Worms Special Edition, i vermi arrivano su Mac App Store

di Davide Leoni 2

Worms Special Edition

Non è una novità assoluta, visto che il gioco è stato pubblicato su Mac App Store già da qualche settimana, recentemente però Worms Special Edition è stato aggiornato con nuovi livelli e modalità di gioco, per questo abbiamo deciso di parlarne.

Worms non ha certo bisogno di presentazioni, si tratta forse di uno dei giochi più famosi di sempre, la prima edizione risale alla metà degli anni 90 e da allora il successo dei vermiciattoli non si è mai arrestato.

Questa edizione per Mac è un remake (anche se questo termine è riduttivo) del primo episodio della serie, una versione aggiornata e migliorata, con grafica HD e supporto per il multiplayer, anche se su questo aspetto purtroppo è necessario fare una critica ai ragazzi di Team17. la modalità multigiocatore permette solamente di sfidare gli amici in locale sullo stesso Mac, purtroppo manca qualsiasi forma di multiplayer online.

In compenso troviamo una campagna per giocatore singolo con 35 missioni da affrontare, per i meno esperti inoltre è disponibile anche un pratico tutorial per imparare a giocare a Worms. Da segnalare l’incredibile quantità di armi a disposizione, ben 46, provenienti dai giochi più popolari della serie come Worms 2, World Party, Armageddon e Open Warfare, senza contare le 12 armi inedite realizzate appositamente per questa versione.

Il comparto tecnico è strepitoso, Worms Special Edition può contare su una grafica HD disegnata a mano, con decine di sfondi differenti generati in maniera casuale, funzione davvero piacevole visto che evita di vedere più volte le stesse ambientazioni.

Worms Special Edition costa 7.99 euro, una cifra assolutamente adeguata alla qualità del gioco, per meno di dieci euro possiamo acquistare un gioco leggendario in versione riveduta e corretta. Il download pesa 666 MB, il gioco richiede almeno OS X 10.6 per funzionare correttamente.

Commenti (2)

  1. si ma niente gioco in rete? e cheppal**…..

  2. In effetti è una scelta molto strana quella di non supportare il multiplayer online.

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