Categoria: Sicurezza – Licenza: Free
Data di rilascio: 22/05/2008 – Piattaforma: PPC/Intel
Dalla mente di Sander, nasce Thief Hunter, un progetto che tenta di rintracciare il vostro Mac in caso di furto.
L’applicazione, segnalataci dal suo produttore, dopo l’installazione si connette automaticamente ad un server di verifica e comunica informazioni fondamentali per il recupero del computer.
E se ciò non vi è sufficiente potrete anche selezionare (opzionalmente) l’esecuzione di foto via iSight, di screenshot del desktop ed elenco dei processi in esecuzione che vi saranno inviati via mail ogni dieci minuti.
I passi da seguire per dormire sonni tranquilli con il vostro computer passano per l’installazione del software e, in caso di furto, per la segnalazione di seriale e password sul sito del produttore del software.
All’avvio del vostro Mac tra le mani del malfattore, il software attenderà la connessione ad internet e interagirà con il database online del sito comunicando IP pubblico, IP privato, seriale del Macintosh, data e ora dell’ultima connessione all’IP pubblico.
A questo si aggiunge la possibilità di poter anche ottenere una foto dello stesso malfattore, previa configurazione preventiva del software.
Queste informazioni si possono rivelare fondamentali per rintracciare il vostro computer grazie ad una denuncia presso le autorità competenti.
Il software è impostato in modo da permettere la registrazioni delle informazioni sensibili sul server solo nel caso in cui sia impostato come “rubato”. In realtà un’unica pecca ci sentiamo di dover segnalare allo sviluppatore: la possibilità di bloccare le connessioni in uscita con l’utilizzo di software come Little Snitch può rendere inutilizzabile il software.
Sander, il creatore dell’applicazione fa sapere di aver iniziato a sviluppare quest’applicazione non con finalità commerciali. Dopo aver notato che le uniche alternative a Thief Hunter sono a pagamento, ha deciso di donare gratuitamente l’applicazione a tutti i Mac-users. Qui sotto il link di download.
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Grazie mille. Stavo giusto decidendo se portare il computer in vacanza e l’avrei fatto se avessi comprato uno di questi software a pagamento.
Ora che ’è questa alternativa per di più open-source, una donazione ci sta proprio.
Immagino sia consigliabile impostare la password dell’EFI per evitare formattazioni.
questo si che è un modo di fare!!!
preferisco fare una donazione che pagare un software!
è vero, nn è la stessa cosa, ma con un po' di buon senso questo può diventare un buon modo di fare.
credo dia più soddisfazione sia allo sviluppatore e soprattutto anche all'utente finale!
Condivido con voi, ragazzi. E' ad ogni modo doveroso ringraziare Sander (lo sviluppatore) per la segnalazione della sua creazione.
A lui vanno tutti i ringraziamenti dello staff e dei Mac-users.
Grazie per la recensione :)
e grazie per le donazioni, ovviamente :P
@teo si,impostare la password dell'EFI con l'utility della apple (http://www.apple.com/support/downloads/openfirmwarepassword.html) è senz'altro un'ottima idea
Appena riesco lo scarico e faccio qualche prova magari sul mio server per evitare falsi allarmi.
Avete idea di come si fa a disabilitare LittleSnitch per l’account "Ospite" o comunque attivarlo solo per un utente?
Grazie
Mi rispondo, per ora riguardo Little Snitch c’è modo di disattivarlo così http://forums.obdev.at/viewtopic.php?p=5432#5432 per i vari account
Nella prossima versione sarà gestito meglio.