Growl completamente rinnovato e pubblicato su Mac App Store

di Redazione 20

Nome: Growl – Produttore: The Growl Project, LLC
Dimensione: 7.3 MB – Prezzo: 1,59 €
Download Mac App Store: Growl

Chi utilizza il sistema di notifiche Growl da tanto tempo, sa che era nell’aria da un po’ e finalmente (sicuramente purtroppo per alcuni) il giorno della pubblicazione di Growl su Mac App Store è arrivato.

Il software è stato completamente riscritto per soddisfare le specifiche di pubblicazione di Apple, vediamo insieme le novità principali.

Dimentichiamoci innanzitutto del pannello delle preferenze, ora Growl diventa raggiungibile per le impostazioni da un’icona sulla menubar, tramite la quale potremo avviare/mettere in pausa il sistema di notifiche e modificare le Preferenze dell’applicazione.

Ma non solo, sempre dall’icona nella menubar possiamo visualizzare una cronologia delle notifiche ricevute. Possiamo ovviamente personalizzare questa cronologia a nostro piacimento per quanto riguarda il numero e il tipo di notifiche che devono essere memorizzate e visualizzate.

Non manca ovviamente la personalizzazione dei temi per le notifiche che appaiono sul desktop e la possibilità di crearne di nuovi utilizzando CSS/XHTML.

Ma le novità più importanti sono essenzialmente quattro: la prima riguarda una nuova funzione che memorizza le notifiche in arrivo quando l’utente è inattivo e le ripropone raggruppate e ordinate per applicazione in una finestra in pieno stile iOS 5:

La seconda novità è l’utilizzo di un nuovo protocollo di rete chiamato GNTP, in grado di comunicare con una serie di software compatibili, tra cui Growl per Windows:

Di seguito una novità che farà storcere il naso a parecchi utilizzatori delle vecchie versioni. Sparisce infatti il supporto a GrowlMail, un’estensione del software che consentiva l’integrazione di Growl con Apple Mail.

Questo ovviamente dipende sia dalle restrizioni imposte da Apple, ma anche dal fatto che oramai, a detta degli sviluppatori, il mantenimento di GrowlMail era diventato più problematico da seguire che quello del programma principale.

GrowlMail comunque continuerà uno sviluppo separato, grazie a Rudy Richter, a capo del progetto.

L’ultima novità è la più ovvia di tutte. Growl diventa a pagamento, per la precisione viene venduto a 1,59 € su Mac App Store (link). Anche questo farà storcere il naso a molti, ma potrebbe valerne la pena.

Se siete intenzionati all’acquisto e già disponete di una versione di Growl installata sul vostro sistema vi consiglio di utilizzare prima l’uninstaller apposito disponibile a questa pagina.

[via | MacRumors]

Commenti (20)

  1. io l’ho aggiornata pochi minuti fa ma non funziona più con nessuna applicazione… con skype 5.4 non funziona, con facebook desktop notification nemmeno, mail men che meno… non so che fare…

  2. Hai disinstallato la vecchia versione?

  3. mi ha fatto storcere il naso si, anche se growl è un must-have e ho sempre pensato che Apple priam o poi comprasse il software o lo scopiazzasse….

    però lo compro sicuro….

  4. si si con l’utility che hanno messo a disposizione gli sviluppatori… il problema è che le app vecchie non supportano la una versione di growl… quando installo growl 1.3 nelle varia applicazioni l’opzione usa growl per le notifiche non è più selezionabile… boh…

  5. così almeno diventa praticamente integrato con l’os e non devo preoccuparmi ad aggiornare

  6. Strano, a me funziona con tutto.
    Gli screenshot dell’articolo (a parte il raggruppamento in stile iOS) sono tutti miei.

    Anche il raggruppamento funziona, comunque… Non saprei.

  7. Ma funziona solo ed esclusivamente con lion o va bene anche snow leopard?

  8. Requisiti:
    Mac OS X 10.7 o versione successiva, processore a 64-bit

  9. comprato… rimpiango il vecchio e non per i soldi ma per il fatto che e’ diventato una app residente nella barra dei menu non disattivabile

    growl cosi 1.3 non è più’ integrato con l’os casomai lo e’ meno visto che è diventato una app standalone+helper in background quando prima era un pannello di controllo controllo+helper

  10. A me funziona solo su alcune apps e su altre no! Ho provato a reimportare da backup i tichets della vers. 1.2 ma non è cambiato nulla, continuano a fungere alcune e altre no. In particolare non funzionano Yahoo Messenger e SpamSieve!

  11. Che tristezza! Una delle migliori applicazioni gratuite per Mac ora diventa a pagamento.
    L’ho detto e lo ripeto: il Mac App Store sta devastando il mercato delle applicazioni. Tante app gratuite ora sono a pagamento. Tante app che erano a pagamento sono peggiorate nel passaggio ad App Store (BBEdit, 1Password, ecc).
    Che schifo.

  12. e no mío caro “asd” non e’ colpa di app store, e’ colpa della cupidigia delle persone, in questo caso degli sviluppatori

    c’e’ chi semplicemente mediocre o chi ci lucra, chi usa il canale e la visibilità di appstore mantenendo una versione diversa o uguale ma gratuita sul proprio sito (cyberduck), c’e’ chi fornisce funzionalità aggiuntive non consentite dalle guidelines di sicurezza di apple come download aggiuntivo (come barebones con i commando line tools)…

    il mac app store ha rianimato e rinvigorito il MERCATO delle applicazioni dando a persone che INVESTONO il proprio tempo e le proprie risorse in software che finalmente è FACILMENTE posizionabile in una vetrina ad altissima visibilità

    che schifo vallo a dire da un’altra parte visto che nessuno e’ obbligato a dare il suo lavoro via gratis… se lo pretendi sei solo una zecca

  13. Ok, Skype non è ufficialmente supportato da Growl 1.3
    Io però ho risolto così:

    * disinstallate Growl 1.3
    * reinstallate da capo Growl 1.2.2
    * avviate skype e fatelo registrare nuovamente con Growl 1.2.2
    * _senza_ cancellare i file di configurazione disinstallate Growl 1.2.2 e reinstallate l’ 1.3

    Ora Skype dovrebbe tornare a funzionare

  14. E perché a me funziona?

  15. Non ne ho idea perché a te funzioni senza fare sto casino.
    Il problema con skype è però molto diffuso anche a giudicare dai commenti sull’ AppStore (almeno quello americano dove sono io)

  16. ** wrote:

    e no mío caro “asd” non e’ colpa di app store, e’ colpa della cupidigia delle persone, in questo caso degli sviluppatori
    c’e’ chi semplicemente mediocre o chi ci lucra, chi usa il canale e la visibilità di appstore mantenendo una versione diversa o uguale ma gratuita sul proprio sito (cyberduck), c’e’ chi fornisce funzionalità aggiuntive non consentite dalle guidelines di sicurezza di apple come download aggiuntivo (come barebones con i commando line tools)…
    il mac app store ha rianimato e rinvigorito il MERCATO delle applicazioni dando a persone che INVESTONO il proprio tempo e le proprie risorse in software che finalmente è FACILMENTE posizionabile in una vetrina ad altissima visibilità
    che schifo vallo a dire da un’altra parte visto che nessuno e’ obbligato a dare il suo lavoro via gratis… se lo pretendi sei solo una zecca

    Caro **, io non ho offeso nessuno, tu invece mi dai della “zecca” sulla base di non so che, cosa che la dice lunga sulla tua proprietà di linguaggio.
    Vedo che hai anche dei seri problemi di comprensione del testo, dato che io non ho mai “preteso” niente e personalmente acquisto molte applicazioni.
    Se vuoi posso consigliarti una buona insegnante di sostegno per ovviare ai tuoi problemi.
    Detto questo, è un dato di fatto che prima dell’avvento di MAS le applicazioni per Mac erano mediamente di qualità più alta. Qualche esempio? BBEdit ora non permette più l’integrazione dei command line tools, proprio come Barebones. 1Password è diventata MAS-only e per chi come me ha la versione precedente si attacca. Tra le altre cose, non include più neanche la sincronizzazione con Dropbox.
    Stessa sorte ora anche per Growl. Per ANNI è stato un programma OPEN SOURCE, ora è diventato a pagamento. Da quando? Da quando ha aperto App Store. Casualità? Non credo proprio. In più ora è diventata una app nel menu, altra cosa molto discutibile che RIDUCE l’integrazione con l’OS, come ben sottolineato da qualcuno nei commenti precedenti.
    Nel campo dei giochi, Civilization V non ha il multiplayer nella versione su MAS, su Steam invece sì.
    Non credo ci voglia un genio per stabilire che MAS = meno feature e più spesa per l’utente finale.
    Se ci riesci dimostrami il contrario, cioè che l’utente finale su App Store paga meno e ottiene delle feature in più.
    Come se non bastasse, il mercato delle applicazioni su Mac si è riempito di spazzatura e inutilities raccapriccianti. Una volta il Mac era una macchina per professionisti, oggi è diventata una macchina con l’applicazione per ascoltare le scorregge. Si è passati dal think different al please don’t think and buy.
    Poi per carità, ognuno è libero di scegliere come e dove buttare i suoi soldi. Io, nel frattempo, mi tengo stretta la vecchia versione di Growl.

  17. @asd

    caro mio “se lo pretendi sei solo una zecca” SE

    la comprensione del testo mi sa che manca a te… il resto di quello che hai scritto non mi interessa dopo le prime 4 righe che non sono altro che una reazione isterica altresì detta coda di paglia…

    impara l’uso della congiunzione SE prima di fare pipponi inutili, buona serata.

  18. La solita risposta di chi di risposte non ne ha.
    Tipico di chi urla in faccia alla gente e poi non sa cosa rispondere alle domande vere. Su internet si chiamano TROLL.

  19. @asd

    ahahahahhahaha siamo arrivati ai troll che danno del troll… comicità pura… ma attento cosi ti finisce il giochino!!!!

  20. aahahhaa asd la zecca! :D

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>