Addio Edicola. Apple prepara una app tipo Flipboard per iOS 9

di Redazione Commenta

Addio a Edicola. Apple starebbe pensando di sostituire la sua app con una nuova applicazione gratuita dove sarà possibile leggere news senza pagare alcun abbonamento. I publisher riceveranno il 100% degli introiti prodotti dalla pubblicità visualizzata nell'app.

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Mancano pochissimi minuti all’inizio della WWDC, che si aprirà con la conferenza diretta dal CEO di Apple, Tim Cook. E a pochi istanti dall’inizio delle danze arrivano nuove informazioni riguardo i piani di Apple per l’evento. Questa volta la fonte è Re/code, e al centro della voce di corridoio c’è Edicola.

Edicola è l’applicazione di Apple che permette di abbonarsi a riviste di ogni genere (a pagamento e non) per ricevere sempre l’ultimo numero sul proprio dispositivo mobile. Ora il sempre affidabile Re/code sostiene che Apple avrebbe intenzione di pensionare definitivamente Edicola (Newsstand, nella versione inglese) per sostituirlo con una applicazione simile a Flipboard che raccolga le ultime news dalle grandi testate del giornalismo internazionale.

Le riviste? Potranno continuare a vendere applicazioni come tutti gli altri su App Store, offrendo singoli numeri e abbonamenti. Per tutti gli altri sarà invece possibile leggere gratuitamente tutte le news nella nuova app di Apple.

Cupertino segue così la strada di altri big del settore informatico come Facebook e Snapchat (oltre ovviamente a Flipboard) che stanno cercando la formula ideale (e gratuita) per fornire notizie e contenuti esclusivi ai loro utenti nella maniera più rapida e semplice da fruire.

Pare che gli editori che pubblicheranno i loro articoli nell’app di Apple potranno inserire la loro pubblicità negli articoli, e ricevere il 100% degli introiti prodotti dall’inserzione pubblicitaria. Un sistema, questo, decisamente più favorevole rispetto al 70/30 applicato da Apple per gli abbonamenti a riviste e servizi sul proprio App Store, che vede finire nelle tasche degli sviluppatori solo il 70% di quanto originariamente pagato dall’utente.

Ovviamente si tratta di una voce di corridoio, ma se per sapere se la notizia ha un fondamento o meno dobbiamo aspettare solo qualche minuto. La conferenza di apertura della WWDC è attesa per le 19 ora italiana.

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