Domani è il grande giorno. Si concluderà finalmente l’attesa dell’evento Apple più importante dell’anno e Steve salirà sul palco del Moscone Center di San Francisco per tenere il suo Keynote. In questi mesi abbiamo letto indiscrezioni di ogni tipo e supposizioni al limite della fantascienza; ogni nuovo brevetto rilasciato ad Apple dall’US Patent Office era il giusto pretesto per ipotizzare nuovi dispositivi rivoluzionari e innovativi. Alla vigilia del fatidico giorno zero, noi di the Apple Lounge abbiamo deciso di raccogliere le idee e dopo una veloce occhiata alla mela di cristallo che custodiamo gelosamente nel cuore del nostro quartier generale, siamo pronti a snocciolare un pronostico sulle sconvolgenti novità che El Jobso si appresta a rivelare. Vi ricordiamo che bloggeremo LIVE il keynote a partire dalle 17.30 di martedì! Se vorrete sapere in diretta tutte le ultime novità rimanete in zona! E adesso continuate a leggere se volete scoprire le previsioni di Alex, Camillo e Paolo.
Alex Mancini.
“There’s something in the air.”, “C’è qualcosa nell’aria” recita lo slogan coniato per il nuovo Macworld. Non c’è dubbio che a San Francisco 2008 ci sia qualcosa nell’aria. Si, ma che cosa?
Il giochino delle previsioni affascina da sempre i cultori di Apple e non mi voglio sottrarre anch’io da buon Mac-addict. Ma, sarà che mi sto invecchiando, non riesco a “puntare” tutte le mie carte su una sola previsione. Propendo per una “divisione del rischio”. E sbaraglio il campo con l’indicare 3 BUM!, con un augurio finale.
Secondo me vedremo il lancio di 3 prodotti chiave.
– Un portatile ultra compatto. 50% più leggero (magari!) e considerevolmente più sottile dei Macbook 15 pollici esistenti (tecnologia NAND Flash per lo storage invece del lettore classico, retroilluminazone a led per il rispamio della batteria). Lo aspettavamo da tempo
– Un iPhone 3G per la metà del 2008. Con 16GB di capienza e la possibilità quindi di vederlo nel resto dei pesi europei (e anche in Italia, finalmente) entro l’estate
– Un nuovo Mac PRO, con utilizzo di tecnologia Sony Blu-Ray. Più piccolo e considerevolmente più veloce. Per ristabilire il giusto solco tra utenza professional e consumer.
Tutto il resto (10.5.2, aggiornamenti iTunes e AppleTV, consuntivo della “migliore stagione di sempre”, aggiornamento del firmware per iPhone, ecc.) sembrano di contorno prima del “three more thing s”.
Niente MacTablet, dunque.
Insomma, tante idee affascinanti da proporre e tanti brevetti che potranno garantire ai fanatici di Cupertino tante soddisfazioni in futuro.
Speriamo solo che Steve Jobs resista alla tentazione di sacrificare la proverbiale sobrietà delle presentazioni e l’ergonomia dei prodotti Apple sull’altare degli effetti speciali. E’ da qualche tempo che il mondo ci guarda con un po’ più di attenzione.
Un ipotetica immagine del MacBook Mini.
Camillo Miller.
Il MWSF 2008, prima delle incognite sulle novità in arrivo, porta con se la certezza che la stella di Apple sta diventando sempre più brillante. Il 2007 ha chiuso in bellezza il primo decennio di gestione Jobs e il rinascimento che la Bomba S ha inaugurato a Cupertino alla fine degli anni novanta è approdato ad un’età di splendore che nessuno può più ignorare. Quando dici a qualcuno che non si intende di tecnologia “mi sono comprato un iMac” e ti senti rispondere sempre con maggiore frequenza “Ah! Quello bellissimo che sta tutto dietro lo schermo”, capisci che il mondo dell’home computing sta definitivamente cambiando.
Ma veniamo alle mie previsioni per questo Mac World 2008:
Il Subnotebook: credo che la maggiore novità sarà costituita dall’introduzione di un nuovo modello di portatile Apple anche se non ritengo che si possa trattare di un vero Sub-Notebook. Sarà probabilmente un laptop con schermo da 12”/13” super sottile e super leggero ma non metterei la mano sul fuoco per quanto riguarda la memoria flash. Forse il costo di tale tecnologia è ancora troppo alto perchè possa essere montata su questo tipo di computer consumer.
I processori Core Duo con tecnologia Penryn a 45nm andranno a sostituire gli attuali processori in quasi tutti i modelli della gamma Mac (dubbi sul Mac Mini), spostando in avanti la potenza delle soluzioni entry-level senza variazioni sensibili di prezzo. Penso che il silenzioso rilascio anticipato dei nuovi Mac Pro possa lasciare intuire uno scenario di questo tipo.
Non credo che Steve presenterà l’iPhone UMTS a questo giro. Verrà rilasciato il nuovo firmware 1.1.3 per l’attuale versione dello smartphone ma per il nuovo StupendaBrick 3G credo che dovremo aspettare almeno maggio/giugno.
Fra le certezze metterei l’aggiornamento di Leopard 10.5.2 e l’annuncio dell’accordo con le grandi case cinematografiche per il noleggio dei film tramite iTunes Store. Di conseguenza verrà rilasciato iTunes 7.6, che supporterà i nuovi sistemi DRM che verranno introdotti per la protezione dei film noleggiati. Ci può stare anche una rentrée di Apple Tv in versione rinnovata per sfruttare le nuove possibilità del video-noleggio virtuale.
Per finire mi aspetto qualcosa… che nessuno, me compreso, s’aspetta. Qualcosa che sconvolga tutti e che sbaragli tutte le previsioni. Questo però è più che altro un desiderio daMac-maniaco che una prospettiva reale.
L’aggiornamento 10.5.2 rinnoverà la visualizzazione delle stack?
Paolo Petrone
Il MacWorld? Un evento.
Come fai a non pensare che una cosa così stratosferica non sia un evento quando tutti ne parlano, tutti ci pensano e tutti vorrebbero essere lì, a San Francisco, in prima fila?
Ad ogni MacWorld che inizia, quando si spengono le luci, quando il sipario si apre, quando papà Steve entra, tutto tace.
Non vola una mosca.
E tutti pendono dalle labbra del CEO più famoso della Terra.
Sembra la finale dei Mondiali qualche secondo prima del fischio d’inizio.
Le ultime note degli inni risuonano ancora nell’aria e quando Steve apre le labbra, il fischio d’inizio sta per incollare tutti alla propria poltrona.
Il MacWorld 2008 sta per cominciare. Benvenuti nel futuro!
