Smart working, l’importanza di una connessione veloce a casa

di Giovanni Tripodi Commenta

Quante volte, a maggior ragione dopo lo scoppio della pandemia, abbiamo sentito parlare di lavoro in smart, di connessioni veloci e dell’uso di internet come mezzo anche per rivoluzionare la normale concezione di lavoro in azienda, e trovare invece una soluzione che possa conciliarsi maggiormente con la propria famiglia. Negli ultimi anni, sono stati tanti i passi in avanti fatti per poter collegare efficacemente a internet anche chi abita in Comuni piccoli o piuttosto remoti in Italia, ma serve in ogni caso avere le idee chiare sugli standard minimi dal punto di vista della qualità della connessione a internet per poter lavorare in tutta serenità da casa. 

smart working

Una connessione rapida anche nei Comuni più piccoli

Nel corso degli ultimi anni, l’evoluzione tecnologica ha permesso di fare tanti passi in avanti, soprattutto dal punto di vista della rapidità delle connessioni. Non dobbiamo dimenticare come ormai internet si sia diffuso in tutta Italia, raggiungendo anche i Comuni più piccoli, per il tramite di tecnologie come l’fwa o ftth. 

Per questo motivo, quando si è alla ricerca di internet casa offerte, al giorno d’oggi si ha un’ampia varietà di scelta. 

Soprattutto per chi abita in un Comune di ridotte dimensioni, spesso e volentieri non riesce a fruire di una connessione internet stabile, efficiente e veloce, ecco quindi che diventa importante puntare su soluzioni che prestano attenzione anche a questi aspetti, facendo leva sull’innovazione e sull’uso di tecnologie sempre più all’avanguardia e performanti.  

L’importanza di poter contare su una buona connessione

Per poter lavorare in maniera efficace da casa, serve inevitabilmente poter contare su un’ottima connessione internet, che non abbia lacune dal punto di vista della stabilità, ma anche sotto il profilo della velocità. Altrimenti, il rischio che si corre è quello di restare bloccati e di sprecare del tempo prezioso. 

Qualsiasi operazione di base, che si ritrova in ogni tipo di lavoro, come ad esempio la navigazione online oppure l’uso della posta elettronica, non prevede chissà quali standard di connessione. È sufficiente averne una con velocità da 1 a 5 Mbps perlomeno. 

È chiaro che, nel caso in cui le attività di lavoro fossero più complesse, si deve passare già ad una connessione con velocità da 15 fino a 25 Mbps. Soprattutto quando c’è da visualizzare dei video in streaming o effettuare spesso e volentieri delle videoconferenze, si consiglia una simile velocità per ovviare a problematiche legate al buffering oppure a dei cali di qualità video, che si possono verificare altrimenti molto di frequente.  

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