La scorsa settimana era arrivata l’ufficialità dell’acquisizione del campus di HP a Cupertino da parte di Apple. Per una somma che si vocifera si aggiri sui 300 milioni di dollari l’azienda di Steve Jobs ha fatto sua un’area di 98 acri abbandonata dalla Hewlwtt Packard in favore di altre strutture a Palo Alto.
Steve Wozniak, in un commento pubblicato su Cult Of Mac, ha dato una sua particolare interpretazione a questa scelta, spiegando che è proprio lì che è iniziato lo sviluppo di alcuni dei primi computer dell’azienda. “Apple sta davvero tornando a casa”.
“A dire il vero quasi tutto lo sviluppo dell’Apple ][ è avvenuto nella divisione dei calcolatori di HP (APD) che si trovava nell’area precedentemente acquisita (nel 2006 – n.d.r.),” scrive Woz nel suo commento. “Quando la HP si trasferì a Corvalis, Oregon, mia moglie non voleva trasferirsi cosi mi spostai presso la HP’s Data System Division (HP-3000) al di là di Pruneridge Avenue e lavorai lì per quasi un mese, decidendo inizialmente di non creare la Apple per l’affetto che mi legava ad HP”.
Ma il campus comprato da Apple ha a che fare anche con la creazione dell’Apple I. Woz spiega infatti che in quella divisione di HP si trovavano i PROM burners che Woz utilizzò per fare il burn del programma “monitor” dell’Apple I:
“Avevo imparato ad usare quei PROM burners in precedenza per mostrare a schermo parole di 4 lettere quando veniva mancata la palla in un Pong che mi ero costruito da solo”.
Non è ancora chiaro che cosa farà Apple di quelle due grandi aree appena acquistate. Alcuni edifici sono già stati occupati ma si suppone che nei piani dell’azienda ci sia la costruzione di un Campus II meglio organizzato che possa accogliere i numerosi dipendenti assunti nel corso degli ultimi anni.
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Nicola 04/12/2010 il 01:18
Un museo?