La Apple è in declino? 10 ipotesi per confermarlo o negarlo

di Redazione 14

7 – La guerra dei brevetti

Apple, facendo la guerra a Samsung e dandogli della copiona, è diventata agli occhi della gente come quei secchioni che non ti fanno copiare il compito in classe. Per questo nessuno compra più un iPhone. Per questo motivo qui.

8 – Gli errori nel software

Le Apple Maps non mi piacciono. Sì, lo so che posso scaricare 200 altre app di navigazione dall’App Store. Ma mi scoccio e quindi è colpa di Apple e quindi la Apple è in declino. È un percorso mentale un po’ dadaista ma come darmi torto?

Ma poi, perché questo paragrafo si chiama “Gli errori nel software”? Andatelo a chiedere a quelli di Panor…

9 – …E quelli nella comunicazione

Questo punto sinceramente non l’ho capito. Errori di comunicazione… strategie nelle pubbliche relazioni “troppo serie e autoreferenziali”… dannata Apple, quando imparerai a parlare anche un po’ male di te stessa? Sempre con questa presunzione di essere perfetta… diventi antipatica.

10 – Un’azienda prevedibile?

Talmente prevedibile che non abbiamo la minima idea di quali saranno le prossime mosse, se non affidandoci ai soliti rumors. Però in effetti, di solito, un mese prima della presentazione di un nuovo prodotto, spuntano fuori delle foto rubate che ce lo mostrano in anteprima. Questo, chiaramente, fa di Apple un’azienda prevedibile e prossima al fallimento. Forse.

Indovinate un po’ cosa sto per chiedervi? Dite la vostra nei commenti!

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Commenti (14)

  1. Mah, a me la Apple degli ultimi 2-3 anni non mi convince affatto, troppo orientati verso il pubblico consumer e zero attenzione al settore pro, che è quello che una volta era la punta di diamante della mela. Da un punto di vista commerciale non c’è niente di male in tutto ciò, sia chiaro, sono una azienda e inseguono i profitti, come dargli torto?
    Ma per utenti di lunga data come me non è facile mandar giù certi cambiamenti “in peggio” come la “iosizzazione” (passatemi il termine) di OSX, lo scheumorfismo becero di alcuni software (che forse ora ci siamo tolti di mezzo definitivamente) e l’abbassamento degli standard qualitativi hardware e software.
    Il problema è che l’alternativa per me sarebbe Win e non voglio neanche pensarci.

    1. @asd: Scusa ma cosa significa “settore pro”? Io con il mio mac ci lavoro, come ci lavorano tantissime altre persone. Secondo me si confonde il settore pro con una nicchia di utenza che ha bisogni e necessita’ molto particolari e specifici, che negli ultimi anni sono soddisfatti anche da macchine come i macBook o gli iMac.

    2. @asd: ma che stai dicendo? non c’è neanche un minimo di senso compiuto nel tuo discorso. forse vuoi dire che la Apple non innova più? e c’era bisogno di ergersi a paladino dell’informatica del nuovo millennio? becero, iosizzazione, pubblico consumer, settore pro, abbassamento degli standard qualitativi. usi termini “alti” giusto per dare l’idea che di Apple te ne intendi. vuoi l’applauso? hai perso tempo perchè quello che hai scritto è stato letto e riletto in numerosi post di tanti blog di questi tempi.
      se hai meno di 24 anni posso capire la tua esaltazione ma in caso contrario mi preoccuperei

  2. Sono d’accordo con te.
    E’ assurdo che la gente non voglia capire che l’ultima azienda ad essere in crisi è proprio Apple.

    E se in questo momento non si sta facendo sentire è proprio perché in realtà se la gode.

    Gli ultimi risultati fiscali sono stati i migliori della storia, nonostante non abbiano raggiunto alcune stime. E vedo sempre più gente con iPhone.

    Sono curioso dal punto di vista software, spero tanto in un bell’aggiornamento di iPhoto e iMovie!!!

  3. D’accordo con voi, solo una piccola nota. I risultati fiscali non hanno raggiunto alcune stime, ma in realtà si trattava di stime fatte esternamente ad Apple, dai cosiddetti analisti. Spesso sono troppo ottimisti, altre volte l’esatto opposto, ma in generale è un’azienda assolutamente sana, con una posizione forte sul mercato, zero debiti ed una liquidità assolutamente pazzesca! Se le azioni scendono, l’Apple non c’entra nulla, o sono speculazioni di qualche grossa firm che vuole fare acquisti importanti o la pura e semplice isteria dei mercati azionari. Non dimenticate i che oggi tutti fanno trading, cani e porci, purtroppo anche un mucchio di gente che decide solo sulla base degli oracoli di questi sedicenti analisti. Francamente spero che il titolo scenda ancora un po’, così che ne posso comprare di più, non di soli scambi si vive, ma anche di dividendi… :-)

  4. Solo il punto 1 è vero. Tutti gli altri sono propaganda senza senso messa in piedi da Google, Samsung e Microsoft e dagli investitori ladri di Wall Street.
    Tim Cook è un markettaro, uno del marketing senza capacità di sapere cosa vuole il cliente (paradossale ma è così, quelli del marketing sono ladri di professione, mentitori, non gliene frega nulla di soddisfare il cliente ma solo di mentire e rubare).
    Steve Jobs non era un ingegnere nè un progettista in realtà, ma ha da sempre lavorato con progettisti, ingegneri, programmatori software a cui dava direttive spinte a fare di più degli altri, ad innovare, ad arrivare prima degli altri o a fare meglio ciò che altri avevano provato a fare in maniera rozza.
    Questo è il grosso problema di Apple ora.
    Apple ha bisogno di rendere realtà in fretta una buona serie dei brevetti innovativi e dei prototipi basati su di questi che hanno nei laboratori da qualche anno.
    Deve tirar fuori nuovi sensori, nuovi display con feedback interattivo tattile che imita diversi tipi di materiale (ne hanno i brevetti,tanto è che alcuni analisti avevano pensato iPhone 4s avrebbe potuto averlo).
    Per il resto Apple vende 40 – 50 milioni di iPhone a trimestre e 20-30milioni di iPad .. perchè dovrebbe cambiare rilasciando più prodotti o prodotti economici di plastica come Samsung e gli altri produttori Android ?
    Per far svalutare in fretta i prodotti ? No, non deve farlo.
    Ed infatti Tim Cook ha fatto un casino rilasciando iPad4 senza pubblicità focalizzando su iPad Mini e di fatto così rendendo obsoleto iPad3 che era uscito appena 8 mesi prima. Gran brutta mossa quella è stata.

    1. @matteo65601: Scusa ma: “Tim Cook è un markettaro” e “Ed infatti Tim Cook ha fatto un casino rilasciando iPad4 senza pubblicità focalizzando su iPad Mini…”. Non le trovo affermazioni molto coerenti.

      Senza poi dimenticare che forse, se SJ aveva piena fiducia in lui, magari qualche motivo c’era.

  5. grandissimo articolo, complimenti davvero!

  6. Apple in crisi? Qui si pensa che l’innovazione si trovi sotto il tavolo o che l’ispirazione di qualcosa di rivoluzionario arrivi con lo schioccare delle dita -.- Mah… Per me ora è il periodo migliore invece, dove gli altri arrancano e lei se la gode!

  7. L’apice: “Bitch please.” e “Perchè non 49…”
    GRANDE!

  8. “La Apple” nel titolo dell’articolo non si puo’ leggere..

  9. Grande risposta, condivido in pieno tutti i punti.
    Per quanto riguarda il settore Pro vi dico che oggi la mia macchina MacBook Pro del 2009, con una semplice implementazione di RAM e un disco a stato solido a fianco del tradizionale mi permette di essere al passo con i tempi. Sfido chiunque con un altra macchina a fare altrettanto.
    Mai avuto un virus dal 1988… vi basta?

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