Final Cut Pro X: rimborsi da Apple per gli acquirenti scontenti

Negli scorsi giorni è stato un argomento caldo per gli appassionati di editing video e Apple. Stiamo ovviamente parlando di Final Cut Pro X, l’ultimo aggiornamento del software di montaggio video professionale di Cupertino che, a detta di molti professionisti, non sarebbe così Pro come il nome lascerebbe intendere. Atteso per mesi, ora che il programma è disponibile sul Mac App Store a 300$, in molti si sono trovati insoddisfatti per la mancanza di feature che sono richieste per il lavoro di un professionista del settore video. Nel tentativo di placare i commenti negativi dei propri clienti, Apple ha cominciato a rimborsare l’acquisto di Final Cut Pro X agli utenti scontenti.

La mail inviata ad uno di questi recita: Proseguendo, capisco che non sia soddisfatto con l’app Final Cut Pro. Posso certamente capire che voglia un rimborso, e sarò più che felice di aiutarla con questo già oggi. In un periodo compreso tra i cinque e i sette giorni feriali, un rimborso di 300$ dovrebbe venire inviato alla carta di credito che appare sulla ricevuta dell’acquisto. La prego di notare che questa è una eccezione perché i termini e le condizioni di iTunes sostengono che gli acquisti sono definitivi.

Apple è probabilmente convinta che prima o poi tutti i professionisti passeranno a Final Cut Pro X (magari dopo qualcuno dei molto richiesti aggiornamenti) ed è disposta a fare uno strappo alla regola del Mac App Store secondo cui non è possibile domandare il recesso dall’acquisto, per rimborsare dei clienti che, in un secondo momento, attirati dalla magnetic timeline e da altre feature concorrenziali, potrebbero acquistare nuovamente l’applicazione.

Se anche voi siete professionisti insoddisfatti del lavoro di Cupertino sappiate che non c’è momento migliore per cercare di riavere indietro i vostri soldi.

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