Gli spot della serie Laptop Hunters non piacciono ad Apple. L’azienda di Cupertino avrebbe chiesto all’azienda di Redmond tramite un legale di rettificare o fermare la trasmissione degli ad della campagna. Il motivo è semplice: i prezzi dei prodotti Apple presentati negli spot non sono veritieri e spesso sono tratti da listini ormai non più in vigore.
A darne l’annuncio un galvanizzato Kevin Turner, COO di Microsoft, durante una conferenza per i partner Microsoft tenutasi ieri a New Orleans. Il dirigente di Redmond dice di non aver dato peso alla richiesta e conferma che gli spot continueranno a girare sui canali statunitensi.
Il significato di questa reazione di Apple è interpretabile in maniera diversa a seconda dei punti di vista. Secondo Turner Apple per la prima volta si sente minacciata dagli spot di Microsoft e per questo ha risposto contrariata e per vie legali. Curioso che a dire questo sia un alto dirigente di un’azienda che pur detenendo un vastissimo market share ha speso milioni per dare contro ad un’azienda dieci volte più piccola in termini di penetrazione del mercato.
Qui il punto è semplice. Gli spot di Microsoft sono scorretti e ingannevoli. E’ pubblicità comparativa in cui il prodotto della concorrenza viene sminuito in maniera truffaldina e vengono fornite informazioni non vere. Si tratta di semplice rispetto dell’etica professionale.
Non è forse molto più curiosa la posizione di Microsoft? Un elefante che si spaventa a tal punto alla vista del (presunto) topolino tanto da innescare una guerra di marketing unilaterale e denigratoria dai costi esorbitanti? Impegnare denaro e risorse per non ripetere l’errore chiamato Vista non era forse una strategia migliore?
[via]
In programma per il 7 maggio c’è un evento Apple, denominato Let Loose, che riguarderà…
Avere tra le mani un iPhone ad un prezzo più ragionevole è possibile, ma ovviamente…
Si parla da un po’ di tempo della possibilità che l’iPhone 16 possa arrivare senza…
Risulta essere sempre più conveniente acquistare un iPhone 15 su eBay, soprattutto con le ultime…
Spuntano nuove indiscrezioni riguardanti l’Apple Watch 10, prossimo smartwatch che l’azienda di Cupertino ha intenzione…
Su Amazon continua a calare il prezzo dell’iPhone 15 nero da 128GB di memoria interna,…
View Comments
A Microsoft non interessa la qualità del sistema, ma il motivo per cui la gente lo compra: vorrebbe prendere il posto di Apple ed essere la "venerata", ma non può finché continua a produrre cavolate!
Non si può dire che Windows 7 non abbia fatto un bel passo avanti, ma sempre rispetto a Vista: la stabilità (si, ok, è una beta... ma è una beta pubblica!), le funzioni e la facilità d'uso (per me fondamentale!) sono ancora indietrissimo.
Però che continui pure ad auto-distruggersi, d'altra parte sta già distruggendo i suoi clienti eliminando completamente Internet Explorer da Windows 7 europeo. La prossima mossa sarà smettere di venderlo?
AlexMM...
bè non ha messo quella ciofega di ie perchè è stato costretto dalla giustizia europea...
@ Playrom:
certo, è stata costretta, ma è questo il punto infatti: Microsoft si spreca a competere con l'unica azienda che, come Davide e Goliath, per quanto piccola va in diretto scontro contro il gigante. Invece dovrebbe preoccuparsi dei propri punti deboli. Pc si sente preso in giro dalle pubblicità stile ''I'm a Mac'', però non comprende che non si tratta di presa in giro immotivata bensì di un modo simptico di rispondere all'invidia che prova l'azienda di Redmond nei confronti dell'indipendenza di Cupertino. I Mac offrono di meglio in un senso che è difficile da ammettere, perchè non si posizionano come ditta isolata ma in confronto al mercato, dando prodotti sempre più attenti alle esigenze degli utenti. è una sfida che potrebbe giocare solo chi non ragiona in termini di quote di mercato e non è invasato tecnologicmente, tenendo presente che i computer servono alla vita di tutti i giorni e non ad apparire come degli esseri superiori e divini.
chi compra mac, sa cosa compra....
di certo non saranno campagne pubblicitarie così fatte a far cambiare idea a chi vuole comprare un mac.
Hehe, Mircosoft comincia ad avere una gran paura di Apple!
A mio parere (se continuerà così) microsoft farà una brutta fine in non troppi anni; se poi Apple abbassasse il prezzo medio dei suoi Mac, allora questi "non troppo" passerebbero a pochissimi XD!
Leonardo dice:
Ne sei così sicuro? :)
Secondo me è una bufala.
Figurati se un avvocato si mette a telefonare...
Se Apple ha problemi ti cita direttamente o produce un documento in cui richiede certe cose, mica lo fa al telefono.
Gospel dice:
...e soprattutto non lo fa ora che il mercato e la fama dei mac si e' ingrandita. Non credo che Windows fallirà ma che continui a perdere fette di mercato si. Non hanno capito che il loro sistema non sempre e' user-friendly come i mac. Hanno mai pensato che un buon s.o. Su una macchina becera crea tanti più problemi! E rende il s.o. Pessimo?
Il fatto è che queste pubblicità non centrano nulla con Microsoft: fa pubblicità a computer, guarda caso sempre HP, Dell o Acer, e mai al suo sistema operativo. Io stesso potrei dire che il mio Mac è un PC ("It's a PC"), mi basterebbe installarci Windows... et voilà!
A Redmond non hanno ancora capito che non è il computer, ma è il sistema: ormai i Macintosh sono solo PC con una mela sopra; l'hardware che c'è dentro è lo stesso che potreste trovare in un PC di alta qualità. Quello che ci salva è Mac OS X!
Invece di spendere carrate di soldi per fare pubblicità ad altre marche, dovrebbero spendere un po' di più per migliorare Windows...
@ Playrom: che Internet Explorer sia una ciofeca è risaputo, ma comunque se io installo un sistema operativo, poi vorrei anche la possibilità di poter scaricare qualcosa fin da subito!
La giustizia di cui parla Playrom riguarda il monopolio economico. è ovvio che un sistema di mercato infallibile non avrebbe potuto esistere nemmeno per windows però un sistema operativo senza browser non solo dequalifica i pc ma mostra il loro difetto essenziale, ovvero non rispondere adeguatamente ai nuovi standart informatici che il mac rispetta.
@ micbru:
il problema, viste le proporzioni sul mercato, non è colui che compra un mac ma, colui che non lo compra. se questi (molti, poverini) sono stati influenzati da pubblicità professionalmente scorrette, giustamente se ne finisce facendo informazione.
cmq debba o meno la apple risolvere queste dispute riservatamente, rimane il fatto che la microsoft si comporta infantilmente, se dopo aver così sbagliato rimane di esplicito avviso indifferente per la continuazione di screditamento concorrenziale. l'articolo conteneva già tutto, manca dire che personaggi come Kevin Turner si dovrebbero mettere le mani nel culo prima di parlare.