Connettori Thunderbolt / MagSafe nei prossimi dispositivi iOS?

Dal 2006 i connettori MagSafe salvano ogni giorno migliaia di portatili, e probabilmente anche di nuclei familiari: una moglie (o un marito) che inciampa nel cavo di alimentazione del computer appena acquistato può facilmente decretare la fine di un rapporto coniugale.

Scherzi a parte, il collegamento magnetico dell’alimentazione è stata un’invenzione utilissima e pare che finalmente stia per arrivare anche nei dispositivi portatili (iPad in primis).

Patently Apple ci offre delle immagini piuttosto incoraggianti, raffiguranti il brevetto numero 7.997.906, che riporta le firme di Chris Ligtenberg, John DiFonzo e Bret Degner. Il connettore MagSafe ha una forza di aggancio relativamente debole, proporzionata al peso del dispositivo, garantendo una connessione solida ma anche di sganciarsi agevolmente se viene tirato il filo. Questo ci lascia immaginare che si tratterà di prese diverse, probabilmente dall’aggancio ancora più debole.

Non sappiamo ancora quando, ma una cosa è certa: il connettore dock a 30 pin, così come lo conosciamo oggi, è destinato ad andare in pensione. Al suo posto pare che sia plausibile l’adozione di un nuovo cavo Thunderbolt con la tanto amata MagSafe di contorno. Si tratterebbe quindi di una mini-Thunderbolt magnetica, adatta al trasferimento simultaneo di un flusso di dati in entrata e uscita molto più veloce dell’attuale USB 2.0, oltre che alla ricarica del dispositivo, anche questa molto più veloce dell’attuale. Possiamo quindi immaginare un futuristico iPad 3 da 128 GB sincronizzarsi in tempi rapidissimi, oltre che (finalmente) ricaricarsi decentemente se collegato ad un Mac. Una cosa però è certa: Thunderbolt al momento non può essere un’esclusiva, data la scarsissima diffusione: è presente soltanto nei Mac più moderni, e in nessun PC.

La nostra speranza è che tutto ciò possa essere disponibile a partire già dalla prossima generazione di iDevices (iPhone 5 ed iPad 3) ma è di un brevetto che stiamo parlando e come sempre quando si tratta di Apple non è detto che all’idea sulla carta segua poi necessariamente l’introduzione della tecnologia sul mercato. Staremo a vedere, ormai settembre è quasi alle porte.

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