Nuovi MacBook Pro: Apple rinnova la gamma portatile

di Redazione 10

Inizio col botto quello del WWDC 2009 di questa sera. A sorpresa Phil Schiller ha presentato la nuova gamma dei MacBook Pro, i computer portatile di Apple. Esatto, ora tutti i laptop di Apple prenderanno il “Pro” ad eccezione del MacBook bianco (recentemente rinnovato) e del MacBook Air, anch’esso aggiornato questa sera. A Cupertino sanno benissimo che il trend attuale del mercato è rivolto verso i computer portatili e così hanno deciso di migliorare, già pochi mesi dopo, l’intera gamma dei MacBook Unibody. I computer portatili di Apple guadagnano così in potenza e prestazioni, oltre che a nuove interessantissime features nei MacBook Pro da 13″ e 15″. I prezzi, forse la novità più attesa, scendono per la gioia di tutti noi appassionati.

Il MacBook Pro da 15″ è il portatile che subisce il cambiamento maggiore perché guadagna la batteria dalle eccezionali prestazioni che abbiamo visto già integrata nel MacBook Pro da 17″. Sette ore di autonomia e oltre 1000 cicli di ricarica. Rinnovato è anche lo schermo che ora, a detta di Apple, guadagna il 60% di brillantezza nel rappresentare i colori. Altra novità interessante è l’arrivo di uno slot SDcard e della presenza della FireWire 800. Di tutto rispetto la configurazione: processori da 3.06, 8GB of RAM, Hd da 500GB 7200RPM oppure 256GB SSD. I prezzi oscillano dai 1,699 dollari ai 2,229 dollari.

Novità anche per i MacBook unibody che da oggi prendono il nome di MacBook Pro 13″: il piccolo Mac è diventato grande. Presente anche in questo nuovo portale lo slot per la SDcard. Upgrade anche delle caratteristiche hardware: si parte dal modello base con processore con frequenza di 2.13GHz e 2GB di Ram fino al modello più performante con 4GB di ram e processore a 2.53GHz. I prezzi sono rispettivamente di 1,199 e 1,499 dollari per le versioni base.

Upgrade anche per il “mostro di famiglia”, ovvero il MacBook Pro da 17″. La versione base presenta un processore da 2.8GHz e 500GB di HD: rimane lo slot ExpressCard.

Commenti (10)

  1. GRAZIE TAL… era quello che aspettavo :)

  2. ma i prezzi dei macbook sono rimasti invariati? intendo gli ex macbook unibody

  3. io aspettavo proprio loro, sono mesi che lo voglio comprare adesso è il momento giusto!!

  4. laddantel dice:

    ma i prezzi dei macbook sono rimasti invariati? intendo gli ex macbook unibody

    I vecchi MacBook Unibody 13” ora si chiamano MacBook Pro Unibody 13” ed hanno un prezzo inferiore rispetto al passato. Adesso una batteria più duratura, monitor più prestanti ed un lettore di SD integrato tra le altre cose.

    ATTENZIONE A TUTTI! Nessuno ha notato la novità “One to One” tra le opzioni di quando si acquista un portatile della Mela? ;-)

  5. Ma scusate è normale 990 € in più per 8 gb di ram nei MacBook Pro Unibody 13″?

  6. Ma in tutte le versioni del MacBook Pro da 15″ non erano presenti le doppie schede grafiche? Ora vedo che nella versione base del 15″ c’è solo una scheda grafica, quella meno performante

  7. andrea dice:

    Ma in tutte le versioni del MacBook Pro da 15″ non erano presenti le doppie schede grafiche? Ora vedo che nella versione base del 15″ c’è solo una scheda grafica, quella meno performante

    Sul 15” da 2,53 GHz è presente solo la 9400M. Sugli altri modelli da 15” sono presenti entrambi i chipset che sono 9400M e 9600M.

    Per tutte le caratteristiche vai qui:
    http://www.apple.com/it/macbookpro/specs.html

    P.S.: per forza son scesi i prezzi! Le CPU son meno performanti. O_o

    Nei modelli Early e Late 2008, Apple presentava 3 modelli da 15”: uno con CPU a 3 MB cache e 2 con CPU a 6 MB cache. Il 15” intermedio, come il 15” top di gamma, aveva 6 MB di cache e partiva da 2099 € (lo so perché l’ho comprato io). Per avere ora i 6 MB di cache bisogna puntare solo sul top di gamma 15” il cui prezzo di partenza è uguale al corrispondente intermedio Early/Late 2008.

    Mossa “truffaldina” per guadagnare nuove fette di mercato o hanno notato che CPU a 3 MB di cache forniscono prestazioni da leone con Snow Leopard a 64 bit?

  8. @ ICDer:
    Senza contare che a parte la firewire a 800 e poche altre cose di cui si puo’, volendo fare a meno, macbook 13″ e macbook pro 13″ sono esattamente uguali. 0,13Ghz di differenza sono pochini tra il top dei macbook e il pro. Stesso processore, stessa hd. Mah!
    Mi fa pensare che Apple abbia in serbo un update per i pro a Settembre.
    Quelle sono scorte di processori. Non c’e’ verso. La gente comunque non se ne accorgera’ ed intanto i refurbished 15″ andranno a ruba tra chi li sa cercare.
    1.499 per un 15 top di gamma e’ veramente una gran bella cosa.
    Al momento lo specchietto per le allodole sono i computer piccoli e dalla lunga durata, ecco, imho, il perche’ di quei 13″.
    Come diceva qualcuno e’ solo bisogno di sentirsi un utonto pro, senza offesa.
    Un 13″ non puo’ attaccare il mercato dei netbook, soprattutto senza avere la batteria sostituibile al volo, anche con l’offerta ipod touch praticamente gratis.
    I veri mac, continuo a dirlo, erano i G4. Adesso stanno diventando scadenti sotto tanti punti di vista. Comunque resta il 15″, come dicevi te, a 2.200 per chi non vuole il refurbished o un usato, che si puo’ chiamare effettivamente Pro.
    Staremo a vedere.

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