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Zuckerberg parla di Facebook Home, iOS e la libertà su Android

Meno di 24 ore fa, Mark Zuckerberg stava presentando al mondo Facebook Home. Un particolare layer applicabile ad Android tramite il quale gli utenti potranno sfruttare a piena potenza il social network più famoso del mondo sui loro dispositivi mobili. Durante una intervista tenuta con Fortune, Zuckerberg ha anche avuto modo di dire la sua riguardo Apple e sopratutto l’integrazione di un servizio come Home in iOS.

Spiega il CEO di Facebook:

Penso che Google abbia questa opportunità nel prossimo anno o nei prossimi due anni, di cominciare a fare cose che sono molto migliori di quello che è stato fatto su iPhone, grazie all’apertura della loro piattaforma. Vorremmo offrire questi servizi su iPhone, e semplicemente, oggi, non possiamo farlo. E lavoreremo con Apple per portare la migliore esperienza che possiamo nei limiti di quello che ci permetteranno di fare, ma penso alle molte persone che apprezzano realmente Facebook. E a giudicare dai numeri, le persone passano un quinto del loro tempo sui loro telefoni utilizzando Facebook, si tratta di un grande pubblico. Questa potrebbe essere la strada da seguire per il futuro. Vedremo come evolverà.

Zuckerberg ha fatto lo stesso genere di discorso anche a Wired, spiegando:

Android sta crescendo rapidamente, e siamo felici che la piattaforma sia aperta e che permette noi di costruire queste eccezionali esperienze. Penso che questo sia davvero bene anche per Google. Elementi come questo potrebbero spingere molte persone ad acquistare un telefono Android, perché credo che la gente apprezzi davvero Facebook. Sotto molti punti di vista, questo telefono permette di ottenere la migliore esperienza Facebook ottenibile. Ovviamente, molte persone ameranno i loro iPhone – io amo il mio, e mi piacerebbe essere in grado di fornire Facebook Home anche su quel dispositivo.

Viene da chiedersi, se HTC First e Facebook Home sono così eccezionali, per quale ragione Zuckerberg si tenga ancora stretto il telefono di Apple.

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Redazione