Final Cut Pro X: svelate le novità per il 2012

Apple ha avuto un incontro con il consulente video Larry Jordan a pochi giorni dall’apertura dell’edizione 2012 di NAB, la più grande fiera dedicata al mondo del video professionale. Durante l’incontro Apple ha condiviso alcune caratteristiche saranno introdotte in Final Cut Pro X nel corso del 2012.

Le quattro principali novità elencate da Cupertino sono:

Tool per l’editing dell’audio multicanale
Doppi visualizzatori
Supporto per plug-in MXF
Supporto per le videocamere RED

Final Cut sarà sostanzialmente in grado di leggere file MXF senza che questi debbano essere convertiti in un formato compatibile con QuickTime, lo stesso dicasi per il formato di registrazione delle videocamere digitali RED, che stanno diventando sempre più utilizzate da registi di grosso calibro grazie alla loro comodità. Le macchine prodotte da RED permettono infatti di passare dalla registrazione al montaggio senza che alcuna pellicola venga sviluppata.

Queste feature possono considerarsi annunciate in maniera ufficiale, ma non è improbabile che in vista del NAB, Cupertino stia lavorando in realtà anche ad altre novità.

La National Association of Broadcasterers (NAB) conference ha inizio questa settimana a Las Vegas, e benché Apple non abbia fatto grande uso dell’evento nelle ultime edizioni, proprio qui è stato presentato lo scorso anno Final Cut Pro X.

FInal Cut Pro X è stato al centro di complicate discussioni nei mesi successivi al lancio. Il software, ritenuto da molti professionisti inferiore al livello del suo predecessore, è stato in un primo momento venduto come unica opzione tramite il Mac App Store. Apple ha in seguito deciso di riproporre in vendita Final Cut Studio, parallelamente a FCPX. Final Cut Pro X è stato anche il primo (e al momento unico) software venduto da Apple tramite Mac App Store per il quale gli acquirenti hanno potuto chiedere un rimborso. Cupertino era stata messa alle strette dalle continue lamentele di utenti che avevano speso centinaia di dollari in un software, a detta loro, molto inferiore alle aspettative.