iWatch: nessuno ne sa niente (anche se sembra il contrario)

di Redazione 2

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Solo qualche ora fa il sito cinese C Technology ha pubblicato una voce di corridoio secondo cui Apple starebbe progettando il lancio di iWatch per il prossimo ottobre. Il dispositivo, scrive il sito, dovrebbe avere un sistema per la ricarica senza fili. C Technology non ha un eccezionale track record quando si tratta di previsioni sul mondo Apple, ma il punto non è quello che pensano di sapere gli autori del sito, ma piuttosto quello che nessuno sa realmente. Cosa sta facendo Apple per iWatch?

Sono poche le informazioni che possiamo considerare certe. C’è la dichiarazione di Tim Cook, che ha ammesso più volte di essere interessato al settore della tecnologia da polso. Ci sono le voci molto autorevoli di Wall Street Journal e New York Times che scrivono che Apple avrebbe un team di 100 ingegneri al lavoro sul progetto. Ci sono ancora gli articoli del NYT che scrivono che il dispositivo sarebbe fatto di vetro curvo, mentre il WSJ aggiunge che Apple sta già parlando con i produttori per la produzione di massa.

Poi ci sono i designer, un intero gruppo che starebbe cercando di immaginarsi come è fatto un orologio di Apple, e la stessa Cupertino che sembra essersi sempre più interessate alle assunzioni nel campo dell’alta moda e ha persino preso sotto la sua ala il papà del FuelBand di Nike. Tutto sembrava pronto per la fine del 2013.

Ma niente da fare. Tutto rinviato al 2014. Nel frattempo Apple brevetta un display flessibile, deposita il marchio iWatch in giro per il mondo (giusto per fare venire l’acquolina in bocca agli utenti) e NPD DisplaySearch dice che lo schermo del dispositivo sarà di 1,3 pollici. O 1,7. O magari tutti e due, in due modelli per uomo e per donna. Adesso C Technology aggiunge che iWatch avrà una ricarica senza fili.

Ma mentre i Google Glass sono quasi pronti a sbarcare sul mercato, cosa sappiamo realmente di certo sullo smartwatch di Apple? Nulla. Se non che uscirà il prossimo anno. Forse, visto che Cupertino puntava ad una release a fine 2013.

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Commenti (2)

  1. Meglio così, ultimamente si scopre tutto in anticipo e i keynote diventano incredibilmente noiosi. Mi mancano quei tempi in cui era tutto una sorpresa dopo l’altra!

    1. @ThinkMacintosh: Tipo la previsione del passaggio a processori a 64 bit…? O il touch ID nella nuova generazione di iPad?

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