Con l’arrivo di iOS 26, Apple introduce una serie di novità significative, ma è cruciale notare che molte delle funzionalità più avanzate saranno esclusive per gli iPhone 15 Pro e modelli successivi.
Mentre l’interfaccia Liquid Glass sarà accessibile a tutti gli iPhone compatibili con iOS 26, le innovazioni basate sull’intelligenza artificiale richiederanno la maggiore potenza computazionale dei dispositivi di ultima generazione. Questo segna un punto di svolta, inaugurando un’era in cui l’hardware più recente è fondamentale per sfruttare appieno le potenzialità del software.
Le funzionalità “Premium” basate sull’AI
L’intelligenza artificiale è il fulcro delle nuove capacità di iOS 26, e la maggior parte di esse dipende direttamente dalla potenza dell’iPhone 15 Pro o modelli successivi.
Visual Intelligence negli screenshot: Una delle novità più affascinanti è la capacità di sfruttare l’intelligenza visiva direttamente sugli screenshot. Scatterai una schermata e il sistema analizzerà i contenuti per offrirti azioni contestuali, come acquistare un prodotto o aggiungere una data al calendario. Questa funzione è riservata agli iPhone 15 Pro o successivi.
Traduzione in tempo reale: Forse la funzionalità più spettacolare di Apple Intelligence è la traduzione in tempo reale. In Messaggi, potrai scrivere nella tua lingua e il destinatario riceverà il testo tradotto automaticamente. Con FaceTime, i sottotitoli verranno tradotti in diretta, e nelle telefonate, il sistema tradurrà e pronuncerà il testo in tempo reale, fungendo da interprete personale. Anche questa è una prerogativa di iPhone 15 Pro o successivi.
Shortcuts con intelligenza artificiale: L’app Comandi Rapidi si evolve, sfruttando Apple Intelligence per generare immagini, riassumere testi e fornire risposte contestuali. Questo potenziamento trasforma l’automazione personale rendendola più intelligente e flessibile, ma richiede iPhone 15 Pro o successivi.
Promemoria intelligenti: I Promemoria diventano più efficienti grazie alla capacità del sistema di suggerire attività basate sul contenuto di email o messaggi. Saranno anche in grado di organizzare automaticamente le liste in sezioni, interpretando il contenuto delle attività. Funzione disponibile solo per iPhone 15 Pro o successivi.
Tracciamento ordini migliorato nell’app Wallet: Apple Intelligence estrae automaticamente le informazioni sugli ordini dalle tue email, mostrandole nell’app Wallet. Questo promette di sbloccare finalmente il vero potenziale del tracciamento degli acquisti e richiede iPhone 15 Pro o successivi.
Genmoji e Image Playground potenziati: I Genmoji si evolvono, permettendo di creare emoji personalizzate mescolando due emoji o aggiungendo descrizioni. Con Image Playground (ora integrato con ChatGPT), potrai creare contenuti in nuovi stili descrivendo ciò che desideri. Entrambe le funzionalità sono limitate agli iPhone 15 Pro o successivi.
Messaggi: sondaggi suggeriti e sfondi generativi: In Messaggi, sarà possibile creare sondaggi e sfondi personalizzati. Gli iPhone dotati di AI riceveranno suggerimenti intelligenti per i sondaggi, e i modelli più recenti potranno generare sfondi tramite Image Playground. Queste opzioni avanzate sono per iPhone 15 Pro o successivi.
iOS 26 apporta novità interessanti, ma non per tutti
In sintesi, iOS 26 stabilisce una chiara distinzione: molti dispositivi potranno installare l’aggiornamento, ma solo i modelli più recenti potranno godere appieno delle funzionalità AI avanzate. Questa non è solo una strategia di marketing, ma la conseguenza di un sistema operativo che mira a diventare profondamente intelligente, richiedendo potenza, efficienza e un Neural Engine all’altezza, caratteristiche offerte solo dall’hardware più recente. Se desideri sfruttare al massimo tutte le potenzialità di iOS 26, l’acquisto di un iPhone 15 Pro o un modello successivo sarà praticamente imprescindibile.