Mac e musica: quando il computer sale sul palco.

di Emanuele L. Cavassa 1

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I Mac sono per i grafici ed i musicisti.”
Quanti Mac user si sono sentiti rispondere così dalle solite persone disinformate, che credono la piattaforma Macintosh utilizzabile solo dai creativi del settore audio/video e della stampa?


C’è un fondo di verità in questa credenza: se infatti un Mac è per tutti (parafrasando una celebre pubblicità), è altrettanto vero che buona parte di musicisti, videomaker, grafici, artisti e creativi in genere lavorano su Mac.


Per i soliti motivi: funzionano meglio, non c’è da perdere tempo in configurazioni di sistema per far funzionare il proprio lavoro e a parità di hardware non c’è davvero paragone tra un Mac ed un pc con Windows.


E’ infatti probabile vedere sui palchi dei concerti di grossi musicisti ed importanti band portatili dotati della mela luminosa sullo schermo, spessissimo nelle “retrovie” si trovano Mac Pro o Power Mac a regolare l’andamento dei concerti, gestendo luci e proiezioni.


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Ci sono band che fanno del processamento digitale il loro credo: vi presentiamo i SevenCuba.
I SevenCuba sono un gruppo musicale che ha deciso di abbandonare completamente l’analogico nella loro musica, a favore di un totale processamento digitale del suono.
Il settings sul palco comprende 3 Mac: un MacBook per gestire tutto il gruppo con ProTools ed una DigiRack 003, un MacBook Pro a far le veci dell’amplificatore della chitarra ed un iMac a gestire le proiezioni video della VisualArt del gruppo.


Tutti gli strumenti passano attraverso il primo MacBook, che li processa, ad esempio applicando effetti alle voci e li mixa con le parti elettroniche della base, quindi manda il segnale all’uscita generale.
Intanto, per ogni pezzo musicale il MacBook invia all’iMac dei segnali midi di sincronizzazione con il video, per proiettare la VisualArt a sincronizzata con la musica.
Ogni filmato è stato creato appositamente per il pezzo con cui viene proiettato, ovviamente utilizzando solo prodotti Apple: un Mac Pro per montare con Final Cut Pro e Motion e Shake per creare i compositing video.


Il MacBook Pro sul palco si occupa di sostituire il tradizionale ampli del chitarrista, attraverso una pedaliera che è scheda audio e processa il segnale della chitarra, inviandolo al computer su cui viene elaborato con GuitarRig Pro e quindi mandato al primo MacBook per mixarlo con il resto degli strumenti.


Il tutto viene gestito solo grazie all’estrema stabilità dei Mac ed alla loro potenza: 2 voci, riverberi, tastiera, sintetizzatore, chitarra, basso, batteria e basi elettroniche in mano esclusivamente ad un MacBook.
Per non parlare delle videoproiezioni da sincronizzare mandando i segnali all’iMac.


Per chi fosse interessato e si trova nella zona, giovedì prossimo 24 aprile, dalle 22.00 i SevenCuba suonano all’O’Deas Pub di Bergamo (Celadina), in via Borgo Palazzo zona ex fiera.


Uno spettacolo completo che unisce l’esperienza sonora a quella visiva, creando un mix perfetto di live experience con uno spettacolo multimediale.
Il tutto, ovviamente, a gusto mela.

Commenti (1)

  1. Faigo! bell’articolo! complimenti!

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