Skype per iPhone passa alla versione 1.1 (iTunes Link). Il recente aggiornamento ha introdotto una nuova funzione di invio degli SMS sui dispositivi della mela, già disponibile sulla versione desktop del programma. Il costo degli short messages ovviamente verrà addebitato sul vostro conto Skype anche se il risparmio rispetto alle tariffe dei gestori di telefonia è davvero notevole.
Interessanti novità a parte, c’è un particolare della nuova versione di Skype che ha attirato la nostra attenzione: la descrizione. Perché mai su App Store è stata censurata la parola “cinese”, tutta la parte centrale del vocabolo sostituita da asterischi? Imposizioni segrete del governo di Pechino? Chi è questa misteriosa Ines che Apple vuole nascondere?
Non ci sembrava di aver notato questa censura nella descrizione della precedente versione del software. Si tratta sicuramente di un oscuramento meno comprensibile (seppure altrettanto insulso) rispetto ai vari Giovanni V***a, asteriscato nella descrizione di un ebook reader, e S**A. Del resto il nome della nota software house che ha creato Sonic nel nostro paese ha sempre dato adito a scontati doppi sensi.
La parola “cinese” è censurata da tutte le altre applicazioni che la contengono. Anche da quelle il cui scopo è tradurre dalla nostra lingua al mandarino. Lo screenshot soprastante dà una rapida idea della portata del fenomeno, di cui sono vittima anche album musicali come “‘Stu Fungo C****e” della Positano Band.
In compenso, cercando altri termini “caldi”, abbiamo scoperto che l’applicazione CULoc8 –link iTunes– (in cui la differenza fra la pronuncia anglosassone “Locate” e italiana “Locotto” è fondamentale) se ne sta indisturbata e senza censure su App Store. Meriterebbe di essere bandita perlomeno l’obbrobriosa icona che la contraddistingue. In generale la parola “culo” (credo nessuno dei lettori si scandalizzi) non è censurata mentre la stessa sorte non è toccata alla Principessa sul P*****o.
Se trovate altre divertenti applicazioni della pruderie di Apple su iTunes Store inviateci pure uno screenshot attraverso la pagina segnala.
Matteo 01/07/2009 il 00:50
Se devo essere sincero a me fa ridere, e la “censura c****e” è ironica in diversi modi.
Spero tengano questa “feature” comica.
ICDer 01/07/2009 il 00:54
Ahahahahahahah! Ero su App Store a notare la medesima cosa. Vengo qui e vedo che hai già fatto l’articolo. :-)
O si tratta di una “ripicca” di Skype o Apple contro il governo cinese per il nuovo software di censura che doveva essere lanciato oggi e che ha subito alcuni ritardi oppure si tratta di un controllo censura che legge anche le parole al contrario. Infatti, la “nostra” Ines, letta al contrario, produce Seni.
Chissà! :-)
nurge 01/07/2009 il 02:05
che voglia censurare la parola “seni” letta al contrario?
Stefano 01/07/2009 il 05:24
Secondo me è parecchio offensivo verso i cinesi. Se la censura viene fatta a parole come “sega” significa che nella loro testolina bacata “cinese” è una parolaccia.. :-/
Invece una piccola domanda: ma gli omini di iTunes, su quale “p*****o” pensano si sia addormentata la Principessa??
Roberto 01/07/2009 il 07:09
Avevo pensato anch’io a seni al contrario. Ma visto come Apple censura le parole, cioè lasciando iniziale e finale e asteriscando il resto, lo escluderei.
Spero sia una ripicca contro la censura cinese anche se non ricordo Apple che si schiera a tal punto su scenari politici (almeno non mi sembra). Ma in tal caso la ammirerei, visto che la troppa censura che il “governo” cinese impone è esagerata e secondo me va contro i diritti umani
AlexMM 01/07/2009 il 10:04
Credo e spero che sia solamente un errore, dovuto a qualche sistema di censura automatico. Se davvero Apple si fosse schierata contro la Cina, un’azione simile potrebbe portare a problemi diplomatici fra Stati Uniti e il paese del Sol Levante, e non credo che Obama ne sarebbe felice…
Stefano 01/07/2009 il 12:50
@ AlexMM:
sì la III Guerra Mondiale…