Adobe non supporterà la Creative Suite 3 su Snow Leopard. Ad ufficializzare la notizia è John Nack, Adobe Principal Product Manager per Photoshop, che ha postato sul suo blog un PDF con le FAQ relative alla compatibilità dei prodotti Adobe con Mac OS X 10.6. Nel documento si legge questo passaggio:
D. Le vecchie versioni dei software creativi di Adobe come Adobe CS3 o Macromedia Studio 8- funzioneranno su Mac OS X Snow Leopard?
R. Le vecchie versioni dei software creativi di Adobe non sono state incluse nei nostri test. Le vecchie applicazioni Adobe potrebbero installarsi e funzionare su Mac OS X Snow Leopard, ma esse sono state progettate, testate e rilasciate diversi anni prima che questo nuovo sistema operativo fosse disponibile. Potreste dunque andare incontro a vari problemi d’installazione, di stabilità e affidabilità per cui non vi è soluzione. Le vecchie versioni dei nostri software non verranno aggiornate al fine di renderle compatibili con Snow Leopard.
Aggiornamento. John Nack ha chiarito meglio la posizione di Adobe e ha parlato per conto del suo Product Team: Photoshop CS 3 è stato testato e funziona correttamente con Snow Leopard. Rimangono solo due bug minori: l’alone troppo scuro attorno a una finestra Exposé di Photoshop e la lentezza nel cambio dei valori nei campi di testo nella versione giapponese di Snow Leopard. Per gli altri prodotti della Suite non ci sono prove specifiche e vale l’indicazione generale: con ogni probabilità funziona quasi tutto, ma Adobe non risolverà con nuovi aggiornamenti gli eventuali problemi.
Sebbene la scelta sia più che comprensibile, lo stesso John Nack si dice perplesso riguardo la reale carenza di test di compatibilità fra la CS3 e Snow Leopard e chiama in causa la classica “prudenza aziendale”. In pratica Adobe avrebbe sì testato la CS 3 con Snow Leopard ma per sicurezza si è preferito non promettere nulla agli utenti.
Del resto nel caso della Creative Suite 3 si parla di un pacchetto software vecchio di due anni e mezzo e concentrare squadre di lavoro per raggiungere la compatibilità con il nuovo sistema operativo sarebbe una pessima scelta aziendale. Ci sono molti altri aspetti che necessitano attenzione maggiore. Nack fa un esempio su tutti: il porting di Photoshop in Cocoa.
In conclusione va sottolineato che Adobe non ha parlato di “non compatibilità” della CS3 con Mac OS X 10.6, ma semplicemente di interruzione del supporto per Snow Leopard. In sostanza ci sta che molti dei software della suite continuino a funzionare sebbene in alcuni casi ed utilizzando certe funzionalità potrebbero crashare o dare problemi di altro genere.
Nessun problema in ogni caso per la CS4. Chi utilizza l’ultima versione della Creative Suite può dormire sonni tranquilli dato che al momento pare che solo due features più che trascurabili continuino a dare qualche problemino.
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Limo 27/08/2009 il 08:05
Sono proprio fatti, dipendenti da Apple in alcuni casi e nei suoi partner in altri, come questi che non permetteranno mai ad Apple di dominare il mercato, soprattutto aziendale.
Non è possibile eliminare retrocompatibilità con i software e l’hardware così velocemente: lo sappiamo tutti che la CS3 funzionerà anche con Snow Leopard, ma dichiarazioni di questo tipo creano diffidenza.
In ufficio continuiamo ad acquistare notebook e desktop che, per motivi di retrocompatibilità infrastrutturale, vengono sottoposti a downgrade a Windows XP: è un sistema obsoleto, ma si installa tranquillamente pur essendo stato lanciato sul mercato 8 anni fa.
L’esempio non è proprio centrato al 100%, ma da la misura delle possibilità che Microsoft offre nel corso del tempo. Con Apple purtroppo non è possibile pianificare una strategia aziendale di lungo periodo con tranquillità.
Joe 27/08/2009 il 08:37
concordo pienamente con Limo; aggiungo che probabilmente la retrocompatibillità con CS3 doveva essere maggiormente considerata visto che molti non sono passati alla CS4 dato che non sfruttava appieno i processori grafici di nuova generazione delle schede video inserite nei nuovi modelli di MacBook Pro (unibody per intenderci)! Per quanto se ne dica questa è una mancanza che probabilmente bloccherà da aggiornare il proprio sistema operativo alcuni professionisti!
hyun 27/08/2009 il 08:48
???? ma avete letto l’articolo???? o solo il titolo?
Cmq è adobe l problema … ricordiamoci che ci sono ancora parti carbonizzate nella cs4 chi si porta dietro da OS9.
Joe 27/08/2009 il 09:22
Azz ma è chiaro che è Adobe il problema, l’articolo l’avevo già letto anche in Inglese quindi è tipo la terza volta che lo leggo! Non c’è responsabilità da parte di Apple in quello che succede, ma nonostante ciò questo potrebbe crearle dei problemi, ed è per questo che a mio parere Adobe lancerà al + presto una nuova versione CS5 completamente compatibile capace di sfruttare appieno SL!
Tamet83 27/08/2009 il 09:31
Mah… Io non sono molto d’accordo con Limo! Se per attuare una buona strategia aziendale a lungo termine significa rimanere aggrappati ad un sistema operativo di 8 anni fa non vedo dove sia il progresso!
Parlando francamente: Microsoft con windows Vista ha fatto un grosso buco nell’acqua. Si può tranquillamente affermare che in 8 anni oltre ad essersi girati i pollici hanno speso soldi per sviluppare una piattaforma inconsistente che non è stata capace di soddisfare le spettative dei clienti. L’unica utenza che acquistando un pc con vista pre installato abbia deciso di tenerlo è solamente quella base che fa uso esclusivamente di programmi per la navigazione, chat e scrittura a livello base. Tutti gli altri che necessitavano applicazioni non compatibili con Vista sono stati costretti a fare un downgrade. Poi diciamocela tutta: se per utilizzare un sistema operativo ho bisogno di un computer che abbia una potenza di calcolo spaventosa non vedo dove sia il guadagno in prestazioni! Secondo me un OS ben progettato deve dpermettere di utilizzare gran parte della potenza di un computer per utilizzare gli altri applicativi e non per la sopravvivenza dello stesso. La mossa di adobe è quantomai fuori luogo in quanto il problema è il loro e non di apple, per due semplici ragioni:
1) Non può una casa di software imporre i propri voleri a chi progetta un OS.
2) Riflettendo sulla progressione delle bendite dei computer apple da quando sono passati agli Intel, la Adobe secondo me non ha valutato adeguatamente quale fetta di mercato andrebbe a perdere.
Inoltre Snow Leopard è un update che aggiunge nuove funzionalità e migliorie che almeno sulla carta permetterebbero di sfruttare in modo migliore rispetto a Leopard le potenzialità delle macchine intel. Da una parte la Apple ha fatto bene, la potenza di calcolo degli ultimi processori, la memoria ram e le caratteristiche delle schede video necessitavano una riscrittura dell’OS! Ricordiamo che Tiger e lo stesso leopard offrono la piena compatibilità con i sistemi PowerPC, forse anche troppa! Visto che facendo un paragone con la Microsoft mai e poi mai potrei permettermi di installare Vista su un portatile acquistato 7 anni fa.
Questo è quello che penso riguardo le strategie della apple. È vero che a volte impone delle scelte forzate, ma spesso queste si rivelano vincenti.
Limo 27/08/2009 il 10:06
@ Tamet83: purtroppo per le aziende la parola “innovazione” è riferita ai prodotti o servizi che mettono sul mercato, non esclusivamente ai mezzi con i quali lavorano. Posso benissimo aggiornare la mia linea di prodotti utilizzando software “vecchi” di una decina d’anni.
Ma se acquisto un Mac nuovo, bello e potente, non potrò essere sicuro di poter utilizzare a pieno la suite CS3 acquistata solo un paio d’anni fa? Non mi sembra una buona mossa. Oppure posso acquistare un Mac con installati Leopard, Tiger o Jaguar? Temo di no.
Chiaro che in questo caso la “colpa” è di Adobe, ma così come si stringono accordi di sviluppo per “andare avanti”, sarebbe doveroso inserire delle clausole di retrocompatibilità donfdamentali nel mondo aziendale.
Purtroppo non si può sempre guardare avanti.
valentino 27/08/2009 il 10:30
@ limo
scusa ma non capisco…
a parte il fatto che nessuno obbliga a passare a snow leopard
ho amici (grafici) che hanno ancora il buon tiger per evitare problemi di compatibilità e vanno alla grande..
ma poi scusa ti lamenti che non ci sarà il supporto di CS3 per snow e poi dici “noi facciamo il downgrade a xp” e allora?? non è la stessa cosa prendere un mac con tiger o con leopard che non da ma problemi??
anche vista ha moltissimi problemi con molti programmi vecchi..e tanta gente è costretta a un downgrade (in alcuni casi faticoso per problemi di driver..) qui basta non aggiornare..leopard è un sistema veloce e stabile.. si rinuncerà a qualche nuova features ma io lo trovo già ottimo..
alla fine cosa ne può apple se la adobe non vuole spendere soldi nella ricerca di compatibilità?? mica la può obbligare!!!!
Joe 27/08/2009 il 10:42
Vedi che quelli di Adobe son ritornati sui loro passi! Bene meglio così: e vissero tutti felici e contenti!
Limo 27/08/2009 il 10:47
@ valentino:
Perché io acquisto un computer oggi, scegliendo fra i vendor che mi propongono le condizioni migliori di assistenza e fornitura (e questo è un plus che Apple, giustamente, non potrà mai offrire), e mi installo il sistema operativo che funziona nel mio ecosistema aziendale. In questo caso un sistema operativo di quasi 10 anni fa.
Con Apple questo non è possibile: posso acquistare un PowerMac e installarci un sistema operativo di 10 anni fa? Purtroppo (o per fortuna?) no. Anche potessi installare OS9, posso utilizzare la CS3/4 su questo potentissimo nuovo computer? Purtroppo (o per foruna?) no.
Per un’azienda con un parco macchine di decine di computer questi ragionamenti hanno un senso. Per te e me, utenti domestici, vale invece che l’innovazione tecnologica è la cosa su cui puntare tutto.
Tutto lì.
Sparkle 27/08/2009 il 11:17
Certo che scrivete proprio coi piedi!
Gilberto 27/08/2009 il 12:08
Certo e’ che la CS3 non si limita a Photoshop e malgrado la correzione di rotta nelle affermazioni di Adobe il danno è fatto… credo che nessun operatore che utilizza per lavoro CS3 si sentirà di fare un aggiornamento a SL; si dovrebbe aggiornare a CS4, ma personalmente non vedo una reale esigenza ad un’ulteriore spesa di 850euro.
Aniya011 27/08/2009 il 12:28
state creando dei problemi nei forum (anche in quelli generici come hwupgrade) a causa del vs titolo fuorviante :/
Potreste cambiarlo con “non fornirà supporto tecnico”?
Matteo 27/08/2009 il 12:49
@ Limo:
Nel senso che su Windows 98 e ME (dici “10 anni fa”) parte la CS4?
Wow.
Però mi chiedo quali aziende hanno un parco macchine di decine di computer sui quali hanno decine di copie di CS4. Devo mandare loro un curriculum.