I film di Blockbuster sui dispositivi della Mela?

di Redazione 1

Secondo una notizia apparsa oggi sul sito di Reuters, è stato stipulato un accordo tra il colosso del videonoleggio e TiVo Inc. per portare agli utenti del TiVo, un videoregistratore digitale con capacità di collegarsi ad internet per scaricare contenuti, tutti i film in catalogo presenti sulla libreria online di BlockBuster.

Gli utenti di TiVo possono già usufruire dei titoli disponibili su Netflix e Amazon, che sono quantitativamente maggiori rispetto a quelli di BlockBuster, tuttavia si tratta per buona parte di film molto vecchi.

Questa notizia potrebbe essere del tutto ignorata, soprattutto da noi italiani che non possiamo usufruire di alcuno di questi servizi, tuttavia una dichiarazione del vice presidente dell’intrattenimento digitale di BlockBuster sembrerebbe abbastanza interessante da meritare un commento.

Kevin Lewis, questo il suo nome, ha dichiarato:

Ci vedrete in un grande numero di altri dispositivi in futuro. Dobbiamo essere presenti nei posti in cui il consumatore vuole vedere i film.

E ha aggiunto che è in progetto di rendere disponibili i titoli di BlockBuster sui prodotti di Apple. Eccola allora la notizia!

A questo punto sarebbe interessante conoscere il parere della controparte, Apple, che potrebbe non condividere la visione di Kevin Lewis, poiché il servizio offerto da BlockBuster si metterebbe in diretta competizione con quello offerto da Apple stessa (non disponibile in Italia, ci tengo a ricordarlo) tramite il negozio virtuale di iTunes e tramite la Apple TV. Apple inoltre ha recentemente reso disponibile l’acquisto di film in alta definizione tramite iTunes Store, confermando le sue intenzioni di voler controllare il mercato della distribuzione di contenuti digitali.

Tuttavia BlockBuster sarebbe in grado di offrire un catalogo di circa diecimila titoli, più o meno il doppio di quelli offerti nel negozio virtuale di Apple. Anche la politica dei prezzi è più vantaggiosa, con costi che vanno dai due ai quattro dollari per il noleggio, contro i cinque di Apple, e poco meno di dieci dollari per l’acquisto (il doppio su iTunes Store).

Accordo quindi possibile e vantaggioso per entrambi? Forse. Certo è che il mercato del videonoleggio sta cambiando e probabilmente il vecchio servizio al quale molti di noi sono abituati sarà destinato a scomparire per essere sostituito da più moderne soluzioni virtuali, senza la scomodità di recarsi sul posto per acquistare il film e senza il pensiero di dover restituire il CD o la cassetta.

[Via | Reuters]

Commenti (1)

  1. Bene… il mio posto di lavoro è in serio pericolo!

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