Psystar: e ora cloniamo pure un laptop

di Redazione 4

Proprio ieri vi parlavamo dell’ultima sprezzante impresa di Psystar, il produttore di cloni Mac con cui Apple sta tuttora battagliando in tribunale. L’azienda della Florida ha presentato una versione del proprio Open Computer sul quale gli utenti possono scegliere di montare un masterizzatore Blu-Ray e una scheda NVIDIA 9800GT. Non contenta di aver cercato di vendere come incredibilmente innovativo ciò che potrebbe offrire qualsiasi rivenditore di PC componibili di provincia, Psystar sostiene ora di avere in cantiere anche un clone portatile.

Rispondendo alla richiesta di un lettore di AppleInsider uno dei portavoce dell’azienda fondata dal furbetto del computerino Rudy Pedraza ha scritto:

Grazie per esserti interessato all’Open Computing. Sebbene non vi sia alcun modello di Open Computer portatile al momento ti posso dire che qualcosa è in fase di progettazione. […] Non abbiamo ancora stabilito la data o il prezzo per il lancio di un linea di prodotti portatili. Tuttavia posso assicurare che al momento del lancio tale computer avrà un prezzo competitivo.

E’ dunque evidente che oltre ad arrogarsi l’invenzione del nebuloso concetto di Open Computing, Psystar non ha intenzione di arrendersi e preferisce peggiorare ulteriormente la propria situazione legale in vista della prossima udienza del 6 novembre. Non vediamo l’ora che Psystar presenti questo nuovo straordinario modello di portatile e non dubitiamo che l’implementazione di un lettore di smart card integrato verrà spacciato per una rivoluzione. Già vedo il titolo del comunicato stampa: “Scordatevi l’Unibody, il nostro portatile legge le schedine di memoria. Prima di Apple!”

Commenti (4)

  1. Bello vedere come la Psystar sta cercando di far uscire dal prorpio guscio il sistema operativo Apple. Mi piacerebbe proprio vedere se l’SO Apple con hardware differenti da quelli omologati da casa madre riesce a mantenere la stabilità e l’efficienza proverbiale di qui gode la sua fama. Leggo sempre di confronti tra Apple e Windows, senza che si tenga conto che il sistema operativo di Redmond gira sulle macchine più disparate, di differenti e numerose generazioni, e adesso mi fa piacere poterli apprezzare nella stessa situazione. Bravi bravi

  2. Cornelio, il tuo nome dice già tutto.
    Al tuo posto mi accontenterei di vedere la stabilità di Windows su una qualsiasi macchina.
    UNA SOLTANTO!

  3. pure il tuo nome dice molto, cornuto, sicuramente se ti danno la macchina di redmond su cui windows viene sviluppato, funzionerà come un orologio
    tutte le altre macchine sono diversissime l’una dall’altra, pertanto lo sforzo di far funzionare tutto con le innumerevoli combinazioni che ci sono, non può dare un risultato di sistema operativo stabile
    diciamo che se ms decidesse di far uscire dei pc windows prodotti da lei, con configurazioni standard, windows ti stupirebbe per stabilità ed efficienza
    ma così non è, pertanto diamo il giusto riconoscimento ai programmatori e ai tester che impazziscono per far funzionare tutto

  4. all’autore del post:

    è inutile fare sarcarsmo, perchè a conti fatti psystar è arrivata prima di apple, su un prodotto che apple vende.

    quindi se dobbiamo fare i confronti tra chi vende prodotti con leopard sopra, non tiriamo in mezzo il rivenditore di paese.

    psystar sta dimostrano che i prezzi hardware di apple sono eccessivi, e spesso l’aggiornamento hardware è abbastanza lacunoso rispetto al normale mercato hardware.

    E mi piacerebbe che queste rivalità venissero risolte sul mercato e non in aule di tribunali. Apple dovrebbe pensare ad essere competitiva prima di tutto, e fenomeni come psystar lascerebbero il tempo che trovano

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