Apple rifiuta le applicazioni radio “singole” per iPhone

di Redazione 18

Jobs censura

Da qualche giorno Apple ha iniziato ad escludere dall’App Store le applicazioni che consentono all’utente di ascoltare una sola radio. Lo staff Apple, come motivo della rimozione, ha specificato che

Applicazioni come queste vengono considerate allo stesso modo di applicazioni che producono il suono di un peto, e quindi sono spam nell’iTunes Store

Come denuncia RadioMagOnLine, queste non sono solo minacce ed infatti Apple ha iniziato a rifiutare questo genere di applicazioni già dal 10 Novembre scorso.

Apple continua spiegando che

Non verrà approvata alcun’altra applicazione di ricezione radio a meno che questa non contenga centinaia di emittenti al proprio interno

Le motivazioni di Apple in questo caso, seppur legittime, appaiono buffe e piene di contraddizioni. Apple infatti, all’interno del regolamento riservato ai developer, specifica che le applicazioni presentate non devono contenere metadata che facciano menzione di altri sistemi operativi mobili ovvero quelli dei competitor.

Al contempo l’azienda di Cupertino obbliga però le stazioni radio che vogliono esser presenti in iOS a condividere la stessa applicazione con stazioni radio direttamente concorrenti. Questo non può far altro che creare dissapori all’interno sia della comunità di developer sia all’interno del network di emittenti tutt’ora presenti nell’App Store.

Apple infatti in questo caso manca di coerenza e dovrebbe riservare alle emittenti radio almeno lo stesso trattamento che pretende di riservarsi. È vero che, essendo presenti centinaia di radio via Web, avere centinaia di applicazioni simili può creare confusione ma è anche vero che l’utente dovrebbe aver libertà di sceltae non essere costretto ad utilizzare forzatamente un aggregatore di stazioni radio, sicuramente meno immediato da usare rispetto ad un’applicazione dedicata.

Jim Barcus di RadioMagOnLine afferma inoltre di aver scritto una mail a Jobs in persona lamentandosi di queste problematiche e riporta che quest’ultimo avrebbe risposto

Spiacente, abbiamo preso la nostra decisione

Non è purtroppo possibile verificare la veridicità di questa corrispondenza in quanto non disponiamo di alcuno screenshot.

Commenti (18)

  1. È una “mossa” che può apparire limitante, ma in realtà è il contrario.

    Spesso queste radio che si possono ascoltare solo tramite “app” utilizzano stream “windows media audio” o “real audio”, che sono codec proprietari e chiusi.

    Se invece utilizzassero codec standard come MP3 o AAC si potrebbero ascoltare semplicemente tramite safari (sull’iphone) senza bisogno di alcuna “app” (io faccio così sul mio iphone per avere il multitasking anche sui modelli più vecchi).

  2. parlo da developer. questi cambi di politica da parte di Apple saranno sicuramente giusti e giustificati con il passare del tempo. non trovo giusto però limitare così tanto le scelte degli utenti finali e mi trovo d’accordo con l’autore dell’articolo sul fatto che un’app singola sia molto più immediata rispetto ad un’altra che da da aggregatore. aggiungo inoltre che continua ad esserci troppa disparità fra chi è un sviluppatore indipendente (che ha quindi iniziato a creare ed ingigantire l’app store) e le grandi casi di distribuzione di videogiochi e non che continuano ad avere un canale preferenziale nonostante molte volte abbiano grossi problemi (vedi rage con il problema della lingua, i giochi EA con il mancato supporto al retina diplay sugli ultimi iPod touch o le applicazioni zynga che raccolgono impropriamente (ed illegalmente) i dati degli utenti per scopi pubblicitari). concludo proponendo agli altri sviluppatori di farsi sentire in merito per poter far un po’ di baccano e cercare di far cambiare le cose!!

  3. Personalmente le app con una sola stazione radio, anche di radio che mi piacciono, non le ho mai scaricate perché la cosa limitante a mio modo di vedere è occupare un app per una sola radio.

  4. Certo che…solo Apple può dare una risposta del genere!. Grandi!!

  5. In questo caso non credo sia giusto questo comportamento da parte di Apple. Io per esempio uso quotidianamente l’app di Radio Deejay e la trovo comoda per quando premi l’icona parte lo streaming diretto, mentre ci sono i tab per foto e i vari podcast delle varie trasmissioni ad esempio.

    Allora dovrebbe bloccare anche le app di vari siti visto che sono specifiche, molto più comodo safari… ma valà

  6. Secondo me è un fake. Ma magari sbaglio.
    Resta il fatto che applicazioni come quella di radio deejay che integrano funzioni aggiuntive oltre alla mera web radio mi sembrerebbe giusto approvarle.
    E per inciso io non le uso nè ascolto la radio :D

  7. Bah assurdo. Che me ne frega di centinaia di radio, io voglio la mia Absolute 80’s e poche altre.

  8. Puro nonsense.
    Non è concepibile che decisioni di questo tipo vengano prese unilateralmente da qualcuno in apple che si sveglia una mattina e decide che debba essere così e basta.

    Ci vorrebbe più apertura, comunicazione e dibattito con i developers.

  9. Ma quindi anche radio come rds verranno escluse?

  10. Danielecanti dice:

    Io per esempio uso quotidianamente l’app di Radio Deejay e la trovo comoda

    No, tu DEVI usare l’app di Radio Deejay se vuoi ascoltarla su iphone, mentre altre stazioni usano streaming STANDARD e si possono ascoltare in mille modi diversi.

    Credo sia questo che si voglia ottenere.

    Personalmente mi piace fare zapping e non sorbirmi tutto quello che trasmette una UNICA emittente…

  11. @ Paolo:

    Personalmente invece non mi interessa nulla nelle altre radio. Se l’unica cosa che voglio ascoltare sono i programmi di quella radio e quella app è perfetta per farlo perchè dovrebbero impedirmi di farlo?! Non viola nessuna regola dello store.
    Non so se hai capito che con quell’app ho tanti altri servizi come ascoltare i podcast e vedere foto.

  12. Ma sono pazzi… una radio non può avere la propria applicazione? E se vogliono condividere anche video, immagini e altro? dare la possibilità di ascoltare i podcast?….

  13. Qualcuno sa quanto costi ascoltare una radio in streaming tramite 3G? Consuma tanti mb?

  14. Mi aspetto allora che tutte le radio italiane vengano incluse in un’app gratis, perché mi pare che fino ad ora ooTunes e TuneIn Radio sono a pagamento

  15. …….. sinceramente non me ne frega niente delle radio italiane… ogni tanto ascolto quei 4 idioti dello zoo perchè mi fanno ridere ma nulla di più… se devo ascoltare MUSICA nel VERO senso della parola….. ci sono le radio di itunes… e… c’è davvero di TUTTO! poi bho se vi piace la musica italiana posso capire il vostro malcontento… dovessero togliere dal giorno alla notte le radio di itunes andrei alla apple a spaccare tutto xD… però se non posso sentire virgin radio radio deejay radio m2o e le altre radio italiane sinceramente… chissenefrega… non ho manco un’app del genere x°D.

  16. bei fascistelli stanno diventando in apple

  17. Ecco gli screenshots: http://www.djbapps.com/AppleApps.html
    In quanto Designer e coder, mi sento parecchio deluso!
    Lavori mesi.. e poi? Puff..

  18. Qualcuno di voi sa se la restrizione si applica anche agli upgrade di radio già presenti nell’App Store? Sarebbe assurdo non poter più aggiornare l’app pubblicata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>