auguro di non dover fare il jb al mac.
La scelta delle gestures sul mouse mi pare azzeccatissima, le uso già ora per muovermi tra gli space e per attivare exposè, quello non sarà sicuramente un trauma
@ Ted:
Non credo che il ridimensionamento delle finestre sarà eliminato ma verrà implementata questa nuova funzione a tutto schermo.
Direi che in generale non si e' visto molto del nuovo Lion, se non cose abbastanza superficiali che sarei propenso a considerare come una sistemazione di mancanze che si sono andate accumulando in Snow Leopard.
Il Dashboard relegato come si è visto su un fondo neutro (senza trasparenze verso eventuali finestre aperte) lo trovo più una limitazione che un passo in avanti ... comunque diamo tempo al tempo e vedremo nei prossimi mesi
@ Ted:
Secondo me il meccanismo di funzionamento del Mac App Store sarà molto più simile a quello alla base della Safari Extensions Gallery ;)
A breve articolo più dettagliato sulla questione App Store per Mac;)
Siete riusciti a capire se Mac Appstore sarà l' unico modo per il download di applicazioni Mac? Mi è sembrato di capire che Jobs abbia detto che non sarà l' unico modo, ma sicuramente il migliore... Ache perchè non credo che gli convenga avere un computer chiuso come un iCoso.
Qualcuno ha capito qualcosa in più?
Soundwave dice:
Ho il medesimo timore...
il mission control non mi sembra così interessante...e soprattutto non si riesce a capire se esiste in qualche modo una possibilità di avere in ogni caso più schermi...
@ roro_ch:
Concordo... Sono un po' dubbioso
Sinceramente, e spero di non sbagliarmi, credo che l'idea di Apple sia semplicemente quella di fornire un "aggregatore" di applicazioni un po' come fanno i vari VersionTracker o MacUpdate e non di applicare delle restrizioni...sarebbe insensato farlo!!!
@Luca Iannario: mi sa che sbagli! Steve ha chiaramente parlato di "licenza di usare le app scaricate su tutti i propri mac", di "70% 30% sviluppatori, che potranno iniziare a SOTTOMETTERE le loro Apps entro 1 mese" e di "meccanismo di controllo ben consolidati con iOS"
Più chiaro di così... la loro versione di "VersionTracker" sarà chiusa, controllata da loro in ogni dettaglio (tipo: "il titolo non ci piace", oppure "il logo è troppo simile a quello di iTunes..") e per la prima volta, i developer dovranno sborsare il 30% del costo di una applicazione per la distribuzione :)
Ovviamente attirerà tanti furbi.. ma purtroppo ho paura che questa possa essere l'inizio di una era di declino del Mac, verso il mondo degli iTonti.. una miriade di App inutili: fattorie da curare, chat di gruppo con videochiamate strafighe (solo per i primi 3 minuti poi che pizza!) e compagnia bella.
Le grandi aziende non ci stanno a sottostare sempre a tutto quello che vuole mamma Apple.. Sinceramente, era una mossa prevedibile questa, ma a me non è piaciuta affatto!
Speriamo bene..
@ LivorneseDoc:
Qualche perplessità è sorta anche a me... voglio vedere una Adobe passare attraverso questo meccanismo per vendere una CS