A una settimana dal grande evento di lancio dei nuovi iPhone, continuano a emergere dettagli succosi. L’ultimo rumor, che sta suscitando grande interesse, riguarda un presunto scatto della vapor chamber dell’iPhone 17 Pro Max, il modello di punta della prossima linea.
L’immagine è stata diffusa su Twitter da un leaker che, pur non essendo tra i più famosi, ha dimostrato una certa affidabilità in passato. Nonostante la cautela sia sempre d’obbligo, la notizia è considerata piuttosto plausibile.
La vapor chamber solo sull’iPhone 17 Pro Max?
Le dimensioni della vapor chamber sono notevoli, suggerendo che potrebbe non solo coprire il SoC, ma anche i chip di memoria circostanti. Se il rumor si rivelasse fondato, segnerebbe una svolta importante per Apple, che finora ha preferito soluzioni più semplici ed economiche come i fogli di grafite. Questi, pur essendo sufficienti per una dissipazione base, sono decisamente meno performanti.
Resta da capire se questa tecnologia avanzata sarà esclusiva del modello Pro Max o se verrà implementata anche sull’iPhone 17 Pro, che, a causa delle sue dimensioni più compatte, presenta una sfida termica aggiuntiva. Nonostante entrambi i modelli dovrebbero montare il chip A19 Pro, la versione Max potrebbe avere un vantaggio in termini di RAM, con ben 12 GB.
Perché Apple ha pensato di puntare su questa vapor chamber
Risulta essere alquanto probabile che Apple abbia deciso di puntare su questo tipo di novità proprio per dare maggiore respiro ai device che si ritrovano con l’intelligenza artificiale. Sempre più presente negli smartphone, l’IA richiede una notevole potenza di calcolo. Nonostante Apple stia recuperando terreno, ha scelto di elaborare la maggior parte delle funzioni di intelligenza artificiale direttamente sul dispositivo per tutelare la privacy degli utenti. Questa strategia, che minimizza l’invio di dati ai server, genera un carico di lavoro significativo per il processore e le memorie, rendendo indispensabile un sistema di raffreddamento più efficiente.
Gli ultimi due modelli di iPhone Pro e Pro Max con scocca in titanio hanno sofferto di problemi di surriscaldamento, in particolare gli iPhone 15. Sebbene l’iPhone 16 Pro abbia migliorato la situazione con un sistema di dissipazione perfezionato, era evidente che serviva un intervento più radicale. Per questo motivo, si vocifera che Apple possa tornare a utilizzare l’alluminio per la scocca dei prossimi modelli Pro, un materiale che, a differenza del titanio, è un dissipatore di calore più efficace. Il problema del surriscaldamento è sempre stato all’ordine del giorno per dispositivi di questo tipo, Apple ha avuto delle situazioni complicate in passato, ma ora sembra aver trovato una buona soluzione. Staremo a vedere.