Il CEO di Intel: i nostri rapporti con Apple sono buoni e migliorano ogni giorno

Brian Krzanich è CEO di Intel da meno di un anno. Ma ha assicurato che i rapporti tra Apple e Intel sono più che buoni, e anzi, che le due aziende si stanno avvicinando sempre più tra loro con il passare del tempo.

Krzanich ha rilasciato queste dichiarazioni in una sessione AMA (Aks Me Anythnig) su Reddit, nella quale gli sono stati chiesti una grande varietà di argomenti riguardo la sua posizione di CEO ad Intel che occupa da 11 mesi. Un utente a chiesto a Krzanich quale sia la relazione tra Intel e Apple, considerato che sono ormai 10 anni che l’azienda di Cupertino è passata ai chip dell’azienda:

Abbiamo sempre avuto una stretta relazione con Apple e questa continua a diventare più stretta. Certo, è diventata sempre più intima nel corso degli anni, specialmente da quando hanno cominciato ad utilizzare la nostra tecnologia nei loro computer.

Il CEO ha poi proseguito sostenendo che è suo compito quello di fare in modo che Intel e i vari clienti dell’azienda abbiano una stretta relazione di collaborazione, e ha condiviso un consiglio lasciatogli dal suo predecessore, Paul Otellini. Otellini avrebbe detto a Krzanich che una azienda vince quando i suoi clienti vincono.

La domanda rivolta dall’utente di Reddit al CEO di Intel non è affatto banale. Nel corso degli anni Apple ha infatti convertito i suoi Mac ai processori Intel, integrando il supporto all’architettura dei processori in OS X, ma nel frattempo ha lanciato iPhone e iPad, due prodotti di grandissimo successo che funzionano tramite processori prodotti invece per la maggior parte da Samsung.

Da qualche mese circola su Internet una voce secondo cui Apple starebbe vagliando la possibilità di convertire i suoi computer a processori ARM come A7, ma Intel, nel frattempo, ha messo piede nel settore mobile con Altera. Quali sono allora i progetti futuri per Apple? Cupertino intende davvero convertire tutti i suoi dispositivi a processori ARM? Oppure vedremo un iPhone con un processore Intel? Stando alle sue dichiarazioni, il CEO di Intel sembra tutt’altro che preoccupato di una separazione da Apple.

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