Apple non sembra stia attraversando un periodo fortunato per quanto concerne la produzione dei suoi prodotti in Cina, dove sappiamo risiedono le principali aziende fornitrici a cui si affida la casa di Cupertino.
Questa volta, le problematiche emerse negli ultimi tempi, stanno mettendo a serio rischio la produzione dei prossimi iPad, il che causerebbe un netto ritardo sul mercato di tali device.
Ritardi nella produzione dei nuovi iPad
Andando più nel dettaglio la produzione dei nuovi iPad è entrata in crisi principalmente per la scarsità di energia elettrica in alcune province del Paese. Quello che è emerso dalle parole del solito analista Ming-Chi Kuo potrebbe non poco preoccupare i vari utenti in attesa dell’arrivo sul mercato di questi nuovi iPad.
Kuo ha infatti affermato come la produzione dei fornitori di Apple sarebbe stata intaccata da una serie di razionamenti della corrente elettrica voluti da Pechino nella provincia meridionale del Sichuan, e più nello specifico nelle città di Chengdu e Chongqing. Non sono due città qualsiasi, ma si tratta delle sedi di Foxconn e Compal, i due principali fornitori dell’azienda di Cupertino. Entrambi sono a lavoro nella produzione dei prossimi iPad e dovrebbero trattarsi più che altro dell’iPad di decima generazione e dei nuovi iPad Pro con chip M2.
Le ipotesi di Ming-Chi Kuo sui prossimi iPad
A detta dello storico analista esperto del mondo Apple, se la situazione non dovrebbe ristabilirsi entro pochi giorni, il rischio di assistere ad un ritardo sul mercato di questi tablet targati mela morsicata risulta essere davvero molto alto. Per ora, sempre secondo le indiscrezioni provenienti da Ming-Chi Kuo, non è chiaro capire quali siano gli effettivi danni alla produzione causati da questo razionamento dell’energia elettrica in Cina, resosi necessario dall’incredibile ondata di caldo che ha colpito la Cina nell’ultimo periodo.
Per ora però l’analista parla di danni alquanto limitati, a meno che il tutto possa rientrare entro il 20 agosto. Se insomma si dovesse continuare a non fornire un uso costante e continuo dell’energia elettrica anche dopo tale data, allora sembra alquanto evidente come Apple sia costretta a rinviare l’uscita dei nuovi iPad di qualche settimana, se non addirittura di qualche mese. Tutto quindi dipenderà da come sarà gestito il flusso di corrente elettrica nei prossimi giorni in Cina, perché ne va della produzione dei nuovi iPad e di conseguenza anche del loro arrivo sul mercato. Apple potrebbe anche pensare di farli uscire in tempo, ma non consentendo poi un’immediata disponibilità sul mercato. In quest’ultimo caso si punterà su poche scorte e potrebbe essere controproducente per la stessa azienda.